MIELE AMARO di Brigitte Glaser (# 4 della cuoca Katharina Schweitzer)

MIELE AMARO è il QUARTO CASO della cuoca – detective Katharina Schweitzer, nata dalla fervida immaginazione della scrittrice tedesca Brigitte Glaser. Scopriamo il perché del titolo (e del sottotitolo)

MIELE AMARO. La cuoca Katharina e l’eredità pericolosa

Brigitte Glaser

Traduttore: A. Petrelli

Editore: Emons Edizioni

Prima edizione italiana : 2018

Pagine: 283 p.

Genere: giallo, poliziesco

MIELE AMARO. Descrizione

Quarto caso per Katharina tra miele, mais e guerrilla ambientalista.

“Lascia stare i morti, Katharina!”

Prima muoiono le api. E ora è morta anche zia Rosa. Katharina, unica erede, posa mestoli e padelle e ritorna nella vecchia casa di Fautenbach, nella Foresta Nera, rifugio negli anni dell’odiata e amata adolescenza…

Ma ovviamente niente è più come un tempo: agricoltori e ambientalisti si scontrano sui campi di mais e la morte della zia disegna un puzzle a cui mancano molti pezzi.

Perché Rosa, ad esempio, non ha venduto un terreno che le sarebbe valso oro? Katharina è confusa ma, come sempre, decisa a capire.

BRIGITTE GLASER : La serie della cuoca detective Katharina Schweitzer.

  1. DELITTO AL PEPE ROSA
  2. MORTE SOTTO SPIRITO
  3. ASSASSINIO A LA CARTE

MIELE AMARO: BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE

Come nel secondo romanzo, anche questa volta Katharina torna nei luoghi della sua infanzia. A portarla a casa, è una telefonata della madre :

«E’ morta zia Rosa»

E il dolore travolge la nostra cuoca! Come spesso accade quando si vive la perdita di una persona cara, Katharina ripensa a momenti che ha vissuto con la cara zia, che però non vedeva da dieci anni. E devo ammettere che la stessa lezione che la Rosa ha impartito alla Schweitzer è stata data anche a me, più o meno alla sua età. Quando aveva otto- nove anni, la zia Rosa la costrinse a guardare mentre il maiale che allevava in casa veniva ucciso (p. 9):

«Muore, così nei prossimi mesi noi avremo da mangiare…Mangi o sei mangiato, ecco come vanno le cose a questo mondo»

Quella lezione mi ha insegnato un grande rispetto per gli animali che finiscono nel nostro piatto e a non sprecare assolutamente nulla! Ma mi ha anche reso quasi completamente vegetariana!

L’insensibile Ecki pensa subito ai soldi dell’eredità e Katharina ricorda perché non vedeva la zia da tanti anni. La donna aveva provato ad avvertirla sul cuoco :

«Quello è un farfallone rubacuori»

E la nostra cuoca è costretta ad ammettere che anche in quel caso “aveva ragione lei”…

Quando si trova a casa della zia, Katharina comincia a porsi delle domande sulla morte della donna: che diavolo ci faceva su una scala? Erano venti anni che ne aveva il terrore!

Tra un piatto di zuppa di patate e una torta di susine, Katharina comincia a cercare delle risposte, aiutata dalle “visioni” dell’anziana vicina di casa e dalle indagini del suo amico FK, giornalista del quotidiano locale.

Si rende conto che le api, tanto amate dalla zia Rosa, sono scomparse e viene informata che il fenomeno è legato a un antiparassitario usato sui semi del mais, diventata la coltura principale del Baden. E che Rosa era entrata a far parte dei “Guerriglieri del Mais”, un gruppo di “arrabbiati”, che organizza manifestazioni contro la multinazionale che vende il prodotto incriminato.

I contestatori hanno un motto interessante:

«La rivolta illegale contro l’annientamento legale delle nostre risorse»

Infatti ce l’hanno anche con i politici e le associazioni di categoria, che hanno permesso che le sementi “conciate” venissero utilizzate impunemente!

Nonostante la decisione di vendere il terreno della zia, Katharina continua ad indagare, convinta dalle parole di un altro “ribelle”, un arzillo anziano allevatore di api:

«Adesso la mafia del mais si mette ad ammazzare le vecchie signore»

Ancora una volta, Katharina si troverà in situazioni pericolose e dovrà vedersela pure con un bel cagnolone, affezionato ai suoi polpacci. Al suo fianco, stavolta, invece della fedele amica Adela, ci sarà la sua volitiva mamma!

E ne vedremo veramente delle belle!

Un libro da leggere, che ci fa riflettere sul complesso rapporto tra uomo e ambiente. Non solo per quanto riguarda la strage di api, ma anche sul cibo che portiamo in tavola e sullo sfruttamento, spesso insensato delle risorse del pianeta.

Non solo: insieme a Katharina viviamo la perdita di una persona cara e tutte le fasi del lutto…oltre a tanti ricordi d’infanzia!

Un libro toccante, che vi consiglio di leggere se amate i gialli …e cucinare!!! Infatti alla fine del libro c’è pure un bel ricettario, con tante ricette a base di miele! Ne proveremo qualcuna…

VOTO : 8.5 /10

Vi ricordo che il problema della moria di api riguarda ancora oggi tutti noi. Infatti un recente caso ha riguardato il Friuli nel maggio di quest’anno (2018).

La moria delle api: un allarme globale

Le api sono un bene prezioso : non ci danno solo il miele, ma rendono possibile la vita stessa. Senza il loro prezioso lavoro, i fiori non sboccerebbero e gli alberi non ci darebbero frutti!
Ricordate BEE: MOVIE???

Negli anni duemila metà delle api sono scomparse: la “strage” in atto ha ormai le dimensioni di una emergenza planetaria. I principali killer delle api sono :

  • Pesticidi
  • Riscaldamento globale
  • Onde elettromagnetiche emanate dai telefoni cellulari ed altre fonti
  • Prodotti OGM
  • Neonicotinoidi contenuti nei prodotti per la concia del mais
  • Stress dovuto a molteplici altre fonti
  • Virus veicolati da parassiti delle Api

Se volete saperne di più sui numerosi studi relativi al fenomeno, cliccate QUI

Uno studio recentissimo dell’Università di Udine, potrete trovarlo QUI

MIELE AMARO. Approfondimenti

Per conoscere meglio i luoghi in cui è ambientato questa avventura della nostra Schweitzerina, io ho guardato questi siti, scoprendo una regione della Germania veramente bella:

http://www.viaggio-in-germania.de/foresta-nera.html

http://www.forestanera.info/Foresta-Nera (questo è il sito ufficiale della regione ed è fatto veramente bene)

Dei problemi legati alle monocolture abbiamo parlato anche QUI

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

Una risposta a “MIELE AMARO di Brigitte Glaser (# 4 della cuoca Katharina Schweitzer)”

I commenti sono chiusi.