Natura morta di Louise Penny

Natura morta è il primo romanzo che la scrittrice canadese Louise Penny ha dedicato alle avventure dell’ispettore della Sûreté del Quebec Armand Gamache. Pubblicato in lingua originale diciotto anni fa, è stato tradotto in Italia solo nel 2022, successivamente agli altri romanzi della serie

Natura morta

Louise Penny

Titolo originale Still Life

Prima pubblicazione 2005

Traduzione : Alessandra Montrucchio e Carla Palmieri

Prima ed italiana : 2022

Editore : Einaudi

Pagine : 416 p.

Genere : poliziesco, thriller

SEGUITO DA : LA GRAZIA DELL’INVERNO

Natura morta : il libro

«Il segreto dell’ispettore capo Gamache era che a cinquantacinque anni suonati, all’apice di una lunga carriera il cui slancio pareva essersi esaurito, la morte violenta lo sorprendeva ancora. Il che era strano, per un responsabile della Omicidi, e forse spiegava perché non avesse fatto più progressi nel cinico mondo della Sûreté. Sperava sempre che si fossero sbagliati, che non ci fosse alcun cadavere, anche se in questo caso la crescente rigidità di Miss Neal non lasciava margini di dubbio. Rimessosi in piedi con l’aiuto dell’ispettore Beauvoir, Gamache si abbottonò il Burberry imbottito per proteggersi dall’aria fredda di ottobre e cominciò a ragionare».

L’ispettore Armand Gamache giunge sulla scena di una morte sospetta in un paesino a sud di Montréal, Three Pines. Jane Neal, una maestra in pensione che coltivava rose e dirigeva il gruppo parrocchiale femminile, è stata trovata accasciata in una delle foreste che circondano il villaggio.

In molti usano arco e frecce per cacciare i cervi e non può che trattarsi di un incidente. Ma Gamache non si lascia ingannare. Dietro la bellezza e la serenità di Three Pines, si agita un che di sinistro. E quello di Jane Neal è stato un omicidio, ne è certo. Adesso non resta che indagare.

Tra i sentieri del bosco che circondano un paesino da sogno, la vigilia del giorno del Ringraziamento Miss Jane Neal viene ritrovata senza vita. Un incidente di caccia? O qualcosa di ben piú inquietante?

Il romanzo in cui entra in scena uno dei personaggi piú amati del crime internazionale: l’ispettore capo della Sûreté du Québec, Armand Gamache.

Natura morta : l’autrice

Nata a Toronto nel 1958, Louise Penny vive e lavora in un piccolo villaggio a sud di Montréal. Vincitrice di numerosi premi internazionali, è autrice di best seller che hanno raggiunto il primo posto nelle classifiche del «New York Times», «Usa Today» e «Globe and Mail».

I suoi romanzi con protagonista l’ispettore capo Armand Gamache sono tradotti in 31 lingue e in Italia sono usciti per Einaudi Stile Libero. Nel 2017 le è stato assegnato l’Ordre National du Québec per i suoi contributi alla cultura canadese. .

Laureata alla Ryerson University di Toronto, ha lavorato per diciotto anni alla Canadian Broadcast Company prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno.

Natura morta : breve riassunto e commento personale

“La vita è cambiamento. Se rifiuti di crescere e cambiare puoi solo rimanere fermo, mentre il resto del mondo va avanti. In genere sono persone immature, che vivono una vita quieta come una natura morta”

Un paio di anni fa mi era capitato per le mani “IL REGNO DELLE OMBRE” e sinceramente avevo fatto fatica a leggerlo e a comprenderlo. Purtroppo spesso gli editori iniziano la pubblicazione di una serie senza curarsi troppo dell’ordine cronologico e così a noi poveri lettori tocca cercare di dare un senso a tutto. 

Vi confesso che, dopo poche pagine, ho messo da parte il romanzo e non ci ho pensato più, fino a che quest’estate, in uno dei miei giri in libreria, mi sono trovata per le mani questo romanzo. E ho deciso di dare un’altra possibilità a questa autrice. E non mi sono affatto pentita per l’acquisto. Tanto che ho proseguito nella lettura degli altri romanzi. 

Certo, ci sono riferimenti a fatti avvenuti in precedenza, ma il non conoscerli non compromette necessariamente la comprensione del libro. Ma ci lascia comunque con la curiosità di capire di che cosa si parli. 

Intanto però Einaudi sta cercando di pubblicare anche i volumi mancanti e spero proprio di riuscire a leggere finalmente la serie in ordine!

Miss Jane Neal passò a miglior vita nelle prime ore di un mattino brumoso, la domenica che precedeva il Ringraziamento. La notizia lasciò tutti di sorpresa. Non fu una morte naturale, a meno che si creda in un destino già scritto.

Ad indagare sulla morte della donna arriva l’ispettore capo Armand Gamache della Sûreté du Québec. Con lui il suo vice, l’ispettore Jean – Guy Beauvoir, e l’agente Yvette Nichol.

Anche se Beauvoir è da tanti anni accanto a Gamache, è sempre felice di lavorare con lui e dare la caccia ai cattivi:

“Lui era il cane alfa; l’ispettore capo Gamache il maestro di caccia”

A trovare l’anziana maestra in pensione è stato Ben Hadley, figlio della migliore amica di Jane, scomparsa solo un mese prima dopo una lunga malattia.

Con grande sorpresa, Ben si accorge che manca Lucy, il cane di Jane, che non andava mai a passeggio senza il suo amato cane.

Anche se è sconvolto, Hadley si rende conto di non aver ancora avvertito i suoi amici Peter e Clara Morrow. Oltre a essere i vicini di casa di Jane, Clara era anche molto affezionata alla donna, con cui aveva un legame madre – figlia. E infatti la notizia la sconvolge: 

Clara aveva la sensazione che le avessero strappato non  solo il cuore ma anche il cervello

Per risolvere in fretta il caso, Gamache e i suoi si trasferiscono al villaggio, dove troviamo un solo ristorante, il Bistrot, gestito da Olivier Brulé e dal suo compagno Gabriel “Gabri” Dubeau.

L’arrivo della polizia scombussola la tranquillità di questo sonnacchioso villaggio canadese e con interesse scopriamo le reazioni di ognuno davanti a Gamache. 

Non solo: facciamo conoscenza anche dei numerosi personaggi con cui in seguito Gamache stringerà un profondo legame di amicizia sincera, decisamente contro qualsiasi aspettativa iniziale. 

Particolarmente interessante la conoscenza con la poetessa Ruth Zardo, donna irruenta abituata a essere sempre obbedita. L’anziana donna conosceva Jane da tutta la vita ed è alquanto stupita che per quella morte si sia spostato il grande capo della Omicidi in persona!

È Ruth a spiegare che Jane aveva solo una nipote, Yolande Fountaine, agente immobiliare nella zona di St Rémy. La donna non ci fa proprio una bella impressione, come del resto il marito André Malenfant e il figlio adolescente.

Intanto il medico legale spiega che Jane è stata uccisa da una freccia. Si è trattato di un incidente oppure la gentile Jane aveva qualche nemico?

Poco alla volta, Gamache ricostruirà le dinamiche di Three Pines e alla fine arriverà alla soluzione, smascherando il colpevole ed evitando un’altra morte.

Pagina dopo pagina, Gamache ci conquista con la sua gentilezza e pacatezza, mostrandoci che “la calma è la virtù dei forti”. Interessanti anche tutti gli altri personaggi che compaiono nel romanzo e che speriamo di ritrovare in altri libri!

Il suo metodo d’indagine è simile a quello di Maigret, che cerca sempre di comprendere le emozioni che hanno portato alla morte violenta di un essere umano, studiando relazioni, legami e personalità dei sospettati e dei loro conoscenti.

“Gamache sapeva che il crimine era un fatto profondamente umano nelle sue cause come nei suoi effetti. Pertanto l’unico modo di assicurare un criminale alla giustizia era entrare in contatto con l’umanità di chiunque fosse coinvolto, e scambiare due chiacchiere in un caffè era senz’altro il metodo più piacevole e disarmante”

Ben presto comprendiamo che dietro l’apparente gentilezza di Gamache si cela una volontà di ferro, disposta a tutto per raddrizzare le storture che gli si presentano.

Insomma, un romanzo che mi sento proprio di raccomandarvi!

VOTO 8/10

Natura morta : la serie Armand Gamache

  • Natura morta (Still Life, 2005), Einaudi, 2022
  • La grazia dell’inverno (A Fatal Grace, 2007), Einaudi, 2023
  • The Cruelest Month (2008)
  • The Murder Stone (2009)
  • The Brutal Telling (2009)
  • Bury Your Dead (2010)
  • L’inganno della luce (A Trick of the Light, 2011)
  • The Hangman (2011)
  • The Beautiful Mystery (2012)
  • How the Light Gets In (2013)
  • La via di casa (The Long Way Home, 2014), Milano, Piemme, 2017
  • A Great Reckoning (2016)
  • Case di vetro (Glass Houses, 2017), Einaudi, 2019
  • Il regno delle ombre (Kingdom of the Blind, 2018), Einaudi, 2020
  • Un uomo migliore (A better man, 2019), Einaudi, 2020
  • I diavoli sono qui (All the Devils are Here, 2020), Einaudi, 2021
  • Una specie di follia (The Madness of Crowds, 2021), Einaudi, 2022 

 

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!