FESTA DI SANTA LUCIA

FESTA DI SANTA LUCIA 13 DICEMBRE

“Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”, o almeno così era in passato. Scopriamo il perché di questo proverbio!

FESTA DI SANTA LUCIA : le origini

La Festa di Santa Lucia è una festività cristiana che si celebra il 13 dicembre, nel periodo quindi dell’Avvento (vedi QUI), in ricordo di Santa Lucia, martire del III secolo durante la persecuzione dei cristiani operata dall’imperatore Diocleziano. Cadendo durante l’Avvento, il giorno di Santa Lucia è visto come un evento che segnala l’arrivo del Natale, che culmina con l’arrivo della Luce di Cristo il 25 Dicembre.

Come vi ho raccontato in passato (vedi QUI), la giornata che la Chiesa (cattolica e ortodossa) dedica a Santa Lucia martire (Siracusa, 283 – Siracusa, 13 dicembre 304), protettrice degli occhi, dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti e degli scalpellini (e quindi anche dei quattrocchi come me) è una delle feste che più mi ricorda la mia infanzia.

Fino alla riforma del calendario ad opera di Papa Gregorio XIII, la sua festa coincideva con il solstizio d’inverno. E’ rimasta memoria del fatto nel proverbio citato sopra!

La festa di Santa Lucia divenne una festa universale della Chiesa già nel VI secolo, ma subito dopo la morte della giovane nel 304 si assistette alla sua celebrazione da parte dei Siracusani.

Quando i missionari cristiani arrivarono in Scandinavia, la storia di una fanciulla che portava luce in mezzo alle tenebre ebbe grande impatto su quelle popolazioni ed ancora oggi Santa Lucia è uno dei pochi santi celebrati dai Luterani. Infatti Lucia è venerata da Danesi, Svedesi, Finlandesi e Norvegesi ma il suo culto si è diffuso anche in Stati Uniti e Canada.

Si suppone che le celebrazioni della festa di Santa Lucia in Scandinavia conservino elementi pagani di origine germanica, essendo incentrate sulla lotta annuale tra luce e oscurità. In effetti, la festa di Yule, o jól, era la più importante in Scandinavia e nel Nord Europa e costituiva un’occasione per banchettare, bere, fare regali ed incontrarsi.

Del resto la celebrazione del solstizio d’inverno è collegata a molte pratiche poi confluite nelle celebrazioni natalizie.

FESTA DI SANTA LUCIA. Le celebrazioni

La Festa di Santa Lucia viene celebrata in Italia, in particolare a Siracusa e in Scandinavia, dove è rappresentata come una donna in abito bianco (colore della purezza del battesimo) e fascia rossa (colore del sangue del suo martirio) e con una corona di candele sulla sua testa.

In Norvegia, Svezia e nelle regioni di lingua svedese della Finlandia, si cantano canzoni e le ragazze, vestite da Santa Lucia, portano in processione biscotti e panini allo zafferano, come metafora del “portare la luce del Cristianesimo attraverso le tenebre del mondo”.

Sia i Protestanti che i Cattolici partecipano a queste processioni, e i ragazzi impersonano di solito altre figure legate al Natale, come Santo Stefano.

Lucia è patrona di Siracusa e nella città siciliana le celebrazioni durano un’intera settimana, fino al 20 dicembre.

Il 13 dicembre, una statua in argento di Santa Lucia lascia la cattedrale sull’isola di Ortigia e, in processione, raggiunge la terraferma, nella basilica di Santa Lucia al Sepolcro, dove resta fino al 20 dicembre. Quel giorno la statua ritorna poi a Ortygia fra lumiere e fuochi d’artificio.

In tutta la Sicilia la festa è comunque molto sentita e il 13 Dicembre è tradizione mangiare la “cuccia”, un piatto di grano bollito. I Siciliani ricordano in questo modo una leggenda legata alla Santa. Sembra infatti che una carestia del XVIII secolo ebbe fine grazie all’intervento miracoloso della martire. Rispondendo alle preghiere dei fedeli, nel giorno della sua festa, Lucia fece giungere sull’isola una flotta di navi cariche di frumento. Da allora, ogni anno  i devoti ricordano solennemente l’avvenimento, astenendosi durante tutto il giorno dal mangiare derivati della farina (pasta e pane) preferendo a questi riso, arancine, panelle, crocchè e cuccìa

Secondo la tradizione, il frumento si cuoceva con il sale e vi si aggiungevano i ceci. Il piatto era poi condito con ricotta salata grattugiata e olio.

Tipiche di santa Lucia sono anche le panelle, a base di farina di ceci.

Altro ingrediente principe della festa è il riso, presentato sotto forma di arancine o di minestre, condite con gli sparaccieddi, i broccoletti.

DIFFUSIONE DELLA FESTA

Nel corso del Medioevo, il culto di Lucia si è diffuso in tutta Italia, dando vita ad altre credenze e usanze.

In alcune regioni del Nord Italia, come il Trentino, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, l’Emilia e il Veneto, sopravvive ancora un’usanza particolare.

Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, Lucia percorre le strade di ogni città con il suo asinello e il fedele Castaldo. Proprio come Babbo Natale, distribuisce i doni ai bambini buoni e riserva il carbone a quelli cattivi.

Nei giorni precedenti la festa, i bambini possono scrivere alla Santa una letterina. In essa possono esprimere i loro desideri. Ovviamente, non è detto che tutte le richieste vengano soddisfatte!

In cambio dei regali, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, i bambini lasciano un piatto di farina per l’asinello, una tazza di caffè per Santa Lucia e un pezzetto di pane per il suo cocchiere, Castaldo.
Ma anche biscotti, vino, arance, fieno…

Santa Lucia è sempre attenta a non farsi vedere e se qualche bambino cerca di stare sveglio per scorgerla, la Santa butta una manciata di cenere negli occhi dei curiosi!

Al risveglio la mattina del 13 dicembre i bambini troveranno dolci, caramelle e cioccolata e i doni che hanno richiesto… se li hanno meritati!

FESTA DI SANTA LUCIA in Svezia

Secondo la tradizione, S. Lucia si recava nelle catacombe per portare cibo ai confratelli che lì si nascondevano e celebravano i propri riti. Per tenere con le mani la maggiore quantità di cibo possibile, si faceva luce in quegli stretti cunicoli sotterranei recando una lampada fissata ai capelli.

In ricordo di queste visite, la mattina del 13 dicembre, nelle famiglie svedesi, la figlia maggiore si sveglia il mattino presto per preparare caffè e dolci che servirà poi, vestita con tunica bianca cinta da una fascia rossa, alla propria famiglia ancora a letto; le altre figlie invece si vestiranno con tunica bianca cinta da una fascia bianca.

Nel 1927 poi un quotidiano di Stoccolma decise di bandire un concorso per eleggere la cosiddetta “Lucia di Svezia”. La giovane scelta, con una corona di sette candele e vestita di una tunica bianca, doveva raccogliere le offerte e i doni da distribuire ai poveri e ai bisognosi in occasione delle feste natalizie.

L’iniziativa ebbe un successo clamoroso e persiste ancora oggi. Pensate: a Stoccolma, ad incoronare la prescelta è il vincitore del premio Nobel per la letteratura!

Dal 1950 la festa svedese è collegata a quella siciliana. La Lucia svedese si reca a Siracusa per il 20 Dicembre. Qui partecipa quindi alla processione che conclude i festeggiamenti in onore della Santa.

Il Luciadag è anche il giorno in cui si possono cominciare a gustare i Lussekatter o lussebullar, soffici brioches allo zafferano tipiche del periodo natalizio (per la ricetta, cliccate QUI)

FESTA DI SANTA LUCIA in Croazia e Ungheria

Come dicevamo poco fa, in Ungheria e Croazia, secondo una’antica tradizione popolare, nel giorno di Santa Lucia si seminano chicchi di grano. Il giorno di Natale essi avranno già prodotto piantine alte diverse centimetri. Questo nuovo grano simboleggia la nuova vita nata a Betlemme

FESTA DI SANTA LUCIA a Saint Lucia (Caraibi)

Saint Lucia, un’isola delle Piccole Antille nel Mar dei Caraibi, il 13 dicembre è festa nazionale. La sera del 12 Dicembre, in onore della Santa siracusana, si svolge Il Festival Nazionale delle Luci e del Rinnovamento. Durante questa celebrazione, vengono accese luci decorative.

Nel prossimo articolo vi racconto come si festeggia a tavola

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!