Prosegue il viaggio nel mondo delle spezie. Dopo aver parlato in breve delle spezie dalla A alla C, occupiamoci ora di quelle comprese tra la G di Ginepro e la P di peperoncino
LE SPEZIE PIÙ DIFFUSE NELLA CUCINA ITALIANA dalla G alla P
⇒ GINEPRO
Il ginepro è un arbusto sempreverde che in Italia cresce in modo spontaneo in Toscana e in Sardegna. In cucina si usano le bacche di ginepro, di colore blu o viola, raccolte dai cespugli della pianta.
Le bacche, una volta essiccate, hanno un aroma intenso e un gusto dolce-amaro.
-
GLI USI
Queste bacche si usano solitamente intere, come ingrediente di marinate e per insaporire la carne, in particolare di selvaggina. Sono ottime anche con il maiale, i ripieni di castagne e con tutti i tipi di cavoli!
Molto utilizzate anche per la produzione di alcolici. Sono infatti le bacche di ginepro a dare il caratteristico sapore al GIN.
-
LE PROPRIETÀ
La medicina popolare attribuisce altissimo valore alle bacche di ginepro, usate per disturbi digestivi e malattie respiratorie, delle vie urinarie, reumatiche
Per saperne di più, cliccate QUI
⇒ NOCE MOSCATA
La noce moscata è il seme di un frutto, simile alla pesca, di un albero originario delle isole Molucche, il Myristica fragrans. Per la precisione, il seme decorticato è la noce moscata, mentre la parte esterna che lo ricopre fornisce il macis.
Grande come una nocciola, la noce moscata ha colore marrone e, dopo essere stata grattugiata, sprigiona un profumo gradevole.
-
GLI USI
Questa spezia è usata in cucina come ingrediente di dolci, budini e creme e anche della besciamella, di purè e verdure lesse.
Spesso, nella cucina italiana, viene aggiunta nei ripieni di tortellini, ravioli e cannelloni. Il suo aroma, in quantità moderate, è gradevole, caldo, piccante, esotico
Si usa anche per dare aroma a vari bevande, come il vin brulé.
-
LE PROPRIETÀ
La fortuna di questa spezia deriva dai numerosi benefici che apporta all’organismo, oltre che per quel gusto particolare ed esotico che dona ai cibi. È infatti utile per combattere l’ansia, lo stress e come antisettico naturale. Attenua nausea, vomito e diarrea, mentre il burro che se ne ricava è efficace per uso esterno contro i dolori reumatici e nevralgici.
Migliora la digestione, incrementa i movimenti peristaltici intestinali e favorisce il flusso biliare
⇒ PAPRICA
E’ la polvere che si ricava dal frutto essiccato di alcune varietà di peperoni. Ha colore variabile dal rosso vivo al marrone rossastro ed è caratterizzata da un gusto che va dal dolce al molto piccante.
-
GLI USI
La paprika ha un gusto delicato e abbastanza aromatico. Come accennato, la paprika può essere dolce o piccante.
Viene comunemente utilizzata con la carne, i formaggi, la panna, il pomodoro, la cipolla e viene talvolta unita in altre miscele di spezie.
E’ l’ingrediente caratteristico del GULASH ungherese
-
LE PROPRIETÀ
La paprika è l’alimento più ricco di carotenoidi: vitamina A, carotene alfa e beta, criptoxantina, luteina con zeaxantina. Pensate un po’:
Un solo cucchiaino di paprika contiene oltre il 100% della vitamina A che dovremmo assumere ogni giorno sulla base delle dosi giornaliere raccomandate (RDA)
Contiene ferro, utile per prevenire l’anemia, e numerosi altri sali minerali. Molto ricca di vitamine, Il suo contenuto di vitamina C è benefico sia per gli occhi che per la pelle.
È una fonte importante di antiossidanti e presenta proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e digestive; per il suo contenuto di capsaicina – più basso, però, rispetto al peperoncino – aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione.
⇒ PEPE
Il “re delle spezie”, noto fin dall’antichità, viene ricavato dai frutti essiccati di un rampicante tropicale. A seconda del grado di maturazione, i frutti possono essere di vari colori:
- acerbi e integri danno il PEPE VERDE;
- senza buccia, i semi producono il PEPE BIANCO
- maturi, ci danno il PEPE NERO.
Non dimenticate che il PEPE ROSA è un FALSO PEPE. Si ottiene infatti dalle bacche mature di una pianta che appartiene ad un’altra specie botanica.
-
GLI USI
Utilizzato non solo per insaporire i cibi, era noto fin dall’antichità come digestivo. Il pepe nero o bianco si usa macinato per insaporire tutti i piatti salati. In grani, invece, viene utilizzato per aromatizzare marinate, salamoie, brodi e salumi.
il pepe rosa e quello verde si possono usare (interi o macinati) nella cottura di carne e pesce, ma anche di varie verdure
-
LE PROPRIETÀ
E’ la piperina a rendere la spezia stimolante, tonica e stomachica e, favorendo la secrezione di succhi gastrici, facilita il processo digestivo e agevola l’assorbimento dei nutrienti. La piperina inoltre ha la proprietà di favorire l’assorbimento del selenio, delle vitamine di tipo B, del carotene e di altri nutrienti contenuti nel cibo.
ATTENZIONE: Il pepe NON DOVREBBE ESSERE USATO da chi soffre di reflusso gastro-esofageo, esofagite, ulcera gastrica, ulcera duodenale, malattie dell’intestino,emorroidi di qualsiasi grado, ragadi anali.
⇒ PEPERONCINO
E’ il frutto di una pianta della famiglia delle Solanacee, diffusa ormai in tutto il mondo in infinite varietà. Può avere praticamente qualsiasi colore ed il gusto varia dal piccante al piccantissimo.
-
GLI USI
Molto usato nelle cucine di tutto il mondo, è un ingrediente fondamentale del chili messicano, ma anche della nostra pasta “aglio, olio e peperoncino”.
Ma non si usa solo in cucina. Sono infatti sempre più numerosi gli studi che confermano le numerose proprietà di questo frutto
-
LE PROPRIETÀ
Il peperoncino è un potente antinfiammatorio, migliora la circolazione ed è un ottimo cardioprotettivo.
Ricco di vitamina C, il peperoncino difende dalle infezioni e aiuta a combattere le malattie da raffreddamento. Per saperne di più, cliccate QUI
Nel prossimo articolo, le spezie dalla R alla S!
Per conoscere tutte le spezie di cui ci siamo occupati finora, cliccate QUI
