LE AVVENTURE DEL COLONNELLO BRUNO ARCIERI
di LEONARDO GORI
- Lo abbiamo conosciuto nel 1938, nella vicenda fiorentina narrata in “Nero di Maggio” (2000).
- Bruno Arcieri è poi andato a Parigi, sempre nel 1938, ne “La finale” (2002), alle prese con rifugiati antifascisti, spie “doppie” e intrighi internazionali.
- Nel 1944 il nostro Bruno è tornato a Firenze, nei giorni terribili del passaggio della guerra (“Il passaggio”, 2002).
- Dopo altre due vicende belliche (“Lo Specchio Nero” e “Il Fiore d’Oro”, romanzi scritti con Franco Cardini),
- Bruno Arcieri ci ha raccontato le sue storie degli anni Sessanta, con “L’Angelo del Fango” (2005) e “Musica Nera” (2008). Poi, dopo un drammatico finale, non abbiamo saputo molto di lui.
- Nel 1967 Bruno Arcieri è stato ritrovato a Firenze da Franco Bordelli, ormai quasi un clochard, mentre cercava di sfuggire ai sicari mandati dai suoi nemici. La vicenda è narrata da Marco Vichi nei “Fantasmi del passato” (2014).
Anche quella storia si conclude con della suspense…- Dov’è fuggito, di nuovo, il colonnello Bruno Arcieri? Per saperlo, dovremo leggere gli ultimi romanzi della serie
LA SERIE DI BRUNO ARCIERI
- 2000: Nero di Maggio
- 2002: Il Passaggio
- 2003: La Finale
- 2004: Lo Specchio Nero
- 2006: Il fiore d’oro
- 2005: L’Angelo del fango
- 2008 Musica Nera
- 2014 Fantasmi del passato (con Marco Vichi)
- 2015 Il Ritorno del Colonnello Arcieri
- 2016 Non è tempo di morire
- 2018 L’ultima scelta
- 2019 LA NAVE DEI VINTI
IL PERSONAGGIO DI BRUNO ARCIERI
Bruno Arcieri è nato nel 1902. Dopo aver trascorso la giovinezza a Milano, dove muove i primi passi all’interno dell’Arma, viene promosso capitano e assegnato a Firenze.
Anche se non tollera le approssimazioni, le falsità, le ipocrisie, le corruzioni che caratterizzano la società del suo tempo, Arcieri continua a compiere il proprio dovere negli anni in cui il fascismo sconvolge la società italiana. Dopo aver partecipato alla Resistenza, la fine della guerra lo trova a Milano.
Nel 1966, dopo l’alluvione di Firenze, si ritira dal servizio attivo.
Ma le sue avventure sono tutt’altro che terminate.
L’AUTORE
dal sito dell’autore (http://www.leonardogori.com/curriculum-di-leonardo-gori)
Leonardo Gori è nato a Firenze il . È laureato in Farmacia.
Ha pubblicato nel 2000 il suo romanzo d’esordio nel campo del “Giallo storico”: “Nero di maggio“, ambientato a Firenze nel 1938 all’epoca della visita di Hitler e Mussolini alla città. In seguito ha pubblicato “I delitti del mondo nuovo” (2002), “Il passaggio” (2002), “La finale” (2003), “Lo specchio nero” e “Il fiore d’oro” (con Franco Cardini, 2004 e 2006) e “L’angelo del fango” (Rizzoli, 2005), con cui nel 2005 ha vinto il prestigioso Premio Scerbanenco nell’ambito del Noir in Festival di Courmayeur.
Prima di dedicarsi ai romanzi gialli, o per meglio dire di tensione, si è occupato per quasi trent’anni di narrativa grafica e forme espressive correlate (illustrazione, cinema, disegno animato). Ha sempre coniugato l’attività di ricerca e studio del fumetto con quella di collezionista, con particolare attenzione al periodo di produzione fra la fine dell’Ottocento e il 1950.