Fagottini di spinaci e feta

Fagottini di spinaci e feta 

Vi propongo un’altra ricetta ispirata dalla lettura del libro “SUPER FACILE VEGGIE”, che ho preparato con ortica ed altre erbette spontanee!

E per la prima volta in vita mia mi sono cimentata nella preparazione della pasta fillo, che non sono riuscita a trovare già pronta.

Potete anche sostituirla con della pasta brisée!

Alla fine della ricetta vi racconto di che cosa si tratta. Per il momento vi dico solo che è una specie di pasta sfoglia sottilissima, a base di olio. Deve risultare sottilissima, così, una volta cotta, diventerà croccante. Potete usarla fritta o cotta al forno e, una volta pronta, potete conservarla per 3-4 giorni in frigo, avvolta nella carta da forno, oppure potete congelarla. Al momento dell’uso, vi basterà tirarla fuori un paio di ore prima!

Ora però mettiamoci al lavoro!

Fagottini di spinaci e feta. La ricetta per 4 

  • DIFFICOLTÀ : bassa (media se preparate voi la pasta fillo)
  • PREPARAZIONE :  10 minuti (circa 30 se preparate voi la pasta fillo)
  • COTTURA :  15 – 20 minuti
  • COSTO :  basso
  • RIPOSO :  circa 2 ore (se preparate voi la pasta fillo)

INGREDIENTI

⇒ PER I FAGOTTINI

  • SPINACI (anche surgelati) 300 g (io ho usato un mix di erbe spontanee con malva, ortica e tarassaco)
  • FETA 125 g (potete anche sostituirla con primo sale, ricotta o altro formaggio a vostra scelta)
  • MANDORLE 15 g (oppure altra frutta secca a vostra scelta)
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
  • AGLIO 1 spicchio
  • PASTA FILLO  4 fogli
  • NOCE MOSCATA 1 pizzico

⇒ PER LA PASTA FILLO

PREPARAZIONE

FASE 1 : PREPARARE LA PASTA FILLO

(se usate quella già pronta o pasta brisée saltate direttamente al passaggio successivo)

  • Pesate la farina con il sale e l’olio all’interno di una ciotola.  Aggiungete quindi l’acqua calda, mescolando con i polpastrelli delle dita per amalgamare gli ingredienti.

  • Una volta aggiunta tutta l’acqua, procedete a lavorare con i palmi delle mani oppure con un robot da cucina con il gancio.
  • Lavorate l’impasto per 4-5 minuti, in modo da ottenere un composto omogeneo. La pasta è pronta quando non appiccicherà più, per cui, se necessario, aggiungete altra farina.

  • Avvolgete l’impasto in pellicola trasparente e fate riposare per un paio di ore, in modo da rendere più semplice la stesura della pasta.
  • Trascorso il tempo di riposo, riprendete l’impasto e dividetelo in quattro parti.

  • Cospargete il piano di lavoro con abbondante amido di mais e poi stendete ciascun pezzo di pasta con il mattarello oppure con la macchina per la pasta fresca.

  • Stendetela fino ad ottenere una sfoglia sottile, quasi trasparente.

  • Adagiate questo primo strato su un foglio di carta da forno e poi spennellate la parte superiore con olio.
  • Stendete quindi un altro pezzo di impasto e adagiatelo sul precedente. Spennellate anche quest’ultimo con olio.

  • Proseguite allo stesso modo anche con gli altri due pezzi rimasti. Non dovrete però spennellare l’ultimo con olio.

  • Schiacciate ora con il mattarello tutti gli strati ed ora la pasta fillo è pronta per l’uso!
  • Se invece volete conservarla, cospargete l’ultimo strato con amido di mais o farina di riso e poi arrotolatelo su se stesso, aiutandovi con la carta da forno.

  • Mettete in frigo oppure nel congelatore. In frigo si conserva anche per una settimana.

FASE 2 : PREPARARE I FAGOTTINI

  • Lavate accuratamente gli spinaci, quindi lessateli in poca acqua oppure nel microonde. Strizzateli per bene e poi tritateli grossolanamente con un coltello.
  • Tagliate la feta a pezzetti e mettetela con le mandorle e gli spinaci nel bicchiere di un frullatore.
  • Aggiungete la noce moscata, lo spicchio di aglio e un filo di olio e frullate il tutto. 
  • Se usate la pasta fillo pronta, sovrapponete 4 fogli  spennellati d’olio e tagliateli a metà per la lunghezza e poi ancora a metà. Dovrete ottenere 4 strisce (io ne ho tagliate sei, più piccoli)

  • Mettete un cucchiaio di composto con gli spinaci in un angolo e poi ripiegate la pasta per formare un triangolo; ripiegate su se stessa finché terminate la pasta.

  • Preparate nello stesso modo gli altri fagottini.
  • Man mano che li preparate, disponeteli su una teglia rivestita con la carta forno. Come vedete, non sono il massimo della precisione!

  • Spennellateli con un pochino di olio e infornateli in forno preriscaldato a 180°C (modalità ventilato) e fate cuocere per 20 minuti o comunque finché non diventano dorati.

  • Potete mangiarli caldi o anche freddi. Il mio consiglio è comunque di lasciarli intiepidire prima di addentarli, per non rischiare ustioni!!!

Fagottini di spinaci e feta. La pasta fillo

Come accennato anche poco fa, la pasta fillo è una specie di pasta sfoglia molto sottile. A differenza della sfoglie vera e propria, però, non contiene burro, ma si prepara con farina, acqua, olio e un pizzico di sale. Risulta quindi più leggera della pasta sfoglia.

Il termine greco “phyllo” si traduce in italiano con “foglia”.

Nota già nel X – XI secolo in Medio Oriente, la pasta fillo si è diffusa ovunque con le invasioni arabe, divenendo protagonista in moltissime ricette.

In Turchia, ad esempio,  si utilizza per preparare il baklava, un dolce a base di noci e miele.

La preparazione prevede l’impiego di acqua al 40% e farina al 60%. Impastandoli con olio, si ottiene un panetto da cui poi si ricavano degli strati molto sottili, chiamati veli di pasta. Nella preparazione classica si tengono separati con uno strato di cotone, per assorbirne l’umidità.

Sugli strati si cosparge anche dell’amido di granturco per evitare che la pasta diventi appiccicosa. Al momento dell’uso, poi, si spennellano con olio e si sovrappongono, quindi si farciscono.

Io ho trovato più pratico spennellarli direttamente, anche perché dovevo usare la pasta fillo subito. La prossima volta proverò a tenere gli strati separati con carta da forno e a spennellarli solo al momento dell’uso!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!