Kay Scarpetta
Patricia Cornwell
Titolo originale: Scarpetta
Prima pubblicazione: 2008
Traduttore: Annamaria Biavasco, Valentina Guani
Editore: Mondadori
Prima edizione italiana : 2014
Pagine: 476 p
Genere : giallo, thriller
Preceduto da: Il libro dei morti
Seguito da : Il fattore Scarpetta
Kay Scarpetta. Descrizione
Abbandonato il suo lavoro di patologa forense a Charleston, in South Carolina, Kay Scarpetta viene convocata dal dipartimento di polizia di New York per esaminare un paziente dell’ospedale psichiatrico di Bellevue accusato di omicidio, il quale ha espressamente fatto il suo nome e non intende parlare con nessun altro.
Quando entra nella cella, Kay si trova di fronte a un uomo affetto da nanismo, ferito ma ritenuto ancora così pericoloso da trovarsi ammanettato e incatenato.
Tuttavia, Oscar Bane sostiene di non essere lui l’autore del delitto e racconta a Kay una storia incredibile, secondo la quale le ferite che ha sul corpo sarebbero sì state provocate durante il delitto di Terri Bridges, la sua ragazza, ma che il responsabile sarebbe qualcun altro.
Qualcuno che lo ha spiato, seguito, studiato e che infine ha aggredito lui e Terri. Sembra una storia poco credibile, e Oscar potrebbe facilmente essere uno psicopatico, ma le torture e le mutilazioni che Terri ha subito sono altrettanto al limite dell’incredibile.
E poco dopo, un nuovo terribile omicidio viene commesso. Così, assieme allo psicologo forense Benton, da poco suo marito, e Lucy, la nipote anch’essa trasferitasi a New York, Kay comincia un’indagine che attraversa le strade della città e le pieghe più buie di Internet, per scoprire che l’omicida potrebbe essere in realtà molto più vicino di quanto creda.
Patricia Cornwell ritorna con una nuova indagine che scava nelle più profonde oscurità umane.
Kay Scarpetta. Breve riassunto e commento personale
Venti anni di indagini e sentirli… Romanzo decisamente sottotono, anche se mostra chiari segni di ripresa… Sarà anche un po’ di stanchezza da parte mia, ma da qualche tempo la Cornwell non riesce più a conquistare tutta la mia attenzione!
Stavolta Kay Scarpetta si ritrova a New York, per un colloquio con Oscar Bane, un nano incolpato dell’omicidio della fidanzata. Kay si convince dell’innocenza di Oscar, ma gli indizi sono tutti contro di lui …
Ancora una volta, Kay metterà a repentaglio tutto per scoprire la verità!
A non convincermi sono i personaggi che ruotano attorno alla protagonista, che spesso hanno poco spessore e sembrano “tagliati con l’accetta”…
Ma per affetto continuo a seguire la scrittrice, sempre nella speranza che finalmente riesca a riconquistarmi
VOTO : 6 /10
Kay Scarpetta. L’autrice
Patricia Daniels Cornwell (Miami, 9 giugno 1956) è una delle scrittrici di thriller più conosciute e apprezzate al mondo. Prima di arrivare al successo, però, ha avuto una infanzia costellata da numerosi problemi. Addirittura, per un breve periodo, è stata ricoverata in una clinica psichiatrica.
Il suo personaggio più famoso è Kay Scarpetta, protagonista di una serie che annovera ormai più di venti titoli, cominciata nel 1990 con Postmortem.
Figlia di un avvocato e di una segretaria, è discendente di Harriet Beecher Stowe, l’autrice de La capanna dello zio Tom.
Nata con il nome di Patricia Daniels, ha conservato il cognome dell’ex marito, il docente universitario Charles Cornwell, per firmare i suoi romanzi.
Nonostante un’infanzia difficile e una degenza in un ospedale psichiatrico, ha avuto una lunga carriera giornalistica. Dopo aver fatto l’analista informatico presso l’ufficio di Medicina Legale della Virginia, ha raggiunto il successo come scrittrice di romanzi, centrando i suoi libri sulla figura di un medico legale donna, Kay Scarpetta.
Sono molti i legami tra i libri di Patricia Cornwell e la sua vita privata. Kay Scarpetta e la nipote Lucy possiedono le caratteristiche e le qualità dell’autrice, come le conoscenze informatiche e di medicina legale.
Anche l’omosessualità di Lucy trova riscontro nella realtà: Patricia Cornwell alla fine degli anni novanta fu chiamata a testimoniare in un processo contro un agente dell’FBI. L’uomo era accusato di aver tentato di uccidere la moglie, anch’essa agente dell’FBI, dopo aver scoperto che la moglie aveva avuto una relazione con la scrittrice. In aula Patricia Cornwell ha ammesso la relazione.
Dal febbraio 2005, la Cornwell è sposata con la dottoressa Staci Gruber, professoressa associata in Psichiatria alla Harvard Medical School e direttrice associata del Laboratorio delle Neuroimmagini Cognitive all’Ospedale McLean.
La Cornwell è apparsa anche, nel ruolo di se stessa, in un episodio della serie Criminal Minds.
Kay Scarpetta. La serie di Kay Scarpetta
- Postmortem (Postmortem, 1990 – Mondadori, 1994)
- Oggetti di reato (Body of Evidence, 1991 – Mondadori, 1992)
- Quel che rimane (All That Remains, 1992 – Mondadori, 1993)
- Insolito e crudele (Cruel and Unusual, 1993 – Mondadori, 1995)
- La fabbrica dei corpi (The Body Farm, 1994 – Mondadori, 1996)
- Il cimitero dei senza nome (From Potter’s Field, 1995 – Mondadori, 1997)
- Causa di morte (Cause of Death, 1996 – Mondadori, 1998)
- Morte innaturale (Unnatural Exposure, 1997 – Mondadori, 1998)
- Punto di origine (Point of Origin, 1998 – Mondadori, 1999)
- Cadavere non identificato (Black Notice, 1999 – Mondadori, 2000)
- L’ultimo distretto (The Last Precinct, 2000 – Mondadori, 2001)
- Calliphora (Blow Fly, 2003 – Mondadori, 2003)
- La traccia (Trace, 2004 – Mondadori, 2005)
- Predatore (Predator, 2005 – Mondadori, 2006)
- Il libro dei morti (Book of the Dead, 2007 – Mondadori, 2007)
- Kay Scarpetta (Scarpetta, 2008 – Mondadori, 2009)
- Il fattore Scarpetta (The Scarpetta Factor, 2009 – Mondadori, 2010)
- Autopsia virtuale (Port Mortuary, 2010 – Mondadori, 2011)
- Nebbia rossa (Red Mist, 2011 – Mondadori, 2012)
- Letto di ossa (The Bone Bed, 2012 – Mondadori, 2013)
- Polvere (Dust, 2013 – Mondadori, 2014)
- Carne e sangue (Flesh and Blood, 2014 – Mondadori, 2014)
- Cuore depravato (Depraved heart, 2015 – Mondadori, 2015)
- Caos (Chaos, 2016 – Mondadori, 2016)