La moglie del califfo
(The Wrath and the Dawn #1)
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2016
Editore: Newton Compton
Autore: Renée Ahdieh
Pagine: 384
La moglie del califfo. La trama
Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona.
Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno.
Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo.
La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi.
E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.
La moglie del Califfo. La serie The Wrath and the Dawn
- The Moth and the Flame, (#0.25) con protagonisti Jalal e Despina
- The Crown and the Arrow (#0.5) sul matrimonio tra Khalid e Sharzad solo in inglese, gratuito
- La moglie del Califfo (The Wrath and the Dawn #1)
- The Mirror and the Maze – #1.5 in inglese
- La rosa del Califfo (The Wrath and the Dawn, #2)
La moglie del Califfo. L’autrice
Vive a Charlotte, in North Carolina, con il marito e il loro cane. Ha pubblicato due libri, La moglie del califfo e il suo seguito, La rosa del califfo.
La moglie del califfo. Breve riassunto e commento personale
Se avete letto ed amato Le Mille e una notte, questo libro fa per voi. E proprio perché amo tantissimo le magiche atmosfere delle “notti d’Oriente”, ho avuto paura che questo libro mi deludesse… Invece, dopo un inizio un po’ incerto, mi ha catturata a tal punto che l’ho letto in meno di due ore e poi sono andata subito a comprarmi il seguito!
Ho pianto calde lacrime, lo ammetto senza vergogna…e mi sono pure arrabbiata tanto…
Pur traendo ispirazione da “Le mille e una notte”, la giovane scrittrice statunitense è riuscita a costruire una versione originale della storia di Sharzhad.
SACRIFICIO
Per vendicare la morte della sua migliore amica, la giovane e coraggiosa Sharzhad (Shazi per gli amici), decide di offrirsi volontariamente in moglie al sanguinario Califfo del Khorasan.
Il giovane Khalid (come da tradizione) sposa una donna diversa ogni notte e la fa uccidere l’indomani.
IL PIANO DI SHARZHAD
Ma Shazi ha in mente un piano che, se funzionerà, salverà molte altre fanciulle dalla stessa sorte della sua cara Shiva. Contando sulla sua abilità nel raccontare storie avvincenti, Shazi proverà a guadagnare tempo per poter scoprire il punto debole del crudele mostro.
Ben presto il suo stesso piano le si ritorcerà contro. Perché più tempo trascorre con Khalid, più comprende che qualcosa non torna in tutta la faccenda…
Quella che inizia come una storia di vendetta, diventa così poco a poco una bellissima storia d’amore, di rinascita, di riscatto.
Tra mille difficoltà e terzi incomodi, la storia ci trascina nel favoloso mondo della misteriosa Persia
Shazi è un’eroina moderna. Forte e combattiva, Sharhzad non ha nulla della dolce fanciulla delle Mille e una notte. E’ un’indomita guerriera, pronta a tutto per amicizia e per amore.
Khalid non somiglia affatto al crudele re persiano Shahriyār, che, tradito da una delle sue mogli, uccideva sistematicamente le sue spose al termine della prima notte di nozze.
Khalid uccide perché costretto dal suo fato. A Shahriyār mi fa pensare piuttosto l’autore della maledizione che grava su tutto il regno, un padre ferito e disperato.
Un mostro che di mostruoso non ha proprio nulla, insomma. Come Sharzad, anche noi siamo conquistate dal giovane Califfo, segnato da mille esperienze traumatiche, che avrebbero spinto persone più deboli alla disperazione più nera.
PERO’…
Il finale ti fa arrabbiare. Perché pare proprio che l’autrice (o l’editore) abbiano preso il libro e lo abbiano diviso in due parti, in modo da realizzare una duologia. Scorretto, molto ma molto scorretto.
Nonostante il fascino indubbio dei protagonisti, tuttavia resta una sorta di insoddisfazione nella loro caratterizzazione. I due sembrano “un abbozzo di personaggio” più che grandi eroi.
Pure gli antieroi sono delle vere e proprie macchiette, che spesso scadono nel ridicolo. Insomma, un’opera prima ancora immatura, che deve la sua forza solo all’idea originale.
Del resto io ho più del doppio dell’età che dovrebbero avere le lettrici a cui si rivolge la storia, quindi magari sono un po’ troppo severa nel mio giudizio.
Se l’avessi letto 20 anni fa, probabilmente avrei apprezzato molto di più quelli che oggi mi sembrano difetti.
VOTO : 7/10
La rosa del Califfo vedi QUI