L’ISOLA DELLA FOLLIA
Douglas Preston,Lincoln Child
Titolo originale : Fever Dream
Prima ed. originale : 2010
Traduttore: A. Tissoni
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Prima ed. italiana : 2010
Pagine: 526 p.
Genere: horror, thriller, suspense
L’ISOLA DELLA FOLLIA. Descrizione
Il tempo della verità è arrivato, per l’agente Aloysius Pendergast.
Sono passati dodici lunghi anni da quel tragico incidente in Africa, quando lui e Helen, giovani sposi, stavano dando la caccia al Dabu Gor, un gigantesco leone dalla criniera rosso sangue mangiatore di uomini.
Di fronte all’animale, però, Helen aveva mancato il colpo e, in un attimo, da predatrice si era trasformata in preda. Impotente e disperato, Aloysius l’aveva vista morire davanti ai suoi occhi.
Ma quando, a distanza di anni, nella dimora di famiglia in Louisiana, Pendergast imbraccia il fucile con cui Helen aveva sparato quel maledetto giorno, viene alla luce un dettaglio inquietante: l’unico proiettile rimasto è caricato a salve.
Sua moglie non aveva sbagliato il colpo: non aveva mai sparato davvero. È chiaro che Helen è stata assassinata. Inizia così per il geniale agente dell’FBI, in coppia con il tenente del NYPD Vincent D’Agosta, l’indagine più difficile che abbia mai affrontato.
Perché questa volta la posta in gioco è una sola: la vera identità di sua moglie. A guidare Pendergast in un vorticoso e inquietante viaggio nel suo passato, la misteriosa ossessione che Helen gli ha sempre tenuto nascosto: un virus sconosciuto e mortale che precipita le sue vittime nel cuore oscuro della follia.
Con “L’isola della follia” ritorna l’agente Aloysius Pendergast in un thriller teso che si muove sull’ambiguo confine tra giustizia e vendetta.
L’ISOLA DELLA FOLLIA. Breve riassunto e commento personale
Dieci romanzi e ancora Pendergast non ci ha svelato nulla di sé…Centellina le informazioni e riesce sempre a coglierci di sorpresa! Dopo il “normale” romanzo precedente, un romanzo entusiasmante,che parte lentamente e poi ti travolge, costringendoti a passare l’ennesima notte in bianco per terminarlo.
E questo pur conoscendo perfettamente la trama!
Il romanzo si apre in Zambia, nell’area del Parco Nazionale del Luangwa, dove Pendergast e sua moglie hanno preso parte ad un safari “nell’ambito di un programma di abbattimento controllato” di varie specie animali all’interno di un’area protetta (p.10).
Le loro chiacchiere sono bruscamente interrotte quando vengono contattati per dare la caccia ad un pericoloso leone con una “criniera rossa”. Si tratta forse del leggendario “mangia-uomini” di cui parlano numerose leggende locali? E’ davvero il Dabu Gor che quaranta anni prima aveva fatto strage di locali?
Purtroppo qualcosa va storto ed Helen, per salvare Pendergast, resta uccisa…
Dodici anni dopo, mentre adempie alle volontà testamentarie del suo strambo nonno, Pendergast si ritrova nella storica residenza di campagna della sua facoltosa famiglia.
Notando che la canna del fucile preferito della moglie presenta una macchiolina di ruggine, decide di pulirlo… e fa una scoperta atroce (p. 40):
«Qualcuno aveva sostituito i proiettili con altri a salve….La morte di Helen non era stata un tragico incidente. Era stata un OMICIDIO».
Sconvolto, Aloysius chiede aiuto a Vinnie D’Agosta, che subito si mette a disposizione dell’amico e lo accompagna in Africa. Scoprono così che due uomini avevano organizzato tutto e pagato per far morire Helen…
Non c’è tempo da perdere: Vinnie e Pendergast raggiungono Savannah, in Georgia, dove vive Judson Esterhazy, il fratello di Helen, neurochirurgo e ricercatore medico.
Dall’uomo vuole sapere chi aveva motivo di rancore contro Helen prima che si sposassero. Ma, secondo Judson: “tutti amavano Helen”…
Ben presto, però, Pendergast scoprirà che la moglie aveva tanti, troppi, segreti…e che lui non la conosceva affatto!
Mentre il desiderio di farsi giustizia da solo aumenta, si renderà conto che la sua vita non è finita quando Helen è morta, ma che tanti tengono a lui e sono disposti a rischiare il tutto per tutto per proteggerlo!
Primo libro della trilogia dedicata alla moglie di Pendergast, ci trascina in un vortice di folli corse intorno al mondo. Mentre cerchiamo di comprendere come incastrare vari pezzi del puzzle, nuovi elementi si aggiungono ai precedenti. E siamo costretti ad andare avanti con la lettura, fino all’ultima sconvolgente pagina…
