L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI (#18 Pendergast)

L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI segna il ritorno di uno dei miei personaggi preferiti, il detective AloysiusPendergast, nato dalle fervide immaginazioni di Douglas Preston e Lincoln Child!

Vediamo che cosa si sono inventati questa volta!

L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI

Douglas Preston e Lincoln Child

Titolo originale : Verses for the dead

Prima pubblicazione : 2018
Traduttore: Elisa Finocchiaro
Editore: Rizzoli
Anno edizione: 2019
Pagine: 350 p.

Genere : Mystery, Thriller, Suspense

Preceduto daNotte senza fine

Seguito da : Crooked River

L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI. Descrizione (dal sito dell’editore)

Un nuovo caso per l’agente Pendergast.

Alle sette e quarantacinque di un mattino azzurro pallido, il grido di una donna lacera la quiete del cimitero di Miami Beach, Florida.

Agli agenti intervenuti sul luogo, la donna mostra l’orribile scoperta: un cuore umano, trovato sulla tomba di una certa Elise Baxter insieme a un delirante messaggio di cordoglio.

«Cara Elise, mi dispiace tanto per quello che ti è successo. Spero accetterai questo dono insieme alle mie più sentite condoglianze. Ora andiamo, tu e io… altri sono in attesa dei propri doni.»

Uno psicopatico che ama fare macabri regali e promette vittime: un caso perfetto per l’agente speciale Aloysius Pendergast. Solo che, questa volta, il cane sciolto dell’FBI non potrà muoversi come di consueto, al di fuori delle regole e in solitaria: c’è stato un cambio ai vertici del Bureau, e Pendergast adesso è affiancato da un collega.

Mentre la caccia all’uomo lo spinge da una parte all’altra degli Stati Uniti – dalle affollate strade di Miami alle claustrofobiche paludi delle Everglades, dalle cime innevate del Maine a un campus universitario di New York – il numero delle vittime continua a crescere.

Pendergast deve affidarsi alle proprie capacità deduttive per scoprire cosa collega i recenti omicidi in Florida a una serie di suicidi avvenuti dieci anni prima.

Contemporaneamente, deve capire in fretta chi sia l’agente Coldmoon, il partner che gli è toccato: può fidarsi di lui, oppure Coldmoon è un temibile e scaltro avversario?

L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI. Gli autori

Douglas Preston, giornalista del “New Yorker”, e Lincoln Child, editor e saggista, sono una delle coppie più collaudate di autori di thriller.

Tutto ebbe inizio con un incontro fortuito.

Nato nel 1956 a Cambridge, Massachusetts, dopo una laurea in lettere Douglas Preston comincia a lavorare presso l’American Museum of Natural History in New York, scrivendo, editando e occupandosi in generale delle pubblicazioni del museo.

Otto anni a contatto con minacciosi T-Rex e pacifici brontosauri portano Preston a scrivere Dinosaurs in the Attic, il cui editing viene affidato a Lincoln Child, un talento matematico che lavora presso la St. Martin Press, sempre a New York.

Douglas offre un tour guidato del museo a Lincoln, nottetempo: i due si fermano all’ombra del gigantesco carnivoro e Child si gira verso Preston, dicendo: “questa sarebbe una ambientazione perfetta per un thriller!” E nacque RELIC….

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L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI. Breve riassunto e commento personale

Avevo letto questo romanzo appena uscito, poi mi sono dimenticata di raccontarvelo… oggi l’ho ripreso in mano e finalmente riesco a parlarvene. Che dire? Preston e Child non deludono proprio mai! E anche al diciottesimo romanzo riescono a regalarci tante sorprese e tantissima suspense!

Stavolta Pendergast non è da solo: infatti il “cane sciolto” dell’FBI verrà affiancato da un collega. 

“In quel preciso istante la porta della sauna si aprì ed entrò un uomo. (…) Alto, magro, capelli tagliati con cura e tanto chiari da sembrare bianchi.

Gli occhi erano azzurri come il ghiaccio, e altrettanto freddi e indecifrabili. Era entrato nella sauna indossando un completo nero di sartoria, dalla fattura impeccabile e tagliato su misura.”

Pickett, il suo nuovo superiore, vede entrare così in scena l’inquietante agente pluridecorato. E, con una certa boria, gli comunica i dettagli del caso che gli sta affidando e che dovrà collaborare con l’agente Coldmoon…

Nel cimitero di Bayside – Miami, sulla tomba di una certa Elise Baxter, morta suicida undici anni prima, è stato lasciato un cuore umano ancora sanguinante. E, ancora più raccapricciante, il macabro “regalo” era accompagnato da un biglietto scritto con una grafia elegante e ben curata

«Cara Elise, mi dispiace tanto per quello che ti è successo. Spero accetterai questo dono insieme alle mie più sentite condoglianze.

Ora andiamo, tu e io… altri sono in attesa dei propri doni.»

Nemmeno il tempo di arrivare a Miami che c’è un nuovo omicidio e un altro cuore viene lasciato sulla tomba di una donna morta suicida.

Immancabile il biglietto, firmato dall’assassino come il precedente: Signor Cuorinfranti!

Il gesto dell’assassino non fa altro che riaprire dolorose ferite nei parenti delle donne, che ancora non riescono a farsi una ragione del gesto compiuto dalle loro care—

Ma che cosa accumuna le donne che ricevono l’omaggio di Cuorinfranti? Esiste un legame più profondo, oltre alla giovane età e alla loro tragica fine? 

Caparbio come sempre, Pendergast comincia a scavare e, aiutato dal suo partner e dalla giovane dottoressa Fauchet, scoprirà i motivi che spingono Cuorinfranti a compiere i suoi folli gesti…

Dalla prima all’ultima pagina, vi ritroverete con il fiato sospeso e il cuore in gola per l’ansia, che salirà fino alla fine!!! Se siete deboli di cuore, questo romanzo non fa per voi!

Se invece anche voi aspettate con ansia ogni nuovo romanzo di Preston e Child, allora questo è quello che vi ci serve per una bella notte in bianco!

VOTO : 10 / 10

L’UOMO CHE SCRIVE AI MORTI. La serie di Pendergast

  1. Relic (Relic, 1995), Sonzogno, 1996
  2. Reliquary (Reliquary, 1997), Sonzogno, 2001
  3. La stanza degli orrori (The Cabinet of Curiosities, 2002), Sonzogno, 2002
  4. Natura morta (Still Life with Crows, 2003), Sonzogno, 2003
/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!