L’EREMITA DELLA FORESTA
Ellis Peters
Titolo originale : The Hermit of Eyton Forest
Prima pubblicazione : 1988
Traduzione : Elsa Pelitti
Prima edizione italiana : 1998
Editore: Longanesi
Pagine : 228 p.
Genere : gialli storici
Preceduto da : Il roseto ardente
Seguito da : La confessione di Fratello Haluin
L’EREMITA DELLA FORESTA. Descrizione
Shrewsbury, 1142. L’abbazia di fratello Cadfael ospita il giovane Richard, erede del più vasto possedimento della zona. Alle spalle del ragazzo si muovono interessi contrastanti e in parte oscuri, che nulla hanno a che vedere con l’appropriata educazione che i monaci contano di impartirgli.
E quando la fuga di Richard coincide con il ritrovamento del cadavere di un ricco e potente signorotto locale, la situazione precipita. Ma se è un innocente a rischiare di essere condannato, fratello Cadfael non si tira mai indietro…
L’EREMITA DELLA FORESTA. L’autrice
Ellis Peters è lo pseudonimo dietro cui si cela la scrittrice britannica Edith Mary Pargeter (Horsehay, 28 settembre 1913 – 14 ottobre 1995).
Talvolta ha firmato i propri lavori col suo nome Edith Pargeter, per altre ha usato invece altri pseudonimi, fra cui Peter Benedict, Jolyon Carr, John Redfern.
Di origine gallese, fu un’autrice prolifica, che si cimentò con diversi generi letterari. Come Ellis Peters ha firmato la serie di romanzi dedicata all’ispettore Felse e quella medioevale incentrata sulla figura di Fratello Cadfael, portata anche sugli schermi televisivi in una serie magistralmente interpretata dall’attore inglese Derek Jacobi.
L’EREMITA DELLA FORESTA. Breve riassunto e commento personale
Credo di non aver mai letto tanto come in questi ultimi mesi.. tra il lockdown della scorsa primavera e quello attuale, passando per il mio “infortunio”, in pratica sto leggendo un paio di libri al giorno e non posso mai raccontarveli tutti, dal momento che il PC mi è proibito per più di 30 minuti al giorno!!!
Speriamo di poter tornare quanto prima a spadellare: non ne posso davvero più di limitarmi a dare ordini!!!
Ma ritorniamo al libro, uno dei più belli della serie, ve lo garantisco, anche se il mio preferito in assoluto resta “IL ROSETO ARDENTE”.
Stavolta tutto ha inizio nell’ottobre del 1142. All’abbazia di Shrewsbury arriva la notizia della morte del padre di uno degli scolari, il piccolo Richard Ludel, che ha dieci anni. Il ragazzo è l’erede di una vasta eredità e dei possedimenti di Eaton.
E subito Richard si trova conteso tra la nonna, madonna Dionisia Ludel, e l’abate Radulfus, che vuole soddisfare la richiesta del padre del giovane.
La nonna, tra l’altro, vorrebbe che il bambino sposasse la ventenne Hiltrude Astley, erede del possedimento vicino!
Intanto nei possedimenti del ragazzo si stabilisce un eremita, Cuthred, insieme al suo inserviente, Hyacinth.
E ben presto nella parte di foresta appartenente all’abbazia e confinante con Eaton iniziano ad accadere strani incidenti…
Secondo Cuthred, gli incidenti nella foresta indicano che Dio vuole che l’abbazia restituisca Richard alla nonna.
Quando all’abbazia arriva un astioso signorotto, Drogo Bosiet, la situazione precipita… Infatti l’uomo ha girato mezza Inghilterra per ritrovare uno dei suoi servi della gleba, fuggito per sottrarsi al trattamento disumano cui Drogo lo sottoponeva.
Quando Richard ascolta fratello Jerome fare il nome di Hyacinth a Drogo, decide di correre ad avvertire il giovane, divenuto nel frattempo suo amico… Ma Richard non farà più ritorno all’abbazia… Intanto Drogo viene ucciso e subito la colpa viene fatta ricadere su Hyacinth.
Ma urge ritrovare il piccolo Richard, prima che la nonna riesca a mettere in atto i suoi piani!
A Cadfael venire a capo dell’intricata vicenda e a fare si che il colpevole paghi per i suoi crimini!
Un libro che vi consiglio: vi farà indignare in molti punti, per il trattamento riservato alle donne e ai bambini!
VOTO : 8 / 10
L’EREMITA DELLA FORESTA. La serie
La serie è formata da 20 romanzi, pubblicati tra il 1977 e il 1994, che seguono la vita e le indagini del monaco benedettino dall’anno 1137 all’anno 1145.
Nel 1988 è stata anche pubblicata una raccolta di tre racconti brevi, il primo dei quali narra le vicende che hanno portato Cadfael a diventare monaco a Shrewsbury.
- La bara d’argento (A Morbid Taste for Bones, 1977)
- Un cadavere di troppo (One Corpse Too Many, 1979)
- Il cappuccio del monaco (Monk’s Hood, 1980)
- La fiera di San Pietro (Saint Peter’s Fair, 1981)
- Due delitti per un monaco (The Leper of Saint Giles, 1981)
- La vergine nel ghiaccio (The Virgin in the Ice, 1982)
- Il rifugiato dell’abbazia (The Sanctuary Sparrow, 1982)
- Il novizio del diavolo (The Devil’s Novice, 1983)
- I due prigionieri (Dead Man’s Ransom, 1984)
- Il pellegrino dell’odio (The Pilgrim of Hate, 1984)
- Mistero doppio (An Excellent Mistery, 1985)
- Il corvo dell’abbazia (The Raven in the Foregate, 1986)
- Il roseto ardente (The Rose Rent, 1986)
- L’eremita della foresta (The Hermit of Eyton Forest, 1987)
- La confessione di fratello Haluin (The Confession of Brother Haluin, 1988)
- L’apprendista eretico The Heretic’s Apprentice, 1989)
- La missione di fratello Cadfael (The Potter’s Field, 1989
- Il monaco prigioniero (The Summer of the Danes, 1991)
- Un sacrilegio per fratello Cadfael (The Holy Thief, 1992)
- La penitenza di fratello Cadfael (Brother Cadfael’s Penance, 1994)
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Una luce sulla strada per Woodstock(A Rare Benedictine: The Advent of Brother Cadfael, 1988) che contiene i tre racconti:
- Una luce sulla strada per Woodstock(A Light on the Road to Woodstock)
- Il prezzo della luce(The Price of Light)
- Testimone oculare(Eye Witness)