LA CUCINA MESSICANA…PICCANTE CON BRIO!

Mais, tortillas, germogli di cactus, chili e mille spezie colorate. Un tentativo di compiere un viaggio del palato…in attesa magari di compiere il viaggio vero e proprio.

Proviamo insieme a scoprire ricette e sapori che si tramandano ancora di madre in figlia.

tratto da alimentipedia.itL’immagine è presa da alimentipedia.it

Il Messico, una terra bellissima e forse proprio per questo oggetto del desiderio di molti…. Io ci tornerei di corsa!

Come eravamo giovani!!!

cozumel 2006

Bando alle ciance! Passiamo a parlare della cucina messicana.

 

LO SAPEVATE?

Caratterizzata da sapori intensi e vari, per la grande varietà di spezie utilizzate, dal 2010 è diventata patrimonio dell’umanità UNESCO.

UN PO’ DI STORIA…

Quando i conquistadores spagnoli raggiunsero la capitale azteca Tenochtitlan (l’antica città su cui sorge ora Città del Messico), scoprirono che la dieta indigena consisteva principalmente di piatti basati su mais, conditi con peperoncini ed erbe e in genere accompagnati da fagioli e zucca. Nel tempo i conquistadores combinarono la propria dieta composta da riso, manzo, maiale, pollo, vino, aglio e cipolle con il cibo indigeno del Messico pre-Colombiano (che includeva cacao, pannocchie, pomodori, vaniglia, avocado, papaia, ananas, peperoncino, fagioli, zucca, patate dolci, arachidi e tacchino).

Il totopo (una “tortilla” di mais salata cotta in forno a legna) potrebbe essere un risultato di questo connubio.

Gran parte del cibo messicano odierno è basato su tradizioni pre-ispaniche, comprese quelle azteche e maya, combinate con lo stile culinario introdotto dai coloni spagnoli.

Le quesadillas, per esempio, sono “tortilla” di farina o mais con formaggio (tipicamente un formaggio messicano morbido come il queso blanco), manzo, pollo, maiale e altro ancora; l’eredità indigena di quest’ultimo, come di molti altri piatti tipici, è il peperoncino (chili).

Piatti come questi sono tipicamente molto colorati grazie alla ricca varietà di verdure (tra cui i peperoncini, i peperoni verdi, broccoli, cavolfiori e ravanelli) e di carni nel cibo messicano.

Anche la cucina caraibica ha influenzato alcuni piatti Messicani, in particolar modo alcuni piatti regionali di Veracruz e dello Yucatàn.

Infine l’occupazione francese ha a sua volta contribuito in qualche misura a formare la cucina attuale messicana.

….E UN PO’ DI GEOGRAFIA (GASTRONOMICA)

I cibi messicani cambiano da regione a regione a causa delle differenze climatiche, geografiche, etniche e, non ultimo, a seconda della maggiore o minore influenza ispanica.

La zona settentrionale del Messico è nota per la produzione di manzo e di conseguenza si distingue per le pietanze basate su queste carni.

La zona meridionale è invece conosciuta per i piatti con verdure piccanti e pollo. I prodotti del mare vengono preparati in un modo chiamato “stile Veracruz”, chiamati così dal nome dello stato di Veracruz.

Due elementi sono prevalenti in ogni varietà della cucina messicana; aggiungere il limone verde alla carne e l’uso di salse a base di diversi tipi di chile, come per esempio il Habanero e il Jalapeño.

 

Va distinta l’autentica cucina messicana dalle cal-mex (di origine Californiana), tex mex (di origine texana) e da quella tipica dello stato USA del Nuovo Messico, che è diventata la più famosa, come i burritos.

 

I piatti principali e più famosi sono i tacos, barbacoa, la salsa guacamole, le tortillas e le zuppe (sopas). La bevanda più famosa è la tequila, derivata dalla pianta dell’Agave come l’aguardiente, mescal, ecc. Un’altra bevanda molto popolare è la michelada; birra preparata con sale e limone verde, che può anche includere salsa piccante e salsa soya.

Molte pietanze messicane vanno mangiate per strada, sono molte le possibilità di comida callejera, fast-food per strada, che è economico e di amplia scelta.

Cconcludendo : come non innamorarsi di piatti con nomi così affascinanti?

Nel corso della settimana impareremo a fare

Insomma un bel po’ di lavoro. Ma ci divertiremo, perché i piatti sono semplici e gustosi.

Oggi cominciamo con il GUACAMOLE e lo utilizzeremo per farcire un semplice petto di pollo!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!