IL PROCESSO MITFORD  (#4 I Delitti Mitford)

 IL PROCESSO MITFORD è il QUARTO romanzo della serie I Delitti Mitford, scritti dalla scrittrice inglese Jessica Fellowes. Vediamo che cosa accade questa volta a Joanna Cannon e alle sue giovani protette

IL PROCESSO MITFORD

Jessica Fellowes

Titolo originale : THE MITFORD TRIAL

Prima pubblicazione : 2020

Traduzione : Alessandro Zabini

Prima ed. italiana : 2020
Editore : Neri Pozza

Pagine : 320 p.

Genere: mystery, giallo storico

Preceduto da : Scandalo in casa Mitford

Seguito da : LA SORELLA SCOMPARSA

IL PROCESSO MITFORD : il libro (dal sito dell’editore)

Inghilterra, 1932. Una fede d’oro brilla alla mano sinistra di Louisa Cannon, il segno tangibile che la dama di compagnia di casa Mitford, è finalmente convolata a nozze con Guy Sullivan, sergente del Dipartimento d’investigazione criminale di Londra.

Louisa non sta nella pelle, dopo anni al servizio dei Mitford, può finalmente congedarsi dall’illustre famiglia e, visto che Guy le ha pagato un corso di stenografia, trovare magari lavoro negli uffici del Tribunale.

Così, quando Nancy, l’audace e socievole primogenita dei Mitford, le propone di accompagnare in una crociera di tre settimane Lady Redesdale, Diana, Unity e Decca, Louisa non esita a declinare con fermezza l’invito. Lo scopo di Nancy è chiaro: allontanare Diana dal suo amante, Sir Oswald Mosley, il fondatore dell’Unione britannica dei fascisti, l’impenitente donnaiolo che la scrittrice di casa Mitford ha battezzato Sir Orco.

Tuttavia, quando uno sconosciuto col mento lungo e la carnagione giallastra si presenta al cospetto di Louisa e, a nome del governo britannico, le rivolge lo stesso invito, la ex dama di compagnia di casa Mitford non può fare altro che ascoltare e assentire. Il governo ha bisogno che lei parta per la crociera e sorvegli Diana Guinness e sua sorella minore, la signorina Unity Mitford, entrambe iscritte all’Unione britannica dei fascisti, annotando ogni loro incontro, ogni movimento insolito. Ne va della salvezza della Gran Bretagna.

A bordo della Princess Alice, una delle navi più recenti della Empire Line, Louisa cerca di tenere fede al suo impegno per la salvezza del paese.

Tra partite di bridge e passeggiate sul ponte osserva con cura ogni minimo gesto delle due sorelle. Il viaggio prende tuttavia una piega amara e inaspettata quando un passeggero, Joseph Fowler, viene trovato brutalmente assassinato nella sua cabina.

Tornati a Londra, il caso è affidato all’avvocato Tom Mitford e Louisa, suo malgrado, si ritroverà coinvolta nell’indagine…

Quarto capitolo della fortunata serie dei Delitti MitfordIl processo Mitford vede nuovamente protagoniste le leggendarie sorelle Mitford nell’Inghilterra degli anni Trenta, anni di furori ideologici, tradimenti, passioni proibite e giochi pericolosi

IL PROCESSO MITFORD : L’autrice

Jessica Fellowes, nipote dell’acclamato autore britannico Julian Fellowes, è scrittrice e giornalista, conosciuta oltremanica per essere l’autrice di cinque libri sui retroscena della celebre serie TV Downton Abbey, molti dei quali sono apparsi nella lista dei bestseller del New York Times e Sunday Times.

Ex vice direttrice di «Country Life» e giornalista del «Sunday Mail», ha scritto per diverse testate tra cui il «Daily Telegraph», il «Guardian», il «Sunday Times» e «The Lady».

La serie I delitti Mitford

IL PROCESSO MITFORD : breve riassunto e commento personale

Nel prologo siamo a bordo di una nave, il 18 giugno 1933. Un uomo viene ucciso nella sua cabina…

Ci spostiamo poi al 15 ottobre dello stesso anno e Louisa Cannon sta finalmente per convolare a nozze con Guy Sullivan! Con lei tutta la famiglia Mitford!

Ad accompagnarla all’altare è addirittura Tom, l’unico maschio di Lord e Lady Redesdale!

E non manca nemmeno Harry Conlon con sua moglie Mary, oltre a tanti altri personaggi che abbiamo incontrato nei precedenti romanzi. Al momento del taglio della torta, un fattorino irrompe nel pub in cui gli sposti stanno festeggiando:

“E’ questo il matrimonio Sullivan? Sono stato incaricato di trovare lo sposo”

Ha infatti un biglietto da parte del commissario:

“Il raduno dell’Unione Britannica dei Fascisti di Sir Oswald Mosley è cominciato. È sempre più numeroso e sta diventando più turbolento del previsto… ogni permesso è revocato”

Così lo sposo, insieme a molti ospiti, è costretto a tornare al lavoro. Poco importa però, perché Louisa è finalmente felice: ha sposato l’uomo che ama, può lasciare il servizio e non avere più a che fare con le Mitford e pensare a crearsi una vera carriera come dattilografa negli uffici del tribunale.

Qualche mese dopo, Louisa viene contattata da Nancy Mitford: vuole che accompagni sua madre e le sue sorelle in crociera nel Mediterraneo. Louisa ovviamente rifiuta. Ma un losco figuro, il misterioso agente segreto Iain, la contatta. Vuole che Louisa si metta al servizio del suo Paese e diventi una spia.

Dovrà quindi accettare la proposta di Nancy e imbarcarsi su una nave da crociera, la Princess Alice, come cameriera personale di Lady Redesdale.

Potrà così tenere sotto controllo Diana e Unity, iscritte al Partito Fascista e ritenute molto vicine a Mosley. Con loro viaggerà anche la piccola Decca.

E così Louisa si imbarca, ritrovandosi ancora una volta in un mondo che non è il suo e condividendo nuovamente le strane dinamiche dei ricchi senza pensieri…

Qualche giorno dopo, a bordo della nave sale anche Guy, per fare una sorpresa alla moglie… e subito si scatena il finimondo!

Il signor Fowler viene infatti aggredito nella sua cabina e, poche ore dopo, muore. La moglie, già soccorsa in più occasioni da Louisa, farnetica di essere stata lei ad uccidere il marito ma poi accusa un altro passeggero, Sir Clive.

Ovviamente nelle indagini viene subito coinvolto Guy ma, quando anche lui ha un brutto incidente, tocca a Louisa mettersi a indagare.

Il racconto delle indagini si alterna con il racconto del processo dell’anno dopo e noi ci troviamo a rimbalzare continuamente da un anno ad un altro, ricostruendo poco alla volta i fatti, grazie ai tanti piccoli indizi che l’autrice ci regala…

Probabilmente il più “impegnato” dei romanzi di questa serie, ci racconta una pagina di storia inglese che non tutti conosciamo.

Prendendo spunto dalla passione di Diana e dalla frivolezza e ingenuità di Unity, la Fellowes ci dà uno spaccato molto importante e puntuale di quella che doveva essere la società inglese nel periodo a cavallo tra le due guerre.

Perché se l’avanzata del nazionalsocialismo in Germania è stata possibile, lo si deve anche al fatto che inizialmente fosse stata addirittura incoraggiata, per contrastare il Comunismo russo…

E nel romanzo, con gli accenni alla produzione di armamenti, si comincia già a respirare aria di guerra. A tenere banco è però la “guerra sotterranea” delle spie, con doppi e tripli giochi e “omicidi chirurgici”, per così dire…

Un libro quindi ricco di azione e di suspense, che vi terrà incollate fino alla fine. Il migliore dei romanzi della serie, che vi consiglio

VOTO : 8 / 10

/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!