MORTE A ORIENTE (#4)

MORTE A ORIENTE è il quarto romanzo che lo scrittore Abir Mukherjee dedica alle indagini del tenente Wyndham. Vediamo quali sorprese ci riserva questa volta.

MORTE A ORIENTE

Abir Mukherjee

Titolo originale dell’opera: Death in the East

Prima pubblicazione : 2019

Traduzione : Alfredo Colitto

PRIMA EDIZIONE ITALIANA : 2021

EDITORE Società Editrice Milanese

Pagine : 384 p.

GENERE : thriller storico

PRECEDITO DA : FUMO E CENERE

MORTE A ORIENTE : il libro (dal sito dell’editore)

1905, Londra. Sam Wyndham, giovane poliziotto dell’East End, incontra una vecchia fiamma, Bessie Drummond. Il giorno successivo, la donna viene trovata morta nella sua stessa stanza, chiusa dall’interno. I sospetti si concentrano su un uomo ebreo, ma le cose non sono come sembrano. Pregiudizio e razzismo investono la società inglese; Wyndham si mette sulle tracce dell’assassino e il caso gli costerà più di quanto avesse mai immaginato…

1922, India. Il paese è in subbuglio a causa dello sciopero generale indetto da Gandhi. Il Raj britannico è sotto attacco e il sentimento anticoloniale è in crescita. Sam Wyndham, ormai capitano del corpo di polizia a Calcutta, si sta dirigendo verso le colline dell’Assam, dove spera di sconfiggere la sua dipendenza dall’oppio; i dolori sofferti durante la Prima guerra mondiale e la morte della moglie lo perseguitano.

Nel corso del viaggio Sam vede un uomo che pensava fosse morto da tempo, un assassino che Sam aveva inseguito a Londra, all’inizio della sua carriera. Che legame c’è tra questo incontro e l’efferato omicidio del 1905?

I flashback della vita a Londra si intrecciano con il presente, illuminando il passato di Sam e mettendo a dura prova le sue capacità investigative. Per scoprire la verità, dovrà confidare nell’aiuto del fidato sergente indiano “Surrender-not” Banerjee

MORTE A ORIENTE: l’autore

Abir Mukherjee è un giovane autore di best seller di origine indiana. Nato a Londra nel 1974, è cresciuto nell’Ovest della Scozia.  Si è laureato alla London School of Economics prima d’iniziare a lavorare nel mondo della finanza.

Ispiratosi per i suoi romanzi al desiderio di saperne di più su un periodo cruciale della storia angloindiana che sembra essere stato quasi dimenticato, nel 2014 ha partecipato, vincendolo, all’Harvill Secker crime writing competition indetto dal Telegraph con il thiller storico L’uomo di Calcutta, ambientato in India nel 1919 e avente per protagonista il capitano Sam Wyndham e in seguito ha continuato la serie con altri tre romanzi.

Vincitore dell’Ellis Peters Historical Award nel 2018 con L’uomo di Calcutta, vive e lavora a Londra con la moglie e i due figli.

MORTE A ORIENTE : la serie

  • L’uomo di Calcutta (A rising man, 2016), Milano, Società Editrice Milanese, 2018 traduzione di Alfredo Colitto.
  • Un male necessario (A Necessary Evil, 2017), Milano, Società Editrice Milanese, 2019 traduzione di Alfredo Colitto
  • Fumo e cenere (Smoke and Ashes, 2018), Milano, Società Editrice Milanese, 2020 traduzione di Alfredo Colitto.
  • Morte a Oriente (Death in the East, 2019), Milano, Società Editrice Milanese, 2021 traduzione di Alfredo Colitto.

MORTE A ORIENTE : breve riassunto e commento personale

Nel prologo siamo a Jatinga, nella provincia di Assam, nel febbraio 1922 ed assistiamo allo strano suicidio di uno stormo di uccelli… Ma l’avventura di Sam Wyndham a Jatinga ha avuto inizio due settimane prrima, quando è giunto in un ashram per disintossicarsi dalla sua dipendenza da oppio.

Il mio era un uso medicinale, per bloccare gli incubi e facilitare il sonno. La dipendenza era arrivata dopo, in modo lento e pernicioso, e me n’ero reso conto in modo ancora più lento.

Si tratta di “un posto isolato in un angolo remoto della provincia dell’Assam”, distante tre giorni di viaggio da Calcutta.

A dirigere il centro è un certo Devraha Swami, un saggio capace di curare qualsiasi cosa. Sono ormai cinque anni che Sam è in India e la sua dipendenza è nota da parecchio alla Sezione H, il controspionaggio dell’esercito, che potrebbe usare questa notizia per ricattare Wyndham.

Il tenente sente la mancanza della rassicurante presenza del suo sergente, Banerjee, che è a Dacca in visita a sua zia.

Nemmeno il tempo di scendere dal treno che Sam pensa subito di avere le allucinazioni. Un fantasma del suo passato “un uomo morto che avevo visto l’ultima volta venti anni prima”.

E i ricordi di Wyndham ci riportano a Londra nel 1905, quando il nostro tenente è ancora un agente fresco di nomina. Che si ritrova ad indagare sul suo primo omicidio, quello della donna che fino a qualche tempo prima era stata la sua fidanzata…

Intanto all’ashram Sam può continuare a pensare al suo passato e a Betsy Drummond. Fa naturalmente la conoscenza degli altri ospiti dell’ashram, tra cui Jacob Adler ed Emily Carter, che aiuta i monaci ad occuparsi delle donne.

Mentre la cura prosegue, Adler lo informa che uno degli ospiti, il belga Philippe Le Corbeau, è scomparso. E viene ritrovato cadavere. Incidente oppure omicidio? Visto il suo lavoro, Sam viene chiamato ad indagare. In lui sorge un terribile sospetto: se fosse stato lui la vittima designata? Infatti il giovane belga gli somigliava notevolmente…. Intanto Gandhi ha revocato lo sciopero generale, a causa di un incidente

“in un posto chiamato Chauri Chaura, nelle Province Unite. Una manifestazione è degenerata e una folla inferocita ha attaccato una stazione di polizia, incendiandola e radendola al suolo”

Almeno venticinque poliziotti sono morti e Mahatma ha deciso di sospendere la campagna di non collaborazione e iniziare un digiuno.

Per completare la disintossicazione, Sam deve trascorrere del tempo fuori dall’ashram e viene ospitato da Charles Preston, lo stesso uomo che aveva ritrovato il corpo del belga. Per cercare di risolvere l’omicidio di Le Corbeau, Sam chiama Banerjee in suo soccorso. E’ infatti sicuro che il belga sia stato ucciso al posto suo da Jeremiah Caine, l’assassino di Bessie sfuggitogli nel 1905.

Deciso ad ottenere vendetta, quando Caine viene ritrovato cadavere è subito tra i sospettati. Per cui Banerjee si ritrova a capo delle indagini!
E sarà davvero bravo nel risolvere il mistero!

Ancora un grande affresco dell’India pre – indipendenza, che ho letteralmente divorato, impaziente di arrivare alla soluzione del mistero!

Se amate i gialli ben scritti e con qualcosa da insegnare, questo romanzo è perfetto per voi!

VOTO : 10 / 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!