NESSUN RICORDO MUORE. La prima indagine di Teresa Maritano e Marco Ardini
Maria Masella
Editore: Frilli
Prima edizione: 2017
Pagine: 204 p
Genere: giallo, poliziesco
NESSUN RICORDO MUORE. Descrizione
Teresa Maritano, dopo aver lasciato la polizia, ha aperto un bar in una piazzetta poco lontana dal Ponte di Sant’Agata sperando in giorni tranquilli e anonimi. Ma nella sua vita ritorna il commissario Marco Ardini perché è scomparsa Carlotta, una bambina che frequenta la scuola elementare situata nella piazzetta, e Ardini sa che se qualcuno ha notato qualcosa di potenzialmente utile, quel qualcuno è l’ex ispettore Maritano.
Poco per volta Teresa, nonostante l’iniziale resistenza e il disagio di lavorare nuovamente con Ardini, si lascia prendere dalle ricerche, perché conosceva bene Carlotta. Altri delitti confermano che proprio quella piazzetta è fondamentale nelle indagini che coinvolgono anche il passato.
Ma più trascorrono i giorni e più le speranze di ritrovare viva la bimba scomparsa si affievoliscono. E rintracciarla in tempo, sembra per Ardini sempre più una questione personale.
Seguendo le tracce di Carlotta, della sua amichetta Paola e della “strana” madre di quest’ultima, Teresa comincia a capire anche qualcosa di più su di sé e sul commissario Ardini che già la incuriosiva quando lavoravano insieme…
NESSUN RICORDO MUORE. L’AUTRICE (DA Wikipedia):
Maria Masella, conosciuta anche con lo pseudonimo Mary M. Riddle (Genova, 10 febbraio 1948), è una scrittrice italiana.
Laureata in Matematica, ha insegnato per molti anni al liceo scientifico, ma, dopo i primi successi editoriali, ha abbandonato l’insegnamento.
La sua carriera da scrittrice ha avuto inizio con la pubblicazione di alcuni suoi racconti di spionaggio nella collana Segretissimo Mondadori ma ha scritto racconti o romanzi fantasy, gialli e romance con ambientazione sia storica che contemporanea.
Ha partecipato varie volte al Mystfest di Cattolica, ed è stata premiata in due edizioni (1987 e 1988). Due suoi racconti sono stati finalisti al Premio Tolkien.
La Giuria del XXVIII Premio Gran Giallo Città di Cattolica (edizione 2001) ha segnalato il suo racconto La parabola dei ciechi edito successivamente nell’antologia Liguria in giallo e nero pubblicata da Fratelli Frilli Editori, casa editrice emergente che promuove gli scrittori liguri.
Con Frilli Editori, ha pubblicato, tra le altre cose, una serie di gialli aventi come protagonista il commissario Antonio Mariani: il buon successo ottenuto dal personaggio ha portato alla vendita dei diritti per la realizzazione di una fiction televisiva.
NESSUN RICORDO MUORE. Breve riassunto e commento personale
Forse ricorderete che io adoro Maria Masella e la sua serie dedicata al commissario Antonio Mariani (vedi QUI). Per questo ho acquistato con piacere questo suo romanzo dedicato ad una nuova coppia di detective. Ma fin dall’inizio ho fatto fatica a seguire il filo della narrazione, per cui ho preso e mollato più volte il libro, prima di riuscire finalmente a terminarlo.
Siccome concedo sempre una seconda possibilità ai miei autori preferiti, ho deciso di rileggere il romanzo dall’inizio, per vedere se lo scarso interesse sollevato dalla prima lettura non fosse dovuto ad un mio particolare stato emotivo.
E confesso che stavolta la lettura è stata più spedita, senza tutti gli intoppi della precedente. Ma comunque fino a metà romanzo non ero ancora riuscita ad appassionarmi al racconto!
E, finalmente, dalla seconda metà in poi, è scattata la molla! Per me significa attaccarmi al libro e non staccarmene fino alla parola fine!
Quindici giorni di intensa indagine, dal 14 febbraio al 1 marzo, in cui il mio interesse per il libro è cresciuto di pari passo con quello di Teresa per l’indagine. E alla fine del libro mi sono ritrovata affezionata a questi due nuovi personaggi, due figure tragiche che si sono avvicinate e allontanate e che ora, poco alla volta, cominciano a comprendersi.
Il libro inizia con Teresa Maritano che si presenta:
Non ho amici , non sono ancora così forte da potermeli permettere , perché l’amicizia scava dentro non meno dell’amore , ma ho conoscenze : persone che mi salutano incrociandomi per strada , forse ignorano il mio passato o , se lo conoscono , non lo ritengono una ragione sufficiente per cancellarmi .
E tu ti chiedi che cosa sia successo a questa donna, che da ispettore di polizia si è ritrovata a gestire un bar….
Poco dopo arriva il Commissario Ardini e Teresa lo guarda con rancore
Marco Ardini , il commissario Ardini , entra riprendendosi la mia vita
Infatti
Quando tutti mi si sono rivoltati contro , lui non ha alzato un dito per difendermi . Io ero la spiona .
E poco alla volta si scoprono nuovi dettagli delle vite passate dei due protagonisti e l’indagine in corso, per ritrovare due bambine scomparse misteriosamente, è anche un modo per scavare nel vissuto della Maritano e di Ardini. Il commissario si limita a lasciare alla Maritano una locandina:
BAMBINA SCOMPARSA… La foto è quella di Carlotta cicciotta , una delle bambine della “ mia ” scuola . Mia perché di fronte al bar , mia perché nelle tante pause guardo i bambini e i loro accompagnatori , di alcuni conosco il nome perché non sono sorda.
E così, nonostante i suoi propositi di non lasciarsi coinvolgere, Teresa si ritrova ad indagare, perché quello le impone la sua coscienza.
La seconda parte del romanzo è bellissima e commovente e, alla fine, mi sono ritrovata a piangere come una fontana.
Non vi rivelo altro ma vi consiglio il libro!
VOTO : 8 / 10
LA seconda indagine di Teresa Maritano e Marco Ardini : VITTIME E DELITTI