IL SEME DEL TERRORE
James Patterson e Maxine Paetro
TITOLO ORIGINALE : The 19th Christmas
Prima Pubblicazione : 2019
TRADUTTORE: Annamaria Biavasco, Valentina Guani
EDITORE: Longanesi
PRIMA EDIZIONE ITALIANA: 2022
PAGINE: 288 p.
GENERE : thriller, poliziesco
PRECEDUTO DA : L’enigma del rapitore
IL SEME DEL TERRORE : IL LIBRO
Dovevano essere giorni sereni, ma si sono trasformati nel peggiore degli incubi per Lindsay Boxer e le donne del Club Omicidi…
Tutti possono esprimere un desiderio. Quello di Lindsay Boxer prevede qualche giorno di vacanza sereno con il marito Joe, la figlia Julie, la loro border collie Martha. Un sogno che tuttavia non sembra destinato a realizzarsi, almeno per ora.
Perché il dipartimento di polizia di San Francisco ha sempre in serbo una sorpresa per Lindsay. Anche se sembrava il momento perfetto, per lei come per le amiche del Club Omicidi: il crimine in calo, l’ufficio del medico legale tranquillo…
Persino i tribunali stavano mostrando un po’ di tregua e il ciclo di notizie era così lento che la giornalista Cindy Thomas aveva ricevuto l’incarico di raccontare una storia più legata al folklore che alla cronaca. All’improvviso, però, la calma apparente viene squarciata: un certo Loman assume il controllo dei titoli, le indagini si infilano in un vicolo cieco e Cindy si imbatte nella strana storia di un uomo dall’identità ignota, rimasto in carcere per due anni con l’accusa di un omicidio di cui non si è mai dichiarato colpevole.
L’anno che volge al termine sembra seminare terrore, più che speranza, e l’unico desiderio condiviso dalle quattro ragazze è quello di evitare la tragedia. Ma proprio quando Boxer e la sua squadra sentono di essere vicini a una risposta, ogni certezza svanisce…
IL SEME DEL TERRORE : BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE
Come sempre, quando c’è in uscita un libro di Patterson, corro in libreria ad acquistarlo e poi mi metto subito a divorarlo. Anche questa volta è successa la stessa cosa ma poi, per problemi vari, non vi ho raccontato la mia lettura. Ancora una volta, Patterson riesce a stupirmi, regalando a noi lettori un libro niente affatto scontato, che ci tiene incollati dalla prima all’ultima pagina.
In alcuni tratti ho trovato i dialoghi leggermente lunghi ma per il resto non c’è nulla da dire: il romanzo scorre via velocemente e ci si ritrova all’ultima pagina senza alcuna fatica.
Nel prologo scopriamo che mancano quattro giorni alla vigilia di Natale
Mio marito Joe, nostra figlia Julie, tre anni e mezzo, la nostra border collie Martha, ormai anzianotta, e io eravamo saliti in macchina per fare un giro della città vestita a festa
Anche le altre amiche sono con i loro compagni e la dottoressa Washburn è in partenza per partecipare ad un congresso a San Diego.
Il 21 dicembre, il giorno dopo, troviamo Julian Lambert pronto ad entrare in azione…A fermarlo Conklin e il sergente Boxer. Contemporaneamente Yuki è in tribunale per un’udienza. Deve discutere il caso di una donna di cinquantatré anni, Sandra McDowell, che alcune settimane prima aveva perso il controllo dell’automobile e travolto un gruppo di ragazzi che stavano uscendo da un bar in Fillmore Street.
Fortunatamente non c’erano state vittime, ma tre ragazzi erano finiti in ospedale con lesioni agli arti e alla testa e un quarto non era ancora uscito dal coma.
McDowell aveva ammesso di essere in stato di ubriachezza e di aver svoltato a sinistra nonostante il divieto. Si era dichiarata colpevole ed era rimasta in carcere in attesa di giudizio. Yuki si aspettava una sentenza rapida e severa. Invece il giudice è pietoso…E la donna se la cava.
Lambert chiede invece direttamente ai due poliziotti di essere clementi. In cambio, parlerà loro di un colpo grosso. Ma i nostri non sono convinti:
«Conosco uno che parteciperà al colpo. So nome e indirizzo, e so anche che va sempre in giro armato pesantemente…Si chiama Chris Dietz.
E nell’albergo in cui alloggia Dietz si scatena il pandemonio.
«L’unico che poteva dirci qualcosa di questo fantomatico colpo grosso il giorno di Natale ormai tacerà per sempre.»
Non resta che tornare a casa e godersi una bella vellutata di funghi e orzo. Mentre racconta a Joe la sua giornata, l’uomo fa un’osservazione interessante. Il fantomatico Loman
«Come Willy Loman, il protagonista di Morte di un commesso viaggiatore?»
Cindy Thomas nel suo ufficio al Chronicle deve lavorare al reportage che le ha affidato il direttore del giornale. Henry Tyler, le aveva chiesto di scrivere un articolo su come festeggiavano il Natale gli immigrati clandestini di San Francisco. E così Cindy aveva scoperto le Posadas.
Si tratta di cerimonie che hanno luogo
nei nove giorni che precedono il Natale per rievocare la ricerca di un alloggio (in spagnolo posada vuol dire «locanda») da parte di Maria e Giuseppe durante il loro viaggio verso Betlemme. Aveva inizio il 16 dicembre di ogni anno con una processione in costume lungo le vie del centro, con amici, parenti e vicini che a turno recitavano la parte dei locandieri e organizzavano una posada ogni sera fino al 24, con preghiere e letture di brani della Bibbia e quindi festeggiamenti e libagioni.
Cindy però sta riflettendo sulla lettera che ha ricevuto da una certa Marìa Varela
«Mio marito è in prigione per omicidio, ma è innocente. Siamo senza documenti e lui è in prigione da due anni senza processo. Sono disperata. Per piacere, mi aiuti lei».
Così Cindy sente la storia assurda che le racconta la donna, secondo cui, suo marito non può aver ucciso nessun ragazzo in strada
Eduardo era in macchina che dormiva. Per non svegliarci quando usciva per fare il turno di notte, dormiva in macchina. Ha sentito gli spari, ma non c’entra niente. Sono andati a prenderlo sul lavoro, l’hanno arrestato e aspetta ancora il processo. Sono passati due anni.»
E naturalmente Cindy coinvolge Yuki, che però le dà poche speranze. Ma le promette di contattare Zac Jordan della Defense League.
Intanto Conklin e Boxer continuano a cercare il fantomatico Loman. A dare una mano, ritorna Jacobi, sempre felice di collaborare.
Troppi gli obiettivi da tenere sotto controllo… man mano che il racconto procede, però, le cose diventano sempre più complicate… Infatti Loman ha progettato di sollevare una cortina di fumo, fatta di depistaggi e terrore, per chiudere un vecchio conto in sospeso e mettere a segno un colpo che gli avrebbe permesso di intascare un miliardo di dollari.
E quando Lambert viene ritrovato cadavere, è chiaro a tutti quanto sia spietato Loman… Lindsay ha anche altri motivi di preoccupazione. La signora Rose infatti si è sentita male ed è in ospedale…il giorno di Natale si rivela entusiasmante. Dopo due anni, Varela torna a casa. Il suo avvocato non aveva presentato prove fondamentali al giudice
Ma ben presto la situazione precipita e il piano di Loman diventa chiaro… Solo un colpo di fortuna permette la cattura di Loman… e l’epilogo il 2 gennaio,con Joe che riceve una telefonata davvero inattesa: sua figlia Francesca è a San Francisco e vuole vedere il padre…
Insomma, un romanzo da leggere tutto d’un fiato
VOTO : 8/10
IL SEME DEL TERRORE : l’autore
James Patterson (Newburgh, 22 marzo 1947) è uno scrittore statunitense. Considerato uno dei più importanti autori di thriller del nostro tempo, è noto in particolar modo per le serie di Alex Cross, Le donne del club omicidi, Maximum Ride, Michael Bennett, Daniel X e Witch & Wizard.
Scrive inoltre libri romantici come Domeniche da Tiffany, Il diario di Suzanne o A Jennifer con amore. Ha scritto anche una serie per ragazzi, Scuola Media.
Ha raggiunto la fama internazionale dopo la pubblicazione di Ricorda Maggie Rose, che ha dato il via alla fortunata serie di Alex Cross, nel 1993.
Nella sua carriera ha venduto oltre 300 milioni di copie dei suoi libri, divenendo così lo scrittore più ricco del mondo
Con l’ex presidente degli stati uniti Bill Clinton ha scritto il thriller Il presidente è scomparso. Nel 2019 escono La seduzione del male, Instinct e Qualcosa di personale (Longanesi) e Prova d’innocenza (tre60), scritto insieme a Andrew Gross.
L’ULTIMO SOSPETTATO : i libri della serie
- Primo a morire (1st to Die, 2001) (Longanesi, 2003)
- Seconda chance (con Andrew Gross) (2nd Chance, 2002) (Longanesi, 2004)
- Terzo grado (con Andrew Gross) (3rd Degree, 2004) (Longanesi, 2005 )
- Le donne del club omicidi (con Maxine Paetro) (4th of July, 2005) (Longanesi, 2006)
- Qualcuno morirà (con Maxine Paetro) (The 5th Horseman, 2006) (Longanesi, 2007)
- Il sesto colpo (con Maxine Paetro) (The 6th Target, 2007) (Longanesi, 2008)
- Il settimo inferno (con Maxine Paetro) (7th Heaven, 2008) (Longanesi, 2009)
- L’ottava confessione (con Maxine Paetro) (The 8th Confession, 2009) (Longanesi, 2010 )
- Senza appello (con Maxine Paetro) (The 9th Judgement, 2010) (Longanesi, 2011)
- La cerimonia (con Maxine Paetro) (10th Anniversary, 2011) (Longanesi, 2012)
- L’undicesima ora (con Maxine Paetro) (11th Hour, 2012) (Longanesi, 2013)
- Le testimoni del club omicidi (con Maxine Paetro) (12th of Never, 2013) (Longanesi)
- La tredicesima vittima (con Maxine Paetro) (Unlucky 13, 2014) (Longanesi, 2016)
- Peccato mortale (con Maxine Paetro) (14th Deadly Sin, 2015) (Longanesi, 2017)
- Tradimento finale (15th Affair, 2016) (con Maxine Paetro) (Longanesi, 2018)
- La seduzione del male (16th Seduction, 2017)
- L’ultimo sospettato (The 17th Suspect, 2018; con Maxine Paetro), Longanesi, 2020)
- L’ENIGMA DEL RAPITORE (18th Adbuction, 2019) (Longanesi, 2021)
- Il seme del terrore (con Maxine Paetro) (19th Christmas, 2019) Longanesi, 2022.
- 20th Victim (con, 2020)
- 21st Birthday (2021)
- 22 Seconds (2022)
