DOVE E’ SEMPRE NOTTE di John Banville

DOVE E’ SEMPRE NOTTE è il primo libro scritto dall’autore John Banville con protagonista un anatomopatologo irlandese, QUIRKE. Ambientata nell’Irlanda degli anni 50 del secolo scorso, richiama alla mente atmosfere di grandi giallisti, da Simenon a Chandler… In effetti ho scoperto questo autore proprio per un romanzo che ha scritto ed avente come protagonista Philip Marlowe…

Ma parliamo di questo romanzo

DOVE E’ SEMPRE NOTTE

John Banville

Titolo originaleChristine Falls

Traduttore: M. Dallatorre

Editore: Guanda

Prima edizione originale e italiana : 2007

Pagine: 365 p

Genere: gialli, noir

DOVE E’ SEMPRE NOTTE. Descrizione

Una sera, dopo aver partecipato a una festa d’addio ai piani alti dell’ospedale, l’anatomopatologo Quirke scende a cercare un po’ di quiete nel proprio studio, dove scopre suo cognato, un famoso neonatologo, intento a compilare una cartella clinica.

E nota, con altrettanta sorpresa, la presenza di un cadavere di cui non sapeva niente: si tratta di una giovane donna, il suo nome è Christine Falls. Quirke ancora non lo sa, ma da quel momento niente sarà più come prima.

Siamo nella Dublino cattolica e perbenista degli anni Cinquanta, piena di pub dove annegare profonde solitudini. Quirke è un medico affermato, ma anche vedovo da anni di una donna della buona borghesia irlandese, e nell’alcol trova spesso rifugio.

Eppure, con quella sua figura pencolante, il fascino dell’uomo vissuto e un po’ disperato, difficilmente rinuncia a chiarire le situazioni oscure: chi era Christine Falls? Che cosa ci faceva suo cognato nel reparto di Anatomia patologica, a quell’ora?

DOVE E’ SEMPRE NOTTE. Breve riassunto e commento personale

Il romanzo è affascinante, con quelle sue atmosfere dark, che tanto mi ricordano Chandler e il suo tenebroso detective Marlowe. Grazie a vari flashback, tra l’altro, scopriamo poco a poco vari dettagli della vita di Quirke, che ci portano a farcelo apprezzare e amare!

Ma andiamo con ordine. Una sera, mentre partecipa alla festa organizzata dall’ospedale per salutare la partenza di una delle infermiere,  Brenda Ruttledge, Quirke prova a rifugiarsi nel suo studio. Ma vi trova suo cognato, Malachy “Mal” Griffin. Un brivido premonitore avverte Quirke che grossi guai stanno per piovergli addosso, ma è troppo ubriaco per rendersi conto che qualcosa non torna…

Solo il giorno dopo, con i postumi di una pesante sbronza, si renderà conto di quello che è accaduto e che Mal stava scrivendo con la sinistra, pur essendo destrimane… Perché? Che cosa stava combinando con la cartella di Christine Falls? E dove è finito il cadavere che aveva visto la sera prima?

Quirke affronta Mal, che scopriamo essere anche suo fratello adottivo (infatti Quirke è stato adottato dal giudice Garret Griffin e cresciuto insieme a Malachy), e decide di andare a fondo alla faccenda…

Quando scoprirà che la giovane Christine è morta di parto proprio come sua moglie Delia, non mollerà l’osso finché non scoprirà tutta la verità…e non basteranno minacce e cadaveri a fermarlo!

Mentre l’indagine di Quirke procede, scopriremo strani intrecci tra Irlanda e America, impareremo ad amare la giovane Phoebe, la ventenne figlia di Malachy e Sarah, e a comprendere un pochino meglio la relazione tra Quirke e la cognata…

Parallelamente, seguiamo anche le vicende di una coppia di Boston, Claire e Andy Stafford, che hanno appena adottato una neonata proveniente (pensate un po’) dall’Irlanda, tramite uno strano convento, il St. Mary’s.

L’istituto religioso è sovvenzionato dal ricchissimo suocero di Quirke, Mr Crawford, deciso ad aiutare orfani e giovani puerpere “che hanno smarrito la retta via”…

Mentre Quirke continua a porre domande sulla morte di Christine Falls e sul destino della neonata, gli si presenta l’occasione di tornare negli USA. Infatti Sarah gli chiede di accompagnare Phoebe dai nonni…

E non vi racconto altro, perché il libro merita decisamente di essere letto! Infatti è un romanzo che ti conquista, letteralmente!

Tanto che mi sono precipitata a leggere anche tutti gli altri libri della serie! E pensare che ritenevo Banville un autore noiosissimo… Se avete letto uno dei suoi romanzi “seri”, capirete!!!

VOTO : 8/10

UNA CURIOSITÀ

Nel romanzo vengono citate le “LAVANDERIE MAGDALENE, gli istituti che accoglievano ragazze orfane o ritenute “immorali”, per via della loro condotta considerata peccaminosa o in contrasto con i pregiudizi della società benpensante. La maggior parte di questi istituti erano gestiti da suore di vari ordini.

Le giovani erano spesso trattenute contro la loro volontà, anche grazie alla complicità dei familiari, preoccupati di mantenere l’onore e la reputazione della famiglia.

I peccati commessi? Essere madre nubile, essere troppo avvenente o troppo brutta, essere rimasta vittima di uno stupro, erano alcune tra le cause più frequenti per cui si decideva di affidare le donne alle Case Magdalene.

Una volta accolte, le ragazze erano impegnate quotidianamente in estenuanti lavori, come lavare il bucato a mano: il duro lavoro, le privazioni e la preghiera erano la condotta che bisognava tenere e che costituiva il cammino verso la redenzione dei peccati del passato.

La storia delle “CASE MAGDALENE” è stata resa famosa dal film di Peter MullanMagdalene

Infatti l’esistenza di questi istituti non fu tenuta in gran conto fino al 1993, quando un ordine di suore a Dublino vendette parte del convento a un imprenditore immobiliare. I resti delle 155 pazienti, che erano stati tumulati in tombe anonime all’interno della proprietà, furono esumati e, fatta eccezione per un corpo, cremati e seppelliti in una tomba comune nel cimitero di Glasnevin.

Nel 1999 Mary Norris, Josephine McCarthy e Mary-Jo McDonagh, pazienti della Casa, fecero un resoconto del trattamento ricevuto nella Casa. Nel documentario “Sex in a Cold Climate” del 1998 furono intervistate ex detenute delle Case Magdalene, che riferirono di aver subito abusi sessuali, psicologici e fisici continuati sia dalle suore sia dai preti e di essere state completamente isolate dal mondo esterno durante il periodo di detenzione.

LA SERIE  DI QUIRKE

  1. Dove è sempre notte (Christine Falls, 2006) Guanda, 2007
  2. Un favore personale (The Silver Swan, 2007) Guanda, 2008
  3. Congetture su April (Elegy for April, 2010) Guanda, 2010
  4. Un giorno d’estate (A Death In Summer, 2011) Guanda 2012
  5. False piste (Vengeance, 2013), Guanda 2015
  6. Holy Orders (2013) non ancora tradotto!
  7. Il cerchio si chiude (Even the Dead, 2016) Guanda 2017
/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!