MELAGRANA IN CUCINA. LE PROPRIETÀ DELLA MELAGRANA
Tra i gustosi frutti di cui ci fa dono la Natura, la melagrana è indubbiamente uno dei più difficili da consumare ma è anche uno dei più gustosi e, soprattutto, uno dei più salutari.
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare (vedi QUI), sin dall’antichità alla melagrana sono attribuite numerose proprietà benefiche (antidiarroiche, gastroprotettive, decongestionanti, diuretiche, astringenti, antiossidanti, ecc).
Numerosi studi hanno confermato i benefici effetti di questo frutto, dovuti soprattutto ai numerosi polifenoli presenti nei semi. Ma come arrivare a consumarli senza troppe difficoltà?
Ricordiamo che, come simbolo di prosperità, la melagrana compare in molte ricette delle feste di fine anno!
MELAGRANA IN CUCINA. COME SGRANARLA
1) Taglio verticale
Posizionate il melograno sul piano di lavoro.
Praticate un taglio con il coltello per rimuovere la parte superiore del melograno.
Incidete quindi la buccia con due tagli in verticale, in modo da suddividere il frutto in quattro spicchi.
A questo punto sarà molto semplice aprire la melagrana, come se si trattasse di un’arancia, e rimuovere i chicchi da ogni spicchio con le dita
2) in acqua: dopo aver inciso la buccia del frutto, immergete la melagrana in una ciotola con acqua. Rompete il frutto solo dopo averlo messo nell’acqua. Eviterete di “colorare” il piano di lavoro.
3 ) Con uno sgranatore: In commercio si trova oggi uno sgranatore apposito. Dopo aver tagliato il melograno a metà, si posa una parte sullo sgranatore, si sovrappone il coperchio e si batte ripetutamente con un cucchiaio. Si ottengono chicchi di melograno pronti da gustare o da spremere per preparare il succo.
Costa attorno ai 10 euro
MELAGRANA IN CUCINA. Preparare il succo di melograno
1) Spremiagrumi: Il modo più semplice per preparare il succo di melograno consiste nell’utilizzare lo spremiagrumi.
Si divide il frutto in due parti uguali, come per un’arancia. Il succo scenderà nel contenitore dello spremiagrumi, mentre i chicchi e i semi rimarranno separati dal liquido. Così in pochi minuti potrete sorseggiare un ottimo succo di melograno. Per evitare l’ossidazione, aggiungete un po’ di succo di limone.
fonte : acateringveg.wordpress.com/
2) Centrifuga o estrattore. Il modo più semplice per ottenere il succo di melagrana è quello di usare una centrifuga o un estrattore di succhi
Basta aprire e sgranare il melograno come indicato in precedenza, e poi versare nel boccale della centrifuga o dell’estrattore i chicchi (si rimuovono gli arilli, cioè la buccia esterna. Il frutto è definito balausta) e seguire le istruzioni di funzionamento indicate.
3) Frullatore: noi usiamo il frullatore
Aprite e sgranate il melograno, versate i chicchi nel contenitore dell’elettrodomestico e frullate.
Passate il composto ottenuto attraverso un colino e raccoglietelo in un bicchiere.
Diluite il succo di melograno con un po’ d’acqua o succo di limone e bevetelo subito per sfruttare tutte le sue proprietà, oppure usatelo per cucinare
4) Passa-verdure o schiacciapatate. Per ottenere il succo di melagrana si può utilizzare un normale passa-verdure o uno schiacciapatate.
Aprite il melograno, sgranatelo e versate i chicchi nel passa-verdure. Utilizzatelo normalmente dopo averlo appoggiato su di una ciotola, per raccogliere il succo. In questo modo eviterete di filtrarlo.
MELAGRANA IN CUCINA. GLI USI
Come possiamo utilizzare al meglio il frutto del melograno in cucina per le nostre ricette?
• AL NATURALE
Questo frutto autunnale è ottimo mangiato “AL NATURALE”.
Provate ad aggiungere i semi di melagrana allo yogurt o ad una macedonia di frutta. Occhi e palato saranno felici
• NELLE INSALATE di verdure e di cereali
Grazie al suo sapore delicato e leggermente acidulo, le ricette con melagrana possono essere sia dolci che salate. Come abbiamo visto in diverse ricette di insalate ( ma vedi anche QUI), i chicchi della melagrana si abbinano benissimo alle insalate con i cavoli (verza, cavolo rosso o cavolo cappuccio), ma anche a quelle di cereali (vi posterò dopo la mia ricetta dell’insalata di orzo e melagrana).
Una delle mie insalate preferite abbina varie verdure e frutti (cavolo cappuccio, finocchio, arancia, lattuga, pomodori e chicchi di melagrana) al tofu tagliato a dadini. Un perfetto piatto unico anceh per chi è “a stecchetto”
• CON LE CARNI
Cucinare col melograno permette di rendere ogni piatto più agrumato e più succoso. La melagrana si abbina benissimo con qualsiasi tipo di carne, in particolare con anatra o maiale. Io lo uso spesso con il tacchino o con il pollo…
• CON IL PESCE
Perfetto anche nei piatti di pesce, io amo aggiungerlo al polpo e al merluzzo, ma anche a spigole e orate. Al Maritozzo invece piace con i crostacei.
Provate a cucinare i gamberi con succo di melagrana… Sembra che sia delizioso! (io non mangio crostacei, sob!)
• NEI DOLCI
La melagrana è ottima anche nei dolci. I suoi usi in pasticceria sono praticamente infiniti, dalle creme alle torte, passando per cheesecakes e panne cotte!
Anche stavolta mi limiterò a pochissime ricette con questo frutto, alcune incomplete, ma nei prossimi mesi (almeno fino a gennaio), vedrete spesso questi chicchi spuntare dai miei piatti!
Nel periodo natalizio, poi, sarà un tripudio di melograno!