LA STANZA DEGLI ORRORI di Douglas Preston e Lincoln Child

LA STANZA DEGLI ORRORI è il terzo volume della serie di Douglas Preston e Lincoln Child, avente come protagonista l’agente FBI Aloysius Pendergast. Scopriamo insieme che cosa attirerà l’attenzione del detective meno pagato dell’FBI.

 

LA STANZA DEGLI ORRORI

Douglas Preston e Lincoln Child

Titolo originaleThe Cabinet of Curiosities

Prima ed.originale: 2002

Pagine: 476 p.

Prima ed. italiana : 2002

Genere: thriller, giallo, horror

 

 

 

LA STANZA DEGLI ORRORI. Descrizione

New York, oggi. In un cantiere vengono scoperti trentasei cadaveri sepolti in un tunnel oltre un secolo prima: le vittime di un misterioso serial killer che uccideva seguendo un oscuro e agghiacciante rituale.

L’agente Pendergast dell’FBI, l’archeologa Nora Kelly e il giornalista Smithback ne ripercorrono le tracce fino a un’antica “stanza degli orrori”, un museo del XIX secolo che ospitava il laboratorio dell’imbalsamatore Enoch Leng.

Ma improvvisamente un moderno assassino soprannominato “il Chirurgo” comincia a colpire, seguendo lo stesso modus operandi, nelle sale del Museo di Storia Naturale e nelle strade della metropoli.

L’interrogativo è se si tratti di un imitatore contemporaneo o dello stesso serial killer di allora, tornato incredibilmente in azione.

LA STANZA DEGLI ORRORI. Breve riassunto e commento personale

Ormai avrete capito che sono una fan di questo insolito investigatore dell’incubo, come lo definirebbe Dylan Dog. Ed aspettavo da un po’ di rileggere tutta la serie. Ho approfittato delle offerte per comprare tutti i volumi in formato elettronico e così, adesso che ho tutti i libri sul mio inseparabile e-book reader, ho dato inizio all’impresa. E stavolta ho letto questo libro esattamente dopo “Maledizione”, in cui compare per la prima volta il personaggio di Nora Kelly.

Trentasei scheletri emergono dal terreno di New York, durante gli scavi per la costruzione di un nuovo grattacielo. Nonostante l’impresa costruttrice, la Morgen  Fairhaven, sia riuscita a non far trapelare la notizia, per non dover fermare i lavori, Pendergast riesce comunque a scoprire la notizia e trascina sul posto l’archeologa Nora Kelly, che da qualche tempo lavora al Museo di Storia Naturale di New York.

Nora è impegnata in una ricerca sui collegamenti tra civiltà azteca ed anasazi e non vorrebbe assolutamente essere in quel sotterraneo con Pendergast…

Quando però si trova in quel tunnel, la sua curiosità si risveglia e sarà disposta persino ad introdursi di nascosto nel sito per recuperare un reperto!

Ma come fa Aloysius a conoscere Nora Kelly? Semplice: la donna è ormai legata sentimentalmente al giornalista William Smithback, una vecchia conoscenza del nostro agente molto speciale!

Nora rischia la galera per recuperare il vestito di una delle vittime, che in tasca aveva un biglietto (p. 53):

«Sono Mary Greene, 19 anni. N. 16 Watter Street»

Agghiacciante: il messaggio è stato scritto con sangue umano (p. 54):

«La ragazza doveva sapere che non sarebbe mai uscita viva da laggiù. Non voleva morire nell’anonimato»

Per Nora, si tratta di un serial killer di oltre cento anni prima. Invece Aloysius le parla dei “SALONI DELLE CURIOSITÀ” (p. 56), “i precursori dei moderni musei di storia naturale”. Uno di questi saloni sorgeva proprio nel luogo del macabro ritrovamento, creato nel 1852 da John Canaday Shottum:

«Il Salone J.C. Shottum delle Produzioni Naturali e delle Curiosità occupava l’edificio che sorgeva sopra la galleria in cui sono stati ritrovati gli scheletri»

Nel 1881, però, il palazzo bruciò e Shottum morì nell’incendio. Quello che è rimasto della collezione Shottum si trova proprio al Museo di Storia Naturale, poiché l’uomo era un caro amico del primo curatore del Museo, Tinbury McFadden.

Per tenere sotto controllo l’imprevedibile Pendergast, gli viene affiancato un agente della Polizia di New York, Patrick Murphy O’Shaughnessy, sconcertato dallo strano agente dell’FBI.

Nella corrispondenza Shottum – McFadden, intanto, viene ritrovata una lettera in cui si mette in dubbio il lavoro di un chimico e tassonomista, Enoch Leng, che occupava alcune stanze del Salone.

Purtroppo, Shottum aveva scoperto troppo tardi che tipo di esperimenti conducesse Leng…

Poco dopo la scoperta della lettera, tutta la corrispondenza scompare. Pensando di fare un favore a Nora, Smithback pubblica sul suo giornale un articolo, in cui accusa apertamente la Morgen  Fairhaven di aver distrutto il tunnel e di aver provato ad insabbiare l’inchiesta.

Purtroppo, però, Fairhaven è un grosso finanziatore del Museo e Frederick Watson Collopy, il nuovo presidente, impone a Nora di lasciar perdere Pendergast.

Quando però nuovi cadaveri vengono ritrovati a Central Park. La prima vittima è una donna, Doreen Hollander, e la sua autopsia lascia sconvolto persino il medico legale (p. 142):

«Sembra morta su un tavolo operatorio, nel mezzo di un intervento»

Per il capo della polizia, si tratta di un imitatore di Leng. Pendergast non è d’accordo e, con O’Shaughnessy, porta avanti un’inchiesta parallela, aiutati dalla caparbia Nora e dal povero Smithback…Si troveranno così a combattere contro un nemico subdolo ed estremamente pericoloso, che proverà in ogni modo a portare avanti il suo “progetto di ricerca”…

La verità che emergerà, toccherà profondamente Pendergast, che si troverà a fare i conti con antichi segreti di famiglia…e sospetterà di avere ereditato “la naturale tendenza di famiglia alla pazzia”…

Un libro appassionante, che ci terrà con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Alcune scene sono forse un po’ troppo “vivide”, ma in molti momenti si ride!

Quando si ha a che fare con certe aberrazioni della mente umana, si spera sempre che siano solo opera di fantasia, ma molto spesso l’orrore reale è ben peggiore…

Insomma, il libro mi è piaciuto ancora più della prima volta!

VOTO : 8.5 / 10

Preston & Child. La serie di Pendergast

  1. Relic (Relic, 1995), Sonzogno, 1996
  2. Reliquary (Reliquary, 1997), Sonzogno, 2001
  3. La stanza degli orrori (The Cabinet of Curiosities, 2002), Sonzogno, 2002
  4. Natura morta (Still Life with Crows, 2003), Sonzogno, 2003
  • Trilogia di Diogenes
    • 5. Dossier Brimstone (Brimstone, 2004), Sonzogno, 2005
    • 6. La danza della morte (Dance of Death, 2005), Sonzogno, 2006
    • 7. Il libro dei morti (The Book of the Dead, 2006), Sonzogno, 2007
  • 8. La ruota del buio (The Wheel of Darkness, 2007), Rizzoli, 2008
  • 9. Il sotterraneo dei vivi (Cemetery Dance, 2009), Rizzoli, 2009
  • Trilogia di Helen

    • 10. L’isola della follia (Fever Dream, 2010), Rizzoli, 2010
    • 11. La mano tagliata (Cold Vengeance, 2011), Rizzoli, 2011
    • 12. Due tombe (Two Graves, 2012), Rizzoli, 2012
  • 13. Nel fuoco (White Fire, 2013), Rizzoli, 2013
  • 14. Labirinto blu (Blue Labyrinth, 2014), Rizzoli, 2015
  • 15. La costa cremisi (Crimson Shore, 2015), Rizzoli, 2016
  • 16. La stanza di ossidiana (The Obsidian Chamber, 2016), Rizzoli, 2017
  • 17. Notte senza fine (City of Endless Night, 2017), Rizzoli, in uscita 2018
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!