LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT

LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT è il secondo romanzo della “Trilogia di Palermo”, scritta da Santo Piazzese. Vi racconto perché mi è piaciuta

LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT

Santo Piazzese

Editore: Sellerio Editore Palermo

Collana: La memoria

Anno edizione: 1998

In commercio dal: 26 giugno 1998

Pagine: 330 p., Brossura

Genere : giallo

PRECEDUTO DA : I DELITTI DI VIA MEDINA – SIDONIA

Seguito daIl soffio della valanga

LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT: il libro

A Palermo, su un marciapiede viscido di pioggia, un morto con il cuore trapassato da un colpo di pistola. Dopo l’esordio ne “I delitti di via Medina-Sidonia”, un altro caso costringe all’indagine Lorenzo La Marca, biologo per vocazione e detective per necessità (o forse è il contrario?).

La Marca si concede tempo. Tempo per dare un’occhiata da vicino, tempo per un aperitivo su una terrazza a un passo dal centro, contemplando distese di tetti e cupole e, in fondo, la linea ferma del mare.

La sua inveterata affezione al corto circuito logico, la capacità di comporre le contraddizioni in una superiore unità, gli fornirà la chiave per decifrare una vicenda equivoca e paradossale. Fino all’incredibile soluzione.

LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT : L’AUTORE

Santo Piazzese (Palermo, 1948) è uno scrittore italiano, autore di romanzi pubblicati da Sellerio Editore.

Dopo la laurea in biologia, ha lavorato come ricercatore presso l’Università di Palermo fino alla pensione, e per questo si definisce un biologo prestato alla scrittura.

Si dedica alla narrativa e nel 1996 pubblica il suo primo romanzo, I delitti di via Medina-Sidonia. Collabora anche con il quotidiano La Repubblica e con numerose riviste italiane e straniere. Esordisce nel 2000 come autore radiofonico, con un radio-documentario in cinque puntate trasmesso dalla RAI e dedicato ad alcuni siti della Sicilia antica.

LA DOPPIA VITA DI M.LAURENT: breve riassunto e commento personale

Forse più lento del precedente, questo romanzo ci permette di conoscere meglio Lorenzo La Marca e le sue “elugubrazioni mentali”. Ma ci regala tantissime risate.

Da sbellicarsi la scena in cui la decana della facoltà riceve la visita di Lorenzo e delle sue “terribili” dottorande. Ma ugualmente divertente è anche la parte in cui ci viene raccontato il fidanzamento del nipote della decana, Peppuccio, con un’avvenente russa, Natasha.

Insomma, un altro romanzo tutto da gustare, con Palermo e i suoi dintorni a fare da contorno.

Anche in questo romanzo il protagonista è costretto ad indagare su una morte, in tal caso quella dell’antiquario Ghini,  ucciso in un vicolo di Palermo.

La Marca, tornato con Michelle,  vagabonda per Palermo e incontra personaggi equivoci, che sembrano nascondere dietro una facciata di rispettabilità una doppia vita.

Certo manca il sostegno del commissario Spotorno, costretto ad un viaggio all’estero. Ma scopriamo il padre di Michelle, uomo colto e dalle molteplici sfaccettature.

Insomma, un romanzo che vi coinvolgerà dalla prima all’ultima riga, regalandovi anche parecchie risate. Tutto da gustare il sorprendente finale.

VOTO : 8/10

/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!