LE ORE PIU’ BUIE
Michael Connelly
TITOLO ORIGINALE The Dark Hours
PRIMA PUBBLICAZIONE : 2021
Traduzione di Alfredo Colitto
PRIMA ED. ITALIANA : 2022
EDITORE : PIEMME
PAGINE : 397 p.
Genere: thriller, noir
Preceduto da: La fiamma nel buio
Seguito da : Desert Star
LE ORE PIU’ BUIE : IL LIBRO
È la sera di Capodanno del 2020, e a Hollywood è il caos. Tra la pandemia di Covid-19 e le violenze che hanno portato al movimento Black Lives Matter, la gente non vede l’ora di lasciarsi alle spalle l’anno appena trascorso. Il mondo è cambiato, e anche Renée Ballard ha bisogno di un nuovo inizio. Ma non è il momento di mollare.
Non ora che c’è una coppia di stupratori seriali a piede libero: gli “Uomini della Mezzanotte”, che da settimane terrorizza le donne della città. Impegnata nel solito turno di notte, la detective sta osservando la tradizionale pioggia di proiettili che segna l’inizio dei festeggiamenti quando viene chiamata sulla scena del primo crimine dell’anno: un uomo è stato colpito alla testa da uno sparo. Ballard capisce subito che il proiettile fatale non è caduto dal cielo e che quella morte non è un incidente.
Decisa a fare giustizia, le indagini la conducono a un caso di omicidio irrisolto su cui aveva lavorato anni prima una sua vecchia conoscenza: l’ex detective Harry Bosch.
Ballard e Bosch si ritrovano così a collaborare ancora una volta per scoprire la verità. In che modo i due casi sono collegati? Nel frattempo, nelle ore più buie, gli Uomini della Mezzanotte si muovono indisturbati. Ballard deve anticiparne le mosse, se vuole salvare dall’incubo la loro prossima vittima.
Nel suo nuovo, grande romanzo, che ha esordito al primo posto della classifica del New York Times, Michael Connelly prende le mosse dai clamorosi fatti che hanno sconvolto l’opinione pubblica nel 2020 e intesse una doppia indagine, affidata a una delle coppie di detective più amate di sempre
LE ORE PIU’ BUIE: l’autore
Tra le più grandi star della narrativa americana, Michael Connelly (Filadelfia, 21 luglio 1956) raggiunge il primo posto in classifica con ogni suo nuovo romanzo.
Laureatosi in ingegneria nel 1980 comincia a lavorare presso la redazione di alcuni giornali. Nel 1986 produce un reportage insieme ad altri due giornalisti intervistando i sopravvissuti di un disastro aereo.
Il loro lavoro viene candidato per il Premio Pulitzer. In seguito a questa esperienza Connelly trova impiego come giornalista criminologo al «Los Angeles Times».
Aveva deciso di diventare scrittore di thriller già ai tempi dell’università dopo avere scoperto i romanzi di Raymond Chandler e ha sfruttato gli anni passati da giornalista per studiare da vicino il lavoro della polizia e lo svilupparsi delle indagini che seguivano i delitti di cui si occupava.
Vincitore del Premio Bancarella nel 2000 con Il ragno, la maggior parte dei suoi libri riguarda le indagini di un detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, Hieronymus “Harry” Bosch: il suo nome è lo stesso del famoso pittore olandese, di cui la madre del detective era affascinata.
Connelly è particolarmente attento a far emergere l’evoluzione psicologica del suo protagonista, al di là degli stereotipi narrativi del genere “hard boiled”. Molti dei libri di Connelly sono ambientati a Los Angeles.
LE ORE PIU’ BUIE : Romanzi con Renée Ballard
- L’ultimo giro della notte (The Late Show, 2017), Piemme 2018
- La notte più lunga (Dark Sacred Night, 2018) – con Harry Bosch, Piemme 2019
- La fiamma nel buio (The Night Fire, 2019) – con Harry Bosch, Piemme 2020
- Le ore più buie (The Dark Hours, 2021) con Harry Bosch, Piemme 2022
- (Desert Star, 2022) con Harry Bosch (uscita USA 8 Novembre 2022)
LE ORE PIU’ BUIE: breve riassunto e commento
Connelly è una certezza e anche in questo nuovo romanzo non ci delude. Ultimo giorno dell’anno e Renée Ballard è in compagnia di una partner piuttosto riluttante.
Si tratta della detective Lisa Moore dell’Unità Crimini Sessuali della Divisione Hollywood, una collega del turno di giorno che avrebbe voluto solo starsene a casa con il suo ragazzo.
Era l’ultimo minuto del 2020. Moore e la maggior parte delle persone di Los Angeles e del mondo non vedevano l’ora che quell’anno finisse.
Da quel momento, come sa bene Renée, si sarebbe scatenato il putiferio:
Cinque minuti ininterrotti in cui, per festeggiare il nuovo anno, tutti scaricavano in aria le loro armi, seguendo una tradizione decennale di Los Angeles. Nessuno pensava al fatto che i proiettili, una volta saliti, dovessero per forza scendere. Ogni nuovo anno nella Città degli Angeli iniziava in modo particolarmente rischioso.
Ma Renée teme soprattutto un crimine. Infatti da qualche settimana sono in azione due stupratori, che Ballard chiama “Uomini della Mezzanotte”. Si tratta di una coppia, che ha già aggredito due donne in cinque settimane. Entrambe le violenze erano avvenute in notti festive: il giorno del Ringraziamento e la vigilia di Natale. Per questo Ballard si aspetta una nuova aggressione.
Una chiamata interrompe l’attesa delle due detectives. Infatti c’è stata una sparatoria e c’è scappato il morto: Javier Raffa. Subito è chiaro che non si è trattato di un incidente.
Javier Raffa era stato assassinato. Qualcuno a mezzanotte, quando tutti gli occhi erano puntati verso il cielo, nel bel mezzo di una raffica di spari, gli aveva puntato una pistola alla testa e aveva premuto il grilletto.
L’uomo aveva fatto parte di una gang Las Palmas 13, ma ne era uscito alla nascita dei suoi figli, pagando 25 mila dollari la sua libertà. Dall’esame balistico emerge che il proiettile che ha ucciso Raffa è collegato a un omicidio di quasi dieci anni fa, nella San Fernando Valley.
«Un uomo ucciso durante una rapina. I bossoli corrispondono, quindi si tratta della stessa pistola. Una Walther P22»
Del caso si era occupato Harry Bosch. A morire era stato un certo Albert Lee, il cui studio di registrazione stava per fallire. Aveva però trovato un investitore tramite il FACTORING. Come ci spiega Harry:
«Diciamo che la tua azienda ha un credito di cento dollari che non arriverà prima di un paio di mesi. Un prestito factoring ti darebbe i cento dollari subito, in modo che tu possa continuare l’attività, ma la garanzia non è costituita da proprietà o attrezzature, perché nessuna di queste cose è dell’azienda. È tutto a noleggio. L’unico valore, l’unica cosa che l’azienda ha per garantire un prestito è ciò che le è dovuto: i crediti.»
Il povero Lee si era visto soffiare l’azienda dal suo investitore, che poi lo aveva assunto come impiegato. E gli aveva anche fatto stipulare una grossa assicurazione sulla vita. Riscossa al momento del suo omicidio. L’investitore era un dentista, John William James. Ma anche lui è stato ucciso…
Ritenendosi in vacanza, Lisa Moore parte con il fidanzato e lascia Renée ad occuparsi del nuovo stupro commesso dagli Uomini della Mezzanotte. Questa volta la vittima è Cindy Carpenter. Ballard la conosce di vista. Infatti la caffetteria di Cindy si trova nel suo quartiere a Los Feliz.
Anche se vi si era trasferita solo pochi mesi prima, il Native Bean era diventato il suo punto di riferimento per prendere il caffè e di tanto in tanto un muffin ai mirtilli la mattina dopo il lavoro, soprattutto se voleva evitare di dormire per andare a fare un po’ di surf
Per fortuna al suo fianco c’è Harry Bosch, con la sua grande esperienza. Insieme, i due riescono a seguire entrambi i casi e, indizio dopo indizio, scoprono una realtà che ci lascia sconvolti, con connivenze che arrivano molto in alto… forse troppo!
Ancora una volta, la coraggiosa Renée non esita a mettersi contro tutto e tutti pur di ottenere giustizia. Ma forse questa volta è troppo anche per lei : si troverà costretta non solo a fare i conti con assassini e stupratori ma anche con i suoi invidiosi colleghi.
Un romanzo che vi conquisterà e vi farà stare con il fiato sospeso fino all’intenso e inatteso finale.
Ve lo consiglio
