La principessa di ghiaccio
Camilla Läckberg
traduzione di Laura Cangemi
editore:Marsilioeditori
Pagine: 464
Anno di pubblicazione : 2010
Dal sito dell’editore (http://www.marsilioeditori.it/component/marsilio/libro/3179957-la-principessa-di-ghiaccio)
Il primo romanzo della giallista svedese di maggior successo internazionale dopo Stieg Larsson – 10 edizioni, 230.000 copie vendute!
«Dopo Stieg Larsson, il giallo scandinavo lancia il suo nuovo talento: Camilla Läckberg!» LIRE (Francia)
«Un libro che vi darà il batticuore. La principessa di ghiaccio è un gioiello nella letteratura scandinava di genere» Val McDermid
DESCRIZIONE:
Erica Falck è tornata nella casa dei genitori a Fjällbacka, incantevole località turistica sulla costa occidentale della Svezia che, come sempre d’inverno, sembra immersa nella quiete più assoluta. Ma il ritrovamento del corpo di Alexandra, l’amica d’infanzia, in una vasca di ghiaccio riapre una misteriosa vicenda che aveva profondamente turbato il piccolo paese dell’arcipelago molti anni prima.
Erica è convinta che non si tratti di suicidio, e in coppia con il poliziotto Patrik Hedström cerca di scoprire cosa si nasconde dietro la morte di una persona che credeva di conoscere. A trentacinque anni, con la sensazione di non sapere bene cosa volere nella vita ma stimolata da un nuovo amore, approfitta del suo status di scrittrice per smascherare menzogne e segreti di una comunità dove l’apparenza conta più di ogni cosa.
Tra gli ultimi clamorosi fenomeni del poliziesco svedese, Camilla Läckberg è stata in patria l’autrice più venduta per tre anni consecutivi; grazie ai suoi personaggi così ricchi di sfumature e alle trame attente agli aspetti più oscuri della psicologia umana è stata definita dalla critica la nuova Agatha Christie del Nord.
BREVE RIASSUNTO:
Nella piccola città balneare svedese di Fjällbacka, in pieno inverno, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna, Alexandra Carlgren Wijkner. La donna si trova immersa nella vasca da bagno piena di acqua, che, date le temperature dell’inverno nordico, è completamente ghiacciata. Suicidio o omicidio?
L’autopsia rivela che Alexandra è stata drogata e poi uccisa.
Erica Falck, scrittrice amica d’infanzia della vittima, è la seconda persona a vedere il cadavere e viene pregata dai genitori dell’amica, Birgit e Karl- Eric Carlgre, di scrivere un articolo sulla figlia. Così Erica si trova coinvolta nelle indagini suo malgrado(!) e ritrova un altro suo amico di infanzia, Patrick Hedström, da sempre innamorato di lei e poliziotto presso il locale commissariato.
IL MIO COMMENTO:
Erica è tornata a Fjallbacka dopo la morte dei genitori, Elsy e Tore, in un tragico incidente automobilistico. Erica si scontra con sua sorella minore Anna, che vuole vendere la casa della loro infanzia, spinta dal marito dispotico, Lucas Maxwell.
Parallelamente alle indagini, assistiamo all’evoluzione della relazione tra Erica e Patrick, alle ansie da primo appuntamento e alle angosce da inizio storia d’amore.
Attorno ai due principali, si muovono numerosi personaggi, che poi si ritrovano anche negli altri romanzi della serie. Qui la parte dell’antagonista tocca al commissario Bertil Mellberg, commissario di Tanumshede e capo di Patrick. Un imbecille misogino e razzista,che però nel corso della serie si ammorbidisce e migliora parecchio.
Non mancano le situazioni comiche e le battute ironiche, che servono ad alleggerire il clima del thriller.
In tutti i romanzi della Lackberg, si segue lo stesso schema.
Un evento del passato condiziona il presente e spiega gli omicidi contemporanei.
Sembra quasi che il messaggio sia : “non si sfugge ai propri peccati”… Karmica!
Alla calma apparente del paesino di villeggiatura si contrappone la violenza degli avvenimenti e la mancanza di scrupoli di molti dei personaggi.
Un libro coinvolgente, che va ben oltre il giallo. Ci presenta una società molto diversa da quella che si immagina quando si pensa alla Svezia. Non un posto da sogno, tranquillo e sereno.
Un luogo invece ricco di contraddizioni e perversioni. Sembra quasi che i lunghi inverni e le brevi estati rendano le persone crudeli.
UNA CURIOSITÀ sul titolo:
“La principessa di ghiaccio” non solo perché Alex viene ritrovata nella vasca piena di acqua ghiacciata.
Man mano che Erica indaga, scopre che la sua amica era “glaciale” anche nei rapporti con gli altri. Nessuno è riuscito a conoscerla veramente, nemmeno il marito, neppure i suoi genitori.
VOTO: 8/10
Chiarimento:
Non ho dato il massimo dei voti. Infatti ho trovato odioso il personaggio di Mellberg, che mi provocava un’arrabbiatura ogni volta che compariva…
Un pallone gonfiato borioso ed arrogante! Con l’aggravante della stupidità
Serie di Patrik Hedström ed Erica Falck
- La principessa di ghiaccio(2010)
- Il predicatore(2010)
- Lo scalpellino(2011)
- L’uccello del malaugurio(2012)
- Il bambino segreto(2013)
- La sirena(2014)
- Il guardiano del faro(2014)
- Il segreto degli angeli(2015)
- Tempesta di neve e profumo di mandorle(2015) Raccolta di racconti
- Il domatore di leoni(2016)
