MINESTRA DI FAGIOLI E VERZA
Anche se quest’inverno si sta rivelando insolitamente mite, come mio solito mi sto sbizzarrendo con tante minestre e zuppe. Oggi vi propongo uno dei miei “piatti forti”: una minestra di fagioli e verza che potete in realtà preparare con i legumi che preferite.
Questa volta ho usato fagioli rossi che avevo in realtà cotto per preparare una torta 😜 ma di solito utilizzo dei fagioli neri oppure ceci!
Vi rimando a fine pagina per qualche approfondimento. Intanto basta chiacchiere e mettiamoci al lavoro!
MINESTRA DI FAGIOLI E VERZA : la ricetta per due persone
- DIFFICOLTA’ : bassa
- PREPARAZIONE : 10 minuti
- COTTURA : 60 minuti
- COSTO : basso
INGREDIENTI
- FAGIOLI già lessati 240 g (potete usare ceci o i legumi che preferite)
- VERZA 8-10 belle foglie
- PASSATA DI POMODORO 100-150 g
- CIPOLLA 1
- CAROTA 1
- AGLIO 1 spicchio
- ACQUA q.b.
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
- SALE e PEPE q.b.
- ORIGANO (facoltativo) q.b.
PREPARAZIONE
Innanzitutto tritate carota e cipolla dopo averle sbucciate.
Lavate le foglie di verza e fatele sgocciolare in uno scolapasta, quindi tagliatele a listarelle o a pezzetti e mettetele da parte
Versate in una pentola un paio di cucchiai di olio e fate scaldare a fuoco medio.
Unite lo spicchio d’aglio con la carota e la cipolla e fate cuocere 3-4 minuti.
Aggiungete i fagioli (o i legumi scelti), la passata di pomodoro e un bicchiere di acqua. Coprite con un coperchio e fate cuocere per 20 minuti a fuoco basso.
Trascorso questo tempo, aggiungete la verza, regolate di sale e aggiungete l’origano e un po’ di pepe. Proseguite quindi la cottura per altri 10 minuti, sempre a fuoco basso e coperto.
Spegnete il fornello e lasciate riposare con il coperchio per dieci minuti prima di servire.
Potete accompagnare la minestra con crostini di pane.
MINESTRA DI FAGIOLI E VERZA : la verza
La verza o cavolo verza (Brassica oleracea var. sabauda L.), detta anche cavolo di Milano (o cavolo lombardo e cavolo di Savoia), è una varietà di Brassica oleracea simile al cavolo cappuccio, ma, a differenza di quest’ultimo, presenta foglie grinzose, increspate e con nervature prominenti.
Come tutte le tipologie di cavolo (verde, bianco, rosso, Bruxelles,…) la verza una pianta delle CRUCIFERE, cioè ha un fiore a quattro petali, a forma di croce.
La palla, verde o rosso-violacea, non è molto compatta; le foglie interne sono bianco-giallastre. Viene coltivato in varie zone d’Italia ed è un ortaggio molto conosciuto.
PENSATE : Secondo un antico mito greco, il cavolo verza selvatico nacque dalle gocce di sudore di Zeus e già i Greci lo utilizzavano come pianta medicinale. In particolare, le donne che allattavano i loro bambini si alimentavano con la verza per assicurarsi di avere abbastanza latte.
I Romani invece lo usavano come trattamento preventivo per l’ubriachezza e come disinfettante in caso di ferite sotto forma di impacco!