LIEVITO MADRE – MANTENERLO IN SALUTE – PARTE 1

lievito madre

LIEVITO MADRE. LE CURE QUOTIDIANE

Abbiamo creato il nostro lievito madre (vedi FASE 1, 2 ,  fase 3 e fase 4).

Stiamo conservando il nostro lievito in frigorifero, in un barattolo con chiusura ermetica. Sappiamo già come RINFRESCARLO. Questa operazione va effettuata ALMENO UNA VOLTA A SETTIMANA.

Per mantenere VITALE la nostra pasta madre, dobbiamo NUTRIRLA

REPETITA IUVANT, dicevano i Latini.

Allora ripetiamo qualche concetto:

  • Tiriamo fuori dal frigo la nostra pasta madre almeno un paio di ore prima di effettuare il rinfresco.
  • Il rinfresco va effettuato con la STESSA FARINA con cui è composta la pasta madre
  • Pesiamo la nostra pasta madre.
  • Per il rinfresco, usiamo lo stesso peso di farina e la metà di acqua tiepida

Ad esempio: la pasta madre pesa 250 g. Aggiungo 125 g di acqua tiepida per sciogliere il lievito madre e poi aggiungo 250 g di farina. Impasto il tutto fino a formare una palla e metto a riposare in una ciotola coperta con pellicola trasparente a temperatura ambiente FINO AL RADDOPPIO DEL VOLUME (in inverno occorre molto più tempo che in estate).

A questo punto, la pasta madre è pronta per essere usata. Ne prenderemo la quantità necessaria per la nostra ricetta e metteremo di nuovo in frigo il rimanente.

LIEVITO MADRE. I RINFRESCHI “RINFORZANTI”

Se si effettuano i rinfreschi solo una volta a settimana, per evitare che la nostra pasta INACIDISCA, si può fare un rinfresco RINFORZANTE. Si usa una farina FORTE (TIPO MANITOBA). Si pesa il lievito madre e si aggiunge lo stesso peso in acqua e il doppio della farina.

ESEMPIO⇒RINFRESCO RINFORZANTE . Se ho 250 g di pasta madre, la sciolgo in 250 g di acqua tiepida e poi aggiungo 500 g di farina MANITOBA. Impasto fino a formare una palla e metto a riposare in una ciotola coperta con pellicola trasparente a temperatura ambiente FINO AL RADDOPPIO DEL VOLUME.

RINFRESCARE IL LIEVITO MADRE – “GRANDI LIEVITATI” (panettoni, colombe, pizze di Pasqua)

Se si vogliono produrre GRANDI LIEVITATI (cioè lievitati che richiedono diversi rimpasti), occorre effettuare un RINFRESCO RINFORZANTE. Questo rinfresco va RIPETUTO TRE VOLTE CONSECUTIVE nei due giorni che precedono l’impasto

Nel prossimo articolo parleremo di come controllare la SALUTE della nostra pasta madre.

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!