Il quadrato della vendetta è il romanzo con cui Pieter Aspe ha esordito con il suo personaggio più amato, il Commissario della Polizia belga Van In, malinconico e irascibile, dotato di un caustico senso dell’umorismo: amante dell’arte, dei sigari, della birra e delle belle donne non ha eguali nel risolvere i casi più intricati. Vi racconto perché mi ha conquistato
IL QUADRATO DELLA VENDETTA
Pieter Aspe
Traduttore: C. Limatola, F. Paris, C. Limatola
Editore: Fazi
Anno edizione: 2009
Pagine: 360 p
Seguito da : Caos a Bruges
IL QUADRATO DELLA VENDETTA – Descrizione
Malinconico e irascibile, un pessimo carattere, nessun rispetto della gerarchia, un caustico senso dell’umorismo. Il commissario Van In, appena divorziato e sempre in bolletta, amante dell’arte, dei sigari, della birra e delle belle donne (e più di ogni altra del sostituto procuratore Hannelore Martens) non ha eguali nel risolvere i casi più intricati.
Bruges è la sua città. Non esiste delitto che possa nascondergli. Tanto più quando al centro delle indagini c’è un antico enigma ispirato alla filosofia dei Templari, misteriosamente collegato agli atroci misfatti di una delle più notabili e rispettate famiglie della regione, i Degroof.
Tutto inizia con una strana rapina in una gioielleria; i ladri hanno lasciato una sola traccia, il celebre quadrato SATOR. Sono venticinque lettere che possono dare luogo a svariate combinazioni basate sul palindromo, la simmetria e i giochi di specchi: di qui parte l’inchiesta di Van In, che incontrerà lungo il suo corso intrighi e interessi politici, segreti alchemici e antiche vendette..
Il quadrato della vendetta: Le inchieste del commissario Van IN
- Il quadrato della vendetta, Fazi, 2009 (Het vierkant van de wraak, 1995)
- Caos a Bruges, Fazi, 2010 (De Midasmoorden, 1996)
- Le maschere della notte, Fazi, 2010 (De kinderen van Chronos, 1997)
- La quarta forma di Satana, Fazi, 2011 (De vierde gestalte, 1998)
- Il caso Dreyse, Fazi, 2015 (Het Dreyse incident, 1999)
- Sangue blu, Fazi, 2014 (Blauw bloed, 2000)
- L’orecchio di Malco, Fazi, 2017 (Het oor van Malchus, 2015)
IL QUADRATO DELLA VENDETTA – IL MAGICO QUADRATO SATOR
Lo ammetto: ho letto questo libro per la copertina e per i riferimenti ai Templari. Poi mi sono appassionata all’ambientazione… Come non amare Bruges?
In ultimo, mi sono affezionata agli strambi personaggi che popolano le pagine dei romanzi di Aspe…brutti, sporchi e cattivi, assolutamente sopra le righe.
Il qudrato che dà il titolo al romanzo esiste davvero. E’ stata oggetto di frequenti ritrovamenti archeologici, sia in epigrafi lapidee sia in graffiti, ma il senso e il significato simbolico rimangono ancora oscuri, nonostante le numerose ipotesi formulate. Se volete saperne di più, cliccate QUI
IL QUADRATO DELLA VENDETTA – IL MIO COMMENTO CON RIASSUNTO
Conosciamo la squadra che affiancherà Van In nei successivi romanzi. E sin da subito è evidente che protagonista sarà anche la bellissima città di Bruges (vedi QUI per approfondire).
Bruges è una piccola ma caratteristica cittadina, ricca di spunti storici e monumentali, divenuta patrimonio dell’Unesco, nella quale sembra che il massimo crimine che la polizia possa affrontare siano i parcheggi selvaggi! o almeno questo pensa il sostituto procuratore Hannelore Martens…
Una notte viene derubata la gioielleria di una delle famiglie più influenti della regione, i Degroof…A scoprire il furto, il brigadiere Guido Versavel. Siccome
«I Degroof erano ricchi e potenti»
meglio convocare il sostituto procuratore, perché
«con quella gente non si è mai abbastanza prudenti» (p 15)
Sul luogo del furto, il commissario Van In, chiamato ad occuparsi del caso, trova uno strano simbolo, il quadrato di Sator, che richiama miti templari e segreti alchemici. E le stranezze non finiscono qui…
I ladri non hanno portato via nulla: hanno sciolto tutti i gioielli in acqua regia!
L’acqua regia o ragia è un miscuglio di acido nitrico ed acido cloridrico.
Concordo con Versavel :
«L’intero caso ha qualcosa di assurdo»
Fa piacere scoprire che anche nel progredito Belgio, i potenti la fanno da padrone come in Italia. Degroof senior, il padre di Ghislain (proprietario della gioielleria), chiama il commissario capo De Kee, per chiedergli di insabbiare la faccenda. E De Kee, per fermare il troppo onesto Van In, lo mette in ferie forzate.
Solo il rapimento del nipotino di Degroof costringerà De Kee a richiamare in servizio il suo migliore investigatore, che stavolta non si fermerà davanti a niente e a nessuno.
La particolarità dei romanzi di Aspe è che si conosce sin da subito l’identità dei colpevoli. Il romanzo mira a ricostruirne le motivazioni, a fornire i moventi dei crimini commessi.
E la sorpresa è proprio lì: nei motivi che spingono un uomo a cercare vendetta dopo 40 anni…
Il finale è niente affatto scontato e tutte le congetture fatte si rivelano sbagliate.
Una lettura che consiglio, proprio per la particolarità di questi romanzi
VOTO : 8/10
IL QUADRATO DELLA VENDETTA – UNA CURIOSITÀ:
L’autore compare nel romanzo sotto mentite spoglie, nella veste dell’esperto contattato da Van In per saperne di più sul quadrato magico. Frans Billen è il custode di una delle più belle chiese di Bruges, la Basilica del Santo Sangue (in fiammingo Heilig-Bloedbasiliek, o in francese Basilique du Saint-Sang). La chiesa ospita una reliquia del Preziosissimo Sangue che si dice sia stata presa da Giuseppe di Arimatea e portata dalla Terra santa da Teodorico di Alsazia, conte di Fiandra.
Un bellissimo articolo sulla basilica potete trovarlo QUI, con numerose immagini.
Billen tiene banco per diversi capitoli con la storia dei Templari. Una divagazione fine a se stessa, che dimostra la vasta cultura dell’autore.
Le inchieste del commissario Van IN – I LIBRI
- Il quadrato della vendetta, Fazi, 2009 (Het vierkant van de wraak, 1995)
- Caos a Bruges, Fazi, 2010 (De Midasmoorden, 1996)
- Le maschere della notte, Fazi, 2010 (De kinderen van Chronos, 1997)
- La quarta forma di Satana, Fazi, 2011 (De vierde gestalte, 1998)
- Il caso Dreyse, Fazi, 2015 (Het Dreyse incident, 1999)
- Sangue blu, Fazi, 2014 (Blauw bloed, 2000)
- L’orecchio di Malco, Fazi, 2017 (Het oor van Malchus, 2015)
