Lou mecoulin. Il pandolce valdostano per le feste. La ricetta

Lou mecoulin. Il dolce pane della Valle d’Aosta

Un pane dolce da molti considerato l’antenato del panettone, che si ritrova, con diverse varianti, in tutte le regioni italiane. A me ricorda la nostra pizza dolce di pasqua, anche se in versione molto arricchita.

Come abbiamo già accennato in precedenti articoli (vedi QUI oppure QUI), è un dolce tipico di Cogne,  il bellissimo comune valdostano che sorge ai piedi del Gran Paradiso.

Vediamo come realizzare questo dolce, alquanto laborioso, che richiede una lunga lievitazione

Lou mecoulin. La ricetta

  • DIFFICOLTÀ : media
  • PREPARAZIONE : 30 minuti + la lievitazione
  • COTTURA : 60 minuti

INGREDIENTI

  • FARINA  00  1 Kg  + un po’ per le lavoraioni
  • LATTE 500 g
  • ZUCCHERO 250 g
  • UVETTA 200 g
  • PANNA FRESCA 100 g
  • BURRO 50 g
  • LIEVITO DI BIRRA 25 g
  • UOVA 4
  • OLIO Mezzo bicchiere
  • RUM Mezzo bicchiere
  • LIMONI 3 Scorza grattugiata
  • SALE q.b.

PREPARAZIONE

  • Ammollate l’uvetta nel rum per un paio di ore.
  • Sbriciolate il lievito e mescolatelo con la farina in una ciotola molto capiente.
  • Scaldate il latte in una casseruola, unitevi poi le uova leggermente sbattute, lo zucchero, il burro ammorbidito a pezzetti e l’olio.
  • Amalgamate bene, quindi aggiungete il composto alla farina.
  • Impastate con cura fino a ottenere un composto omogeneo dalla forte consistenza; a metà lavorazione unite una presa di sale.

  • Alla fine incorporate la scorza dei limoni e l’uvetta, scolata e asciugata, impastando ancora per un po’ per distribuirla uniformemente.
  • Coprite l’impasto con un telo umido e lasciatelo lievitare per 12 ore a temperatura tiepida e costante.
  • Mettete infine l’impasto lievitato sulla spianatoia e, lavorandolo con un pizzico di farina, dividetelo in 2 pani.
  • Incideteli con la punta del coltello sulla calotta con un taglio elicoidale.
  • Infornateli in forno preriscaldato a 180 °C per circa 1 ora.
  • Sfornateli, lasciateli intiepidire e serviteli con panna semi- montata.

Lou mecoulin : la fiocca

Io ho mangiato questo dolce insieme ad una specie di panna aromatizzata alla grappa, la fiocca. Vi lascio la ricetta, che presto preparerò.

FIOCCA: LA RICETTA

INGREDIENTI PER 4

  • PANNA FRESCA 400 g
  • GRAPPA 1/2 bicchierino
  • ZUCCHERO 80 g
  • CIOCCOLATO FONDENTE q.b.

PREPARAZIONE

  1. Montate a neve la panna incorporando delicatamente lo zucchero e la grappa.
  2. Spolverate la fiocca con il cioccolato fondente e servitela insieme ad una fetta di mecoulin!

LOU MECOULIN : LA STORIA

Su “PH 4.1 – Scienza ed artigianalità della pasta lievitata” di Giambattista Montanari si legge:

“L’origine del mecoulin, dolce tipico della valle di Cogne in provincia di Aosta, prevedeva un prodotto estremamente povero di ingredienti, a causa delle limitate risorse offerte dal territorio e della difficoltà nei collegamenti.
Si tratta infatti di un pane dolce che in origine veniva cotto nei forni a legna comuni, poco prima delle festività natalizie. Alla preparazione partecipava tutto il villaggio, diventava una sorte di festa, per ritrovarsi ed aspettare insieme il Natale.
Ognuno contribuiva seguendo una certa divisione dei ruoli, anch’essa antichissima: alle donne spettava il compito di conservare e proteggere la pasta madre che veniva puntualmente rinfrescata, per mantenersi di anno in anno, mentre gli uomini erano addetti all’impastamento, che avveniva in una specie di profonda madia di legno e che richiedeva braccia forti.
Le donne e i bambini si riunivano poi intorno ad un tavolo dove approntavano, tra chiacchiere e racconti, le forme di pane, mentre gli uomini intorno al forno alimentavano il fuoco e dibattevano di massimi sistemi (locali).
La cottura del pane si ripeteva di anno in anno con ritualità secolare e seguendo le fasi lunari. In molti paesi della Valle d’Aosta questa tradizione è ancora onorata, proprio nel periodo di Natale. Anticamente il mecoulin veniva consumato solo durante il periodo delle feste, ma ormai ha guadagnato popolarità tale da essere consumato tutto l’anno”
Se vi capita, leggete questo manuale, perché è veramente interessante! Un grande libro (438 pagine) di un grande maestro! Certo che 60 euro il formato elettronico sono una bella spesa…

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!