LA RUOTA DEL BUIO (#8 Pendergast) di Preston & Child

LA RUOTA DEL BUIO è l’ottavo romanzo scritto da duo Preston & Child ed avente come protagonista Aloysius Pendergast

LA RUOTA  DEL BUIO

Douglas Preston,Lincoln Child

Titolo originale: The wheel of darkness

Prima ed. originale : 2007

Traduttore: A. C. Cappi L. Tarenzi

Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

Prima edizione italiana: 2007 (Rizzoli)

Pagine: 491 p.

Genere: thriller

 

LA RUOTA DEL BUIO. Descrizione

Nessuno sa quale sia il potere dell’Agozyen, il misterioso manufatto custodito da mille anni nel tempio buddista di Gsalrig Chongg, in Tibet.

Nemmeno gli stessi monaci che vegliano sul suo segreto. Ma durante l’annuale cerimonia di apertura della stanza segreta del tempio, i monaci scoprono con sgomento che l’Agozyen è sparito.

L’agente speciale dell’FBI Aloysius Pendergast, ospite del monastero per completare la propria istruzione nella meditazione e nelle arti marziali, accetta di indagare, e si mette sulle tracce di uno strano viaggiatore probabile autore del furto.

La pista serpeggia tra Pechino, Venezia, Londra, per giungere infine al “Britannia” la nave da crociera più grande e lussuosa mai costruita. Pendergast e la sua pupilla Constance Greene riescono a salpare all’ultimo momento, ma il viaggio inaugurale dello spettacolare transatlantico si trasforma ben presto in una crociera del terrore

LA RUOTA DEL BUIO. Breve riassunto e commento personale

Aloysius Pendergast e la sua pupilla Constance Greene hanno lasciato New York per intraprendere un lungo viaggio, che li ha condotti fino alla Valle di Llolung, alle sorgenti dello Tsang Po. Qui vengono accolti nel Monastero di Gsalrig Ghongg, “Il gioiello della coscienza del vuoto”:

«Uno dei pochissimi monasteri scampati al saccheggio che aveva accompagnato l’invasione cinese del Tibet e la cacciata del Dalai Lama».

Aloysius era già stato ospite del monastero in passato e viene accolto con gioia, ma le donne non possono entrare. Solo quando viene notata la straordinaria somiglianza tra la giovane e una loro statua, Constance può essere ammessa e intraprendere il suo cammino di studio.

Ma il soggiorno di Aloysius sarà breve.

Dopo due mesi, i monaci gli affidano un incarico importantissimo: uno degli oggetti più sacri di tutto il Tibet, l’Agozyen, è scomparso.

I monaci conoscono il responsabile del furto. Poco prima dell’arrivo di Pendergast, infatti, un alpinista americano, Jordan Ambrose, aveva chiesto riparo tra le mura del monastero e poi era scomparso.

Stranamente, nessuno dei monaci conosce l’aspetto dell’oggetto. Sanno soltanto che il termine Agozyen signfica “buio” e che sulla custodia era inciso un monito (p. 25):

«Se nel sacro Dharma non vuoi scatenare di male e dolore un’immonda creatura e la ruota del buio vorticante di tenebra oscura, l’Agozyen non dovrai liberare»

(Il termine Dharma indica il mondo intero).

Aloysius deve quindi fare di tutto per recuperare l’oggetto! Salutata Constance, chiedendole di raccogliere altre informazioni, Pendergast si mette subito in viaggio, nella speranza di raggiungere Ambrose prima che sia troppo tardi.

Intanto Constance svolge il suo compito e scopre che l’oggetto è stato portato al monastero dall’India più di mille anni prima. Anzi: il monastero è stato edificato proprio “per proteggere e custodire l’Agozyen”. I monaci, pur conoscendo la pericolosità dell’oggetto, non hanno potuto distruggerlo, perché dovrebbe avere un importante scopo futuro.

A creare l’Agozyen è stato un dio malvagio, perché :

«Quando la terra sarà soffocata dall’egoismo, dalla bramosia e dal male, l’Agozyen spazzerà l’umanità…perché tutto possa ricominciare da capo»

E Constance deve fornire immediatamente questa informazione al suo tutore! E’ quindi costretta a lasciare il suo dorato esilio e a cercare di raggiungere Aloysius.

Che intanto è giunto a Venezia, dove Ambrose ha contattato un certo Adriano Morin, “il più noto dei mercanti europei di opere d’arte di dubbia provenienza”.

Morin non aveva voluto accettare la proposta di Ambrose, che era quindi partito per Londra.

Pendergast arriva troppo tardi: Ambrose è stato ucciso e l’Agozyen è scomparso! Ma niente paura: riesce subito a stabilire che a rubarlo è stato un altro americano, che poi si è fatto portare in taxi a Southampton, per imbarcarsi sul Britannia, un nuovissimo transatlantico.

Per un soffio, anche Constance, che ha raggiunto Pendergast, e l’agente FBI riescono a salire sulla lussuosa nave, dove devono cercare di rintracciare l’assassino di Ambrose.

Aloysius ha una certezza: uno dei monaci ha ritenuto giunto il momento per liberare l’Agozyen!

E il terrore si scatena a bordo: sparizioni misteriose, macabri omicidi, strane apparizioni portano la situazione alla follia…Persino l’impassibile Pendergast!

Riuscirà Constance a salvare il suo tutore? Perché, se fallisse, sarebbe la fine di tutto….

Dopo un inizio lento, il romanzo prende quota e, da metà in poi, non si riesce a smettere di leggere!

Un bel libro, che ci insegna anche qualcosa sulla storia del Tibet e sulla sua affascinante filosofia.

VOTO : 8.5 / 10

Preston & Child. La serie di Pendergast

  1. Relic (Relic, 1995), Sonzogno, 1996
  2. Reliquary (Reliquary, 1997), Sonzogno, 2001
  3. La stanza degli orrori (The Cabinet of Curiosities, 2002), Sonzogno, 2002
  4. Natura morta (Still Life with Crows, 2003), Sonzogno, 2003
  • 9. Il sotterraneo dei vivi (Cemetery Dance, 2009), Rizzoli, 2009
  • Trilogia di Helen

    • 10. L’isola della follia (Fever Dream, 2010), Rizzoli, 2010
    • 11. La mano tagliata (Cold Vengeance, 2011), Rizzoli, 2011
    • 12. Due tombe (Two Graves, 2012), Rizzoli, 2012
  • 13. Nel fuoco (White Fire, 2013), Rizzoli, 2013
  • 14. Labirinto blu (Blue Labyrinth, 2014), Rizzoli, 2015
  • 15. La costa cremisi (Crimson Shore, 2015), Rizzoli, 2016
  • 16. La stanza di ossidiana (The Obsidian Chamber, 2016), Rizzoli, 2017
  • 17. Notte senza fine (City of Endless Night, 2017), Rizzoli, in uscita 2018

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!