MIELE DOLCE BENEFICIO

MIELE DOLCE BENEFICIO

Credo di avervi raccontato quanto le api mi affascinino in un precedente articolo, forse parlandovi di “MIELE AMARO”; uno dei libri della scrittrice tedesca Brigitte Glaser (vedi QUI). Oggi finalmente vi racconto meglio il miele e le sue fantastiche proprietà.

MIELE DOLCE BENEFICIO : CHE COS’È IL MIELE

E’ una sostanza zuccherina (edulcorante) sciropposa, con colore ambrato più o meno scuro e consistenza fluida o densa.

Esso è prodotto dalla trasformazione del nettare dei fiori da parte delle api operaie. Fino all’arrivo in Europa dello zucchero di canna, è stato in pratica l’UNICO dolcificante impiegato dai nostri antenati.

Il miele destinato all’alimentazione viene distinto in due tipologie:

  • monoflora, ottenuto dal nettare di una sola varietà di piante
  • millefiori, se invece il nettare proviene da piante di diverso tipo

Ovviamente quello più difficile da produrre è quello ottenuto da un solo tipo di fiore. Infatti gli apicoltori devono controllare che le api si concentrino su un DETERMINATO TIPO di fioritura, anche se è inevitabile che si posino anche su altri tipi.

Per ottenere mieli monoflora, gli alveari vengono posti in agrumeti o campi di una monocoltura durante la piena fioritura.

Il miele viene estratto dai favi prima che le api passino ad un altro obiettivo.

In cucina, il miele viene utilizzato per preparare dolci o per aromatizzare bevande o distillati.

Non solo: spesso viene aggiunto a preparazioni salate, per ottenere un gusto agrodolce. Ottimo anche insieme ai formaggi, è da sempre un elemento fondamentale dell’alimentazione umana.

MIELE DOLCE BENEFICIO. Composizione

100 g di miele contengono 80 g di ZUCCHERI, 18 g di acqua e 0.6 g di PROTEINE. I restanti 1.4 g contengono un mix di sali minerali e vitamine (in particolare, il miele è ricco di potassio, sodio, fosforo e calcio).

Gli enzimi secreti dalle ghiandole salivari delle api trasformano il saccarosio del nettare dei fiori in zuccheri semplici, soprattutto GLUCOSIO e FRUTTOSIO, facilmente assimilabili dall’organismo umano.

RICORDA : IL FRUTTOSIO DI SINTESI AUMENTA IL RISCHIO GOTTA, QUELLO NATURALE PRESENTE NELLA FRUTTA INVECE, FA BENISSIMO. Inoltre quello di sintesi dà ASSUEFAZIONE.

Se il miele è troppo denso, quasi cristallizzato, per renderlo fluido basta riscaldarlo leggermente.

Soltanto i mieli che presentano in proporzione un elevato contenuto di fruttosio restano naturalmente liquidi per lungo tempo.

La cristallizzazione è un processo naturale e può rappresentare una verifica della genuinità del miele. Riscaldandolo a 45°C, il miele ritorna liquido. 

ATTENZIONE: superata questa temperatura gli enzimi, le vitamine e le altre sostanze attive vengono danneggiate.

Se usate il miele come dolcificante nel latte o in altre bevande, non aggiungetelo mai quando queste sono bollenti! Infatti una temperatura troppo alta elimina gran parte delle sue proprietà.

MIELE DOLCE BENEFICIO. TIPI DI MIELE

In commercio troviamo ormai una grandissima varietà di mieli monoflora. La caratteristica comune a tutti i tipi di miele è la dolcezza, ma il sapore è sempre diverso. Il miele di castagno o di corbezzolo, ad esempio, ha anche una vena leggermente amarognola, mentre i mieli di tiglio, rosmarino, timo o lavanda sono particolarmente profumati. Ciascun miele ha poi specifiche proprietà.

Ve ne parlo più approfonditamente nell’articolo successivo

MIELE DOLCE BENEFICIO. LE PROPRIETÀ

Il miele è da sempre considerato un ottimo rimedio della nonna per i problemi respiratori. La sua azione decongestionante lo rende per esempio adatto in caso di raffreddore e sinusite, mentre il suo effetto calmante è molto utile per la tosse secca.

Ma le sue proprietà sono molto più numerose:  svolge infatti un’azione diuretica che allevia i disturbi renali, protegge l’apparato digerente e disintossica il fegato dalle tossine. Inoltre ha potere antibiotico, antibatterico e antianemico.

In particolare, quando proviene da piante officinali come timo, eucalipto, tiglio, rosmarino ecc, contiene anche parte dei principi attivi di queste piante.

Come dicevamo, le virtù dei prodotti delle api sono note fin da tempi remoti. Una delle bevande più antiche, l’IDROMELE, si ottiene proprio facendo fermentare il miele con acqua!

Il miele merita quindi di entrare tutti i giorni nelle nostre tavole!

RICAPITOLANDO : le proprietà del miele

  • facilmente digeribile, contiene enzimi, vitamine, oligominerali, sostanze antibiotico-simili e sostanze che possono favorire i processi di accrescimento.
  • decongestionante, calmante della tosse
  • aumenta la potenza fisica e della resistenza dei nostri muscoli
  • svolge azione cardiotropa sul cuore
  • Protegge il fegato e ne aiuta la disintossicazione
  • Svolge azione protettiva, stimolante, regolatrice sul nostro apparato digerente
  • Aiuta la funzionalità renale
  • Antianemico
  • Favorisce il fissaggio di calcio e magnesio nelle ossa

VALORI NUTRIZIONALI : 100 g DI MIELE FORNISCONO

  • Energia 304 kcal
  • Grassi 0.00   g
  • Carboidrati   82.40   g
    • Destrosio 35.75 g
    • Fruttosio    94 g
    • Galattosio 3.10 g
    • Maltosio     44 g
    • Saccarosio 0.89 g
  • Proteine 0.30 g
  • Fibre  0.20 g
  • Acqua 17.10 g

 Minerali       

  • Calcio   6 mg
  • Sodio    4 mg
  • Fosforo  4 mg
  • Potassio 52 mg
  • Ferro       0.42 mg
  • Magnesio   2 mg
  • Zinco        0.22 mg
  • Rame       0.04  mg
  • Fluoro        7  mcg
  • Manganese   0.08 mg
  • Selenio          0.80 mcg

 Vitamine     

  • Betaina 1.70 mg  (sostanza naturale, conosciuta sotto il nome di trimetilglicina, che rientra nel GRUPPO B. Viene spesso utilizzata in campo medico nel trattamento dell’omocistinuria e dell’iperomocisteinemia, patologie spesso associate ad un aumentato rischio cardiovascolare
  • Riboflavina (Vit. B2) 0.04  mg
  • Niacina (Vit. B3)   0.12       mg
  • Acido Pantotenico (Vit. B5)  0.07 mg
  • Piridossina (Vit. B6) 0.02   mg
  • Folati   2.00   mcg
  • Acido ascorbico (Vit. C)  0.50       mg
  • Colina totale (Vit. J) 2.20       mg

PERCHÉ CONSUMARE MIELE?

  1. contiene centinaia di sostanze, dagli antibiotici naturali alle auxine
  2. è un potente antinfiammatorio, ricco di sostanze cortisono-simili
  3. ha potere dolcificante doppio rispetto allo zucchero
  4. il miele di acacia rafforza le difese immunitarie, quello di tiglio aiuta a dormire

RICORDA: Le api sono ormai una specie a rischio estinzione.

Questo mette a rischio la nostra stessa esistenza. Infatti senza api morirebbero anche molti vegetali!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!