GERMOGLI: CHE COSA SONO
I germogli sono un concentrato di energia vitale, uno scrigno di vitamine, enzimi, proteine, oligo-elementi e acidi grassi Omega 3.
I germogli sono utili per combattere le malattie da raffreddamento e le allergie, alzare le difese immunitarie, ricaricarsi di vitamine e antiossidanti.
Possiedono un altissimo valore vitaminico (vitamine A, B12 e C) e un’alta percentuale di sali minerali e oligo-elementi. Per la presenza di numerosi enzimi le pietanze associate ai germogli diventano meglio assimilabili: ne basta un pugno al giorno per garantirsi un apporto antiossidante di tutto rispetto.
I germogli sono vita in potenza: contengono tutto ciò di cui la pianta avrà bisogno per fiorire rigogliosa
I germogli, di qualsiasi tipo, sono una vera e propria centrale energetica. Essi contengono, infatti, tutto il fabbisogno di vitamine e minerali di cui avrebbe bisogno la pianta per crescere. Si stima che tale contenuto possa essere anche di 300-400 volte superiore rispetto a quello di normale frutta e verdura.
Negli ultimi anni non solo i salutisti, ma anche la comunità scientifica si è interessata alle proprietà benefiche dei germogli. Interessanti i risultati ottenuti dagli studi condotti : i germogli si sono rivelati remineralizzanti, antiossidanti e utili a regolarizzare i tassi ematici di glicemia, trigliceridi e colesterolo.
GERMOGLI: ALCUNI TIPI
- CECI: i germogli di ceci combattono i radicali liberi ed alcune malattie degenerative, aumentano la salute dei reni e rendono il sangue più fluido. Sono inoltre benefici per la digestione.
- LENTICCHIE: I germogli di lenticchie migliorano la digestione, sono anche molto energetici per l’organismo.
- AVENA: I germogli di avena migliorano la digestione ed innalzano le difese immunitarie del nostro organismo.
- GRANO SARACENO: i germogli di grano saraceno sono benefici per la tiroide, aumentano la salute del cuore e quella dei muscoli.
- FAGIOLO: I germogli di fagiolo migliorano la salute dei polmoni, sono una fonte di energia per l’organismo, rendono il fegato più sano e combattano i calcoli.
- GRANO: i germogli di grano depurano l’organismo e lo stimolano nella digestione dei cibi. Combattono inoltre i radicali liberi e le carenze di sali minerali.
GERMOGLI DI SOIA
I germogli di soia sono piantine appena nate della soia. Si tratta di sottili filamenti chiari, che possono essere consumati sia crudi che cotti. Noti sin dai tempi più antichi e alla base della cucina orientale, hanno conosciuto una larga diffusione negli ultimi anni.
I germogli di soia sono in tutto e per tutto paragonabili a integratori naturali e aiutano l’organismo in tantissime funzioni, da quelle digestive a quelle anti-invecchiamento.
Germogli di soia : valori nutrizionali
I germogli di soia contengono pochissime calorie (solo 49 kcal ogni 100 grammi) e sono ricchi di acqua. Inoltre:
- abbondano di sali minerali: ferro, calcio, potassio e fosforo, alleati del nostro benessere.
- contengono la vitamina A, le vitamine B (in particolare B1, B2, B3), la vitamina C e la vitamina D.
- sono ricchi di lecitina e i fitosteroli, componenti preziosi per contrastare il colesterolo.
- Hanno poche proteine e pochi grassi, così come sono davvero minimi i carboidrati.
- abbondano anche i fitoestrogeni, antiossidanti e in grado di controllare i sintomi della menopausa, come le fastidiose vampate di calore
Germogli di soia: proprietà
I germogli di soia contengono alte percentuali di proteine e lipidi (rispettivamente 37% e 18%). Contengono anche zuccheri solubili come il saccarosio (11%), alte quantità di fibra e sali minerali come ferro, potassio e calcio. Queste caratteristiche li rendono adatti a curare:
- Colesterolo: ricchi di lecitina, i germogli di soia contrastano l’ispessimento delle pareti arteriose e favoriscono la fluidificazione del sangue.
- Osteoporosi: le proteine dei germogli di soia aiutano l’organismo a assimilare la vitamina D, essenziale per rafforzare le ossa.
- Intestino pigro: i germogli di soia sono ricchi di fibre e quindi aiutano la regolarità intestinale.
- Disturbi cardiovascolari: grazie all’azione contrastante nei confronti del colesterolo, i germogli di soia aiutano il cuore a lavorare meglio, elasticizzando le arterie.
- Sovrappeso/obesità: la soia accelera il metabolismo ed è quindi consigliabile il consumo di germogli di soia per chi deve perdere peso.
- Sbalzi ormonali: il consumo di germogli di soia è consigliato in menopausa. Essi infatti apportano numerosi estrogeni, che mancano alla donna in questa fase della sua vita. Assumere germogli di soia regolarmente aiuta anche ad allontanare le vampate di calore.
Germogli di soia: usi in cucina
Si possono usare i germogli sotto forma di insalate, crudi, oppure cotti al vapore o ripassati velocemente in padella. Alcuni li fanno bollire, ma in questo caso si perdono molte proprietà nutrizionali.
I germogli di soia costituiscono il ripieno dei famosi involtini primavera e sono spesso accompagnati dai noodles. Potete aggiungerli anche all’insalata, insieme ad altri ingredienti, come pomodorini, olive, lattuga…. Come contorno a carni o pesce, potete farli saltare in padella con un po’ di salsa di soia e un filo d’acqua.
