LA CARROZZA DELLA SANTA (#6)

LA CARROZZA DELLA SANTA è il nuovo avvincente romanzo di Cristina Cassar Scalia con protagonista il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi, detta Vanina. Vediamo insieme che cosa accade in questa nuova indagine!

LA CARROZZA DELLA SANTA

Cristina Cassar Scalia

Editore: Einaudi

Prima pubblicazione : 2022

Pagine: 284 p

Genere : gialli

Preceduto da : IL TALENTO DEL CAPPELLANO

LA CARROZZA DELLA SANTA : IL LIBRO

La notizia di un omicidio scuote Catania, gelando gli ultimi entusiasmi della più sentita ricorrenza cittadina. Mentre nell’aria si avverte ancora l’odore acre dei fuochi d’artificio, Vanina Guarrasi è alle prese con un caso che fa scalpore.

È la mattina del 6 febbraio, la festa di Sant’Agata si è appena conclusa e «la Santa», come tutti la chiamano, è rientrata nella cattedrale. Nell’atmosfera distratta, da fine evento, che pervade strade e popolazione, un uomo viene ritrovato in una pozza di sangue nell’androne del Municipio, dentro una delle Carrozze del Senato.

L’opinione pubblica è sconvolta e il sindaco in persona sollecita l’intervento della Guarrasi. La vicenda si presenta subito ingarbugliata, un intrico di piste che conducono sempre alla vita privata e familiare del morto, Vasco Nocera.

Vanina, però, fatica a dedicare all’indagine l’attenzione che meriterebbe. A Palermo sta accadendo qualcosa che esige la sua presenza; è un richiamo che non può ignorare.

Stavolta più che mai per la soluzione del mistero saranno importanti l’aiuto della sua squadra e l’impegno del commissario in pensione Biagio Patanè, che a dispetto dell’età non si ferma davanti a niente.

«Vanina è una di noi e ci fa ridere perché nelle sue battute ritroviamo un’antica ragionevolezza, arma di sopravvivenza imperitura nei mondi difficili» (Roberta Scorranese, «Corriere della Sera»)

LA CARROZZA DELLA SANTA : L’AUTRICE

Cristina Cassar Scalia è nata a Noto nel 1977. Vive ad Aci Castello dove esercita la professione di medico oftalmologo. Ha esordito nel 2014 con il romanzo La seconda estate (tradotto in Francia e insignito del Premio Capalbio Opera prima) al quale ha fatto seguito l’anno successivo Le stanze dello scirocco, ambientato in Sicilia.

Nel 2018 con Sabbia nera è passata al giallo, introducendo il personaggio del vicequestore Vanina Guarrasi della squadra mobile di Catania.

LA CARROZZA DELLA SANTA è il nuovo avvincente romanzo di Cristina Cassar Scalia con protagonista il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi, detta Vanina. Vediamo insieme che cosa accade in questa nuova indagine!

LA CARROZZA DELLA SANTA

Cristina Cassar Scalia

Editore: Einaudi

Prima pubblicazione : 2022

Pagine: 284 p

Genere : gialli

Preceduto da : IL TALENTO DEL CAPPELLANO

LA CARROZZA DELLA SANTA : IL LIBRO

La notizia di un omicidio scuote Catania, gelando gli ultimi entusiasmi della più sentita ricorrenza cittadina. Mentre nell’aria si avverte ancora l’odore acre dei fuochi d’artificio, Vanina Guarrasi è alle prese con un caso che fa scalpore.

È la mattina del 6 febbraio, la festa di Sant’Agata si è appena conclusa e «la Santa», come tutti la chiamano, è rientrata nella cattedrale. Nell’atmosfera distratta, da fine evento, che pervade strade e popolazione, un uomo viene ritrovato in una pozza di sangue nell’androne del Municipio, dentro una delle Carrozze del Senato.

L’opinione pubblica è sconvolta e il sindaco in persona sollecita l’intervento della Guarrasi. La vicenda si presenta subito ingarbugliata, un intrico di piste che conducono sempre alla vita privata e familiare del morto, Vasco Nocera.

Vanina, però, fatica a dedicare all’indagine l’attenzione che meriterebbe. A Palermo sta accadendo qualcosa che esige la sua presenza; è un richiamo che non può ignorare.

Stavolta più che mai per la soluzione del mistero saranno importanti l’aiuto della sua squadra e l’impegno del commissario in pensione Biagio Patanè, che a dispetto dell’età non si ferma davanti a niente.

«Vanina è una di noi e ci fa ridere perché nelle sue battute ritroviamo un’antica ragionevolezza, arma di sopravvivenza imperitura nei mondi difficili» (Roberta Scorranese, «Corriere della Sera»)

LA CARROZZA DELLA SANTA : L’AUTRICE

Cristina Cassar Scalia è nata a Noto nel 1977. Vive ad Aci Castello dove esercita la professione di medico oftalmologo. Ha esordito nel 2014 con il romanzo La seconda estate (tradotto in Francia e insignito del Premio Capalbio Opera prima) al quale ha fatto seguito l’anno successivo Le stanze dello scirocco, ambientato in Sicilia.

Nel 2018 con Sabbia nera è passata al giallo, introducendo il personaggio del vicequestore Vanina Guarrasi della squadra mobile di Catania.

LA CARROZZA DELLA SANTA : BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE

La Festa di Sant’Agata, protettrice di Catania, è un evento che tiene impegnata la città per tre giorni. Un’occasione da non perdere:

“Estelle e Nina erano state in giro tutta la notte. Avevano seguito e fotografato ogni momento della festa, fino alla sua conclusione. Gli ultimi giorni a Catania meritavano un reportage degno dell’accoglienza che la Sicilia aveva riservato loro quando, tre mesi prima, il programma Erasmus le aveva portate lí e le aveva fatte incontrare”.

Per completare il reportage, decidono di intrufolarsi nel palazzo più importante della città, Palazzo degli Elefanti, il municipio di Catania, per ammirare da vicino “la carrozza del Senato”… mai decisione fu peggiore!

Nina tornò a guardare la carrozza e sporse la testa dentro. Urlò come non aveva mai urlato in vita sua

Infatti al suo interno rinvengono il cadavere orribilmente sfigurato di un uomo. Anche per gli uomini della Mobile la festa è stata un evento eccezionale.

Gli uffici della Mobile si stavano ripopolando. Il servizio d’ordine per la festa di Sant’Agata era massacrante, ma era un onere che gli uomini e le donne della squadra si assumevano da sempre con grande impegno. E con altrettanto impegno e abnegazione, a esclusione di chi aveva passato l’intera notte appresso alla Santa, la mattina del 6 febbraio si presentavano in servizio.

Il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi, detta Vanina, ha trascorso parte della notte sul campo insieme ai colleghi. A mezzogiorno, quando arriva in ufficio, non ha nemmeno il tempo di sistemarsi che la avvertono che c’è il sindaco al telefono.

– Qui in municipio è stato appena trovato… un morto, – il sindaco prese fiato, – ammazzato.

E Vanina con i suoi deve correre in municipio. Il morto è Vasco Nocera, uomo ben noto a Catania. “Un nullafacente bello danaroso” si scopre poco dopo.

Sposato con Beatrice Rizzaro, aveva due figli:

Giordano, anni trentotto, di professione agronomo, celibe. E Agata, anni trentuno, di professione commercialista, maritata con Lomia Fabio, pure lui commercialista.

Subito nell’inchiesta si intromette anche il commissario in pensione Patanè e, insieme a Vanina, scoprirà ancora una volta che i moventi di quel delitto vanno cercati indietro nel passato, nel lontano 1943!

Divertenti i siparietti tra i due, che viaggiano “sulla stessa lunghezza d’onda”. Francamente un po’ stancante il continuo tira e molla tra Macchia e la sua giovane fidanzata, l’ispettrice Bonazzoli.

Il romanzo si legge tutto d’un fiato, dalla prima all’ultima pagina, regalandoci un’altra interessante indagine, la sesta, di Vanina e Biagio!

VOTO : 8/10

: BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE

La Festa di Sant’Agata, protettrice di Catania, è un evento che tiene impegnata la città per tre giorni. Un’occasione da non perdere:

“Estelle e Nina erano state in giro tutta la notte. Avevano seguito e fotografato ogni momento della festa, fino alla sua conclusione. Gli ultimi giorni a Catania meritavano un reportage degno dell’accoglienza che la Sicilia aveva riservato loro quando, tre mesi prima, il programma Erasmus le aveva portate lí e le aveva fatte incontrare”.

Per completare il reportage, decidono di intrufolarsi nel palazzo più importante della città, Palazzo degli Elefanti, il municipio di Catania, per ammirare da vicino “la carrozza del Senato”… mai decisione fu peggiore!

Nina tornò a guardare la carrozza e sporse la testa dentro. Urlò come non aveva mai urlato in vita sua

Infatti al suo interno rinvengono il cadavere orribilmente sfigurato di un uomo. Anche per gli uomini della Mobile la festa è stata un evento eccezionale.

Gli uffici della Mobile si stavano ripopolando. Il servizio d’ordine per la festa di Sant’Agata era massacrante, ma era un onere che gli uomini e le donne della squadra si assumevano da sempre con grande impegno. E con altrettanto impegno e abnegazione, a esclusione di chi aveva passato l’intera notte appresso alla Santa, la mattina del 6 febbraio si presentavano in servizio.

Il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi, detta Vanina, ha trascorso parte della notte sul campo insieme ai colleghi. A mezzogiorno, quando arriva in ufficio, non ha nemmeno il tempo di sistemarsi che la avvertono che c’è il sindaco al telefono.

– Qui in municipio è stato appena trovato… un morto, – il sindaco prese fiato, – ammazzato.

E Vanina con i suoi deve correre in municipio. Il morto è Vasco Nocera, uomo ben noto a Catania. “Un nullafacente bello danaroso” si scopre poco dopo.

Sposato con Beatrice Rizzaro, aveva due figli:

Giordano, anni trentotto, di professione agronomo, celibe. E Agata, anni trentuno, di professione commercialista, maritata con Lomia Fabio, pure lui commercialista.

Subito nell’inchiesta si intromette anche il commissario in pensione Patanè e, insieme a Vanina, scoprirà ancora una volta che i moventi di quel delitto vanno cercati indietro nel passato, nel lontano 1943!

Divertenti i siparietti tra i due, che viaggiano “sulla stessa lunghezza d’onda”. Francamente un po’ stancante il continuo tira e molla tra Macchia e la sua giovane fidanzata, l’ispettrice Bonazzoli.

Il romanzo si legge tutto d’un fiato, dalla prima all’ultima pagina, regalandoci un’altra interessante indagine, la sesta, di Vanina e Biagio!

VOTO : 8/10

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!