FECOLA DI PATATE che cos’è come si usa

FECOLA DI PATATE. Scopriamo questa “farina” ricavata dalle patate, che trova largo impiego nella cucina. Noi lo abbiamo spesso usato per addensare creme prive di glutine

 La fecola di patata è l’amido (chiamato in questo caso « fecola ») estratto dai tuberi della pianta della patata. Le patate vengono schiacciate, liberando così i granuli di amido (amiloplasti). L’amido viene poi lavato ed essiccato ed assume l’aspetto di una polvere bianca.

 

Essendo totalmente inodore e particolarmente leggera, è usata come addensante per creme e nella pasticceria in generale. Trova applicazione, ad esempio, nella preparazione di torte e altri dolci da forno che contribuisce a rendere soffici.

Fecola di patate. Proprietà e conservazione

Dal punto di vista nutrizionale, la fecola di patate non è particolarmente ricca, ma è una farina molto digeribile e versatile.

Contiene proteine e minerali in modeste quantità ed è del tutto priva di grassi.

Gran parte delle caratteristiche nutrizionali delle patate si perdono proprio durante il processo di lavorazione che serve per ottenere la fecola.

La fecola di patate deve essere conservata in un luogo asciutto, meglio ancora se in un vaso chiuso ermeticamente, lontano da alimenti con odore forte.

FECOLA DI PATATE. GLI USI

la fecola di patate può essere usata in cucina per:

  • Sostituire le uova nella preparazione dei dolci;
  • Addensare zuppe;
  • Preparare crema pasticcera fatta in casa;
  • Preparare la cioccolata calda in tazza;
  • Per gli gnocchi di patate;

Ma la fecola trova largo impiego anche in un campo che non ti aspetti. Si può infatti usare per

  • La realizzazione di cosmetici;
  • Come cipria opacizzante fai-da-te;
  • Maschera per il viso fai-da-te;
  • Shampoo secco per capelli secchi;
  • Sollievo per le scottature solari

FECOLA DI PATATE O AMIDO DI MAIS?

Simili persino nell’aspetto, capita di confondere questi due ingredienti. Sono entrambi due addensanti molto impiegati in cucina sia per le preparazioni salate, per legare salse, sughi e intingoli, sia in pasticceria.

La fecola può essere amalgamata prima della cottura direttamente agli altri ingredienti delle creme e dei budini da addensare; l’amido invece va prima sciolto in un po’ di liquido freddo e amalgamato alla preparazione solo a fine cottura. 

Per rendere le torte più friabili è sufficiente sostituire da 1/3 fino a metà della quantità farina indicata nella ricetta con fecola o amido di mais.

La fecola di patate è più collosa: è preferibile quindi utilizzare l’amido di mais nelle preparazioni che non devono risultare gelatinose. 

Molto altro sulla fecola lo trovate QUI

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!