Il serpente dei Maya di Clive Cussler (# 1 NUMA files)

Il serpente dei Maya è il romanzo di apertura di una nuova serie creata da Clive Cussler, che vede protagonisti altri due grandi amici, Kurt Austin e Joe Zavala. Saranno i degni eredi di Pitt & Giordino???

Scopriamolo insieme!

Il serpente dei Maya

Clive Cussler,Paul Kemprecos

Titolo originale: Serpent

Prima ed. originale: 1999

Traduttore: L. Perria

Prima ed. Italia : Longanesi 2002

Editore: TEA (dal 2003)

Pagine: 478 p.

Genere : avventura, thriller

Seguito da : Oro blu

Il serpente dei Maya. Descrizione

Luglio 1956: il transatlantico Andrea Doria sta compiendo la sua centunesima traversata da Genova a New York, quando non lontano dalla costa americana entra in collisione con una nave svedese.

Giugno 2000: la squadra speciale NUMA, al comando di Kurt Austin, affiancato dall’ingegnere Joe Zalava, salva da un attentato l’archeologa Nina Kirov, che ha appena rinvenuto una statuetta maya nelle acque del Marocco.

Nel frattempo un’altra archeologa, Gamay Trout, sembra aver trovato nello Yucatán la prova dei contatti tra maya e fenici in epoca precolombiana e arriva a ipotizzare un quinto viaggio di Cristoforo Colombo, partito in segreto per recuperare un tesoro di inestimabile valore con l’aiuto di una “pietra parlante” di origine Maya.

Mentre le due piste si aggrovigliano sempre più, Austin e Zavala vengono risucchiati in un vortice di misteri che affondano le loro radici in tempi remoti, un vortice che rischia di stritolarli, perché la verità cui si stanno avvicinando è molto pericolosa…

Sconvolgenti scoperte archeologiche, i segreti che l’Andrea Doria ha portato con sé negli abissi, una serie di misteri che affondano le loro radici in tempi remoti… La prima impresa di Kurt Austin e Joe Zavala della NUMA.

Il serpente dei Maya. Breve riassunto e commento personale

Rambo… chi era costui??? Già, perché Kurt & Joe sono ancora più sbruffoni di Dirk & Al! E forse persino più affascinanti.

Romanzo in perfetto stile Cussler, con tante mirabolanti imprese compiute dai nostri nuovi eroi “senza macchia e senza paura”!

Io mi sono divertita parecchio a leggere le avventure di questi due “soggetti” e vi consiglio il libro. Certo, a tratti perde un po’ di chiarezza ma non pretendiamo certo l’impossibile da Cussler!

E ci piacciono anche tantissimo i coniugi Trout, Gamay e Paul, che sono forse più spericolati di Kurt Austin e Joe Zavala!

Devo dire che, rispetto alla serie dedicata alle avventure del Capitano Cabrillo, questa serie è molto più divertente e interessante. E devo ammettere di preferirla per molti aspetti persino alla serie dedicata a Dirk Pitt. Infatti è molto più moderna, meno legata al tema della Guerra Fredda rispetto alla serie che ha dato la fama a Clive Cussler.

Il romanzo di apertura della serie poi vede coinvolto l’affondamento dell’Andrea Doria,  che, quando venne varata, rappresentava uno dei motivi d’orgoglio dell’Italia che stava allora cercando di ricostruire la propria reputazione dopo la seconda guerra mondiale.

Costruito ai cantieri navali Ansaldo di Genova Sestri Ponente, fu varato il 16 giugno 1951 ed effettuò il suo viaggio inaugurale il 14 gennaio 1953. 

Strutturata su 11 ponti, poteva ospitare fino a 1241 passeggeri Degna erede dei transatlantici degli anni trenta quali il Rex, l’Andrea Doria era considerata la più bella nave passeggeri della flotta italiana di linea ed era apprezzata ancora più per la sicurezza e la bellezza dei suoi interni di lusso, che la facevano preferire a molti transatlantici di altre compagnie Internazionali.

Il 25 luglio del 1956, mentre era diretta a New York, l’Andrea Doria fu speronata ed affondata dal mercantile svedese Stockholm della Swedish America Line al largo della costa di Nantucket (USA), in quello che fu uno dei più famosi e controversi disastri marittimi della storia.

Cussler ci fornisce una sua spiegazione del motivo per cui fu affondata la nave e saranno proprio Kurt Austin e Joe Zavala, della squadra Missioni Speciali della NUMA, a scoprire perché il transatlantico fu affondato.

Grazie ad uno dei superstiti, Angelo, infatti, scopriranno che mentre l’Andrea Doria affondava, qualcuno si preoccupava di compiere un omicidio. A portare Kurt Austin ad occuparsi del “mistero”, è una bella archeologa, Nina Kirov, impegnata nella perlustrazione di un antico porto fenicio sulla costa del Marocco. Ma qualcuno trama nell’ombra, per impedire che si possa scoprire che Cristoforo Colombo non fu il primo a raggiungere le Americhe!

Insomma, veramente tanti misteri da svelare per la prima avventura di Austin e Zavala. Un altro particolare che mi piace è che vengono coinvolti anche tanti nomi “noti”, già presenti nella serie di Dirk Pitt. Infatti ritroviamo l’esperto informatico Hiram Yaeger, l’ammiraglio Sandecker e il padrino di Dirk Pitt, l’esperto navale St Julien Perlmutter!

Un libro che vi consiglio se siete appassionati di romanzi di avventura e di fanta- thriller ispirati all’archeologia!

VOTO : 9/10

Il serpente dei Maya: l’autore

Clive Cussler è uno scrittore statunitense, famoso per i suoi innumerevoli romanzi d’avventura.

(Aurora, 15 luglio 1931) da madre americana e padre tedesco, si trasferisce con la famiglia in California quando è ancora un bambino.

Inizia a frequentare il Pasadena City College, ma, dopo due anni, decide di arruolarsi nell’aviazione ed interrompe gli studi.  Partecipa così alla Guerra di Corea, raggiungendo il grado di sergente.

Nel 1955 sposa Barbara Knight. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Teri, Dana e Dirk. Quest’ultimo (che ha dato il nome al personaggio di maggior successo di Cussler, Dirk Pitt) si è laureato a Berkeley ed ha lavorato per molti anni in campo finanziario. In seguito ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa, seguendo le orme paterne.

Terminato il servizio militare, Cussler negli anni ’60 lavora con successo nella pubblicità. Infatti è il direttore creativo di una delle più importanti agenzie pubblicitarie degli Stati Uniti.

Nel 1978, dopo i primi romanzi,  fonda la National Underwater & Marine Agency, un’agenzia non profit, specializzata nel recupero di relitti marini di rilevanza storica. La NUMA ha ovviamente preso il nome dall’omonima agenzia governativa per cui lavorano i personaggi dei suoi libri.

La sua carriera di scrittore comincia nel 1965, una notte in cui doveva badare ai figli mentre la moglie lavorava. Esordisce però solo otto anni dopo, con la pubblicazione del romanzo Enigma, cronologicamente il secondo dedicato alle avventure di Dirk Pitt.

Il primo (Vortice, fino ad allora inedito), verrà pubblicato nel 1982.  Con Recuperate il Titanic! (1976), diventerà uno dei romanzieri d’avventura più conosciuti.
I romanzi di Cussler sono numerosissimi e si dividono in vari cicli.

NUMA files (le avventure di Kurt Austin e Joe Zavala)

  1. Il serpente dei Maya (con Paul Kemprecos) (Serpent, 1999)
  2. Oro blu (con Paul Kemprecos) (Blue Gold, 2000)
  3. Lo zar degli oceani (con Paul Kemprecos) (Fire Ice, 2002)
  4. Morte bianca (con Paul Kemprecos) (White Death, 2003)
  5. La città perduta (con Paul Kemprecos) (Lost City, 2004)
  6. Tempesta al Polo (con Paul Kemprecos) (Polar Shift, 2005)
  7. La stirpe di Salomone (con Paul Kemprecos (The Navigator, 2007)
  8. Medusa (con Paul Kemprecos) (Medusa, 2009)
  9. I cancelli dell’inferno (con Graham Brown) (Devil’s Gate, 2011)
  10. Uragano (con Graham Brown) (The Storm, 2012)
  11. Terremoto (con Graham Brown) (Zero Hour, 2013)
  12. Naufragio (con Graham Brown) (Ghost Ship, 2014)
  13. Il segreto di Osiride (con Graham Brown) (The Pharaoh’s Secret)
  14. Nighthawk, 2017 (con Graham Brown)
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!