I Nove custodi del Sepolcro di Martin Rua

Finalmente siamo giunti al capitolo conclusivo  della Parthenope TrilogyI NOVE CUSTODI DEL SEPOLCRO è sicuramente il romanzo più bello della serie. Forse per l’ambientazione, interamente napoletana.

I NOVE CUSTODI DEL SEPOLCRO.

Parthenope trilogy vol  3

Martin Rua

Editore: Newton Compton

Anno edizione: 2015

Pagine: 288 p.

 

 

 

I NOVE CUSTODI DEL SEPOLCRO. Descrizione

L’archeologo Nico Valenti Albani ha appena fatto una scoperta stupefacente nel ventre della città partenopea, risalente addirittura al primo secolo avanti Cristo.
Nel frattempo nell’isola di Malta un uomo sta fuggendo attraverso le stradine del centro storico della capitale. Ha commesso un grave errore: ha rivelato alla persona sbagliata di essere in possesso di un prezioso reperto…

Dopo qualche tempo il mercante d’arte Lorenzo Aragona e sua moglie Àrtemis si trovano a un ricevimento sul faraonico yacht di un miliardario russo, ancorato al largo di Santorini, in Grecia.

Viktor Babikov è un famoso collezionista di opere d’arte. E vuole la loro consulenza su un antico manufatto dalla forma singolare, con una misteriosa iscrizione in greco. Babikov l’ha acquistato da un mercante maltese, poi stranamente scomparso.

Ma Lorenzo conosce bene il venditore: è Sante Spiteri. Che fine ha fatto il suo vecchio amico?
Inizia così una pericolosa caccia al tesoro che porterà ancora una volta Lorenzo a indagare sulle leggendarie radici di Napoli. E perfino a calarsi negli abissi del mare per risolvere uno dei suoi più antichi e oscuri enigmi.

I NOVE CUSTODI DEL SEPOLCRO. La mia opinione

Nove, nove, nove. Tre volte la perfezione del tre e simbolo esoterico di generazione o rigenerazione, di gestazione: nove mesi per la crescita di una nuova vita. Il nove è il numero sacro e potente del compimento di un progetto superiore. Il nove è il numero della reincarnazione, il simbolo della realizzazione del cammino evolutivo. Vedi Significato esoterico del numero 9 in “La cattedrale dei nove specchi

Uno degli aspetti che si coglie bene in questo romanzo è il fascino di una Napoli sotterranea, misteriosa, ricca di una cultura antica e nobile. Una città lontana da quella guasta e amorale che le cronache raccontano ogni giorno.

QUALCHE CENNO ALLA TRAMA

Nelle viscere di Napoli, l’archeologo Nico Valenti ha fatto una scoperta straordinaria. Il professore ha rinvenuto in una cavità nel tufo sul fianco del monte Echia un mosaico di eccezionale fattura a soggetto mitologico-marino, una scala, una porta di bronzo, un’antica iscrizione, tutto risalente al primo secolo avanti Cristo, età d’oro di Roma imperiale.

Intanto Sante Spiteri, amico fraterno di Lorenzo Aragona, corre a perdifiato tra i vicoli di La Valletta, a Malta. Sta scappando… come ha potuto essere tanto ingenuo da rivelare al suo ‘amico’ Albert del video?

Altra isola del Mediterraneo, Santorini.  Lorenzo Aragona è ospite, con sua moglie Artemis, di un miliardario russo, Viktor Babikov, famoso collezionista di opere d’arte.

L’uomo ha invitato Aragona e sua moglie sul suo yatch ancorato a Santorini, per chiedere loro una consulenza su un antico manufatto con una iscrizione in greco antico.

Babikov lo ha acquistato da un mercante maltese poi all’improvviso scomparso. Lorenzo conosce bene il venditore: è Sante Spiteri, un suo amico. Ma che fine avrà fatto? E perché fuggiva? Inizia così una caccia al tesoro che porta Aragona a indagare di nuovo sulle radici della città di Napoli fino a calarsi nel mare per risolvere questo oscuro enigma.

IL MIO PARERE

Il romanzo è di avventura e mistero, ricco di spunti storici e riflessioni: Che Rua si muova nella sua confort zone si capisce da subito, proprio per la passione che traspare dalle pagine del romanzo. Che l’autore ami  Napoli, città che conserva ancora misteri, culti e riti precristiani, si comprende benissimo.

E quindi, per una volta, il romanzo più bello della serie è proprio l’ultimo, che si legge tutto d’un fiato, senza stancare o annoiare come invace accadeva nei romanzi precedenti

Insomma, vi consiglio caldamente questo giallo storico!

VOTO : 8/10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!