Giallo di mezzanotte. Le indagini dell’ispettore Santoni
Franco Matteucci
Editore: Newton Compton
Anno edizione: 2018
Pagine: 250 p.
Genere: giallo, poliziesco
Preceduto da DELITTO CON INGANNO
Seguito da : IL MISTERO DEL CADAVERE SUL TRENO
Le indagini dell’ispettore Santoni
- 2013: IL SUICIDIO PERFETTO
- 2014 : LA MOSSA DEL CARTOMANTE
- 2015 : TRE CADAVERI SOTTO LA NEVE
- 2016 : LO STRANO CASO DELL’ORSO UCCISO NEL BOSCO
- 2017 : DELITTO CON INGANNO
- 2018 : GIALLO DI MEZZANOTTE
- 2019 : IL MISTERO DEL CADAVERE SUL TRENO
Giallo di mezzanotte. Descrizione
Diana Caselli, notissima star TV, conduttrice di un programma quotidiano sulla cucina, ha accettato di essere l’ospite d’onore della “Caccia al Daü”.
È la rievocazione di un rito arcaico ed è la festa più importante dell’estate a Valdiluce: centinaia di persone si radunano infatti ogni anno nel bosco di abeti della Verginetta per catturare il leggendario animale, muniti di un sacco e di un campanaccio.
Nell’oscurità della notte di luna nera, accresciuta dalle fitte fronde degli abeti, a mezzanotte in punto si riuniscono in realtà molte coppie in cerca di nuove fantasie, nascono nuovi amori e, dietro il pretesto di imprigionare un animale immaginario, fino al mattino si consumano piaceri sfrenati.
Ma questa volta l’alba è tragica: la scomparsa di Diana Caselli e del maestro di sci Franz Suitter, noto latin lover, apre il sipario su un terribile mistero.
L’ispettore Marzio Santoni detto Lupo Bianco, con il suo fedele assistente Kristal Beretta, dovrà indagare su due crimini orribili, commessi da uno spietato assassino. Sarà un’inchiesta complicata soprattutto perché costringerà Santoni, suo malgrado, a finire sotto la luce violenta dei riflettori. Per scoprire quanto c’è di torbido nel fantastico mondo della televisione…
Giallo di mezzanotte. Breve riassunto e commento personale
Tante prime donne in questo romanzo, dalla star tv Diana Caselli, conduttrice del programma Il gran cuciniere, al suo compagno ufficiale, il produttore Furio Angelini, fino al “tombeur de femmes” Franz Suitter. E che dire dell’arrogante funzionario del ministero dell’interno, il dottor Antonio Cambiaghi?
Ma il vero protagonista della storia è il Daü, un animale leggendario molto conosciuto dalle popolazioni delle aree montane europee, dai Pirenei alle Alpi.
IL LEGGENDARIO DAHU
Vista la sua presenza in varie culture ed epoche è spesso citato anche come dahut, daru, darou, dairi ecc.
Secondo la tradizione, sarebbe stato un mammifero quadrupede caratterizzato dall’avere le gambe asimmetriche, quelle di destra più lunghe di quelle sinistre (o viceversa), per muoversi meglio sui ripidi pendii montani. Nel primo caso, si parlerebbe di Dahu levogiro, mentre nel secondo caso di dahu destrogiro, in quanto, a causa di questa sua caratteristica fisica sarebbe stato costretto a girare sempre attorno alla montagna nello stesso verso. I dahu destrogiri avrebbero camminato, secondo la credenza, in senso orario mentre i Dahu levogiri avrebbero camminato in senso antiorario.
Secondo altre tradizioni, le zampe più corte sarebbero quelle anteriori, per favorire la salita.
LA CACCIA AL DAHU E LUPO BIANCO
Per l’ispettore Santoni, invece, la caccia al Dau è un problema da affrontare “ogni anno a fine agosto” (p. 14):
«Quella che doveva essere una festa tradizionale alla ricerca di un animale leggendario, si trasformava in una grande ammucchiata sotto le stelle»
Per questo spesso c’erano tensioni tra i partecipanti e quanti si opponevano alla manifestazione. Ma questa volta troppi morti funestano la giornata di gioia e Santoni è chiamato ancora una volta a risolvere i delitti contro l’ostruzionismo dei suoi compaesani, sempre pronti a spettegolare ma mai con la polizia!
Un’avventura all’altezza delle precedenti, quest’ultima indagine di Santoni e del suo assistente Kristal Beretta, che ci fa riflettere su temi importanti come il rispetto della natura e l’amore per gli animali.
Ancora una volta, il gran cuore di Lupo Bianco, lo spingerà ad accogliere un nuovo “amico” nel suo strano “zoo”, che comprende un istrice, un pipistrello, un topo e persino una colonia di formiche!
Chi sarà il nuovo ospite?
Un libro da leggere, per qualche ora di sano relax, consigliato anche a chi non è appassionato di gialli come me!