Dopo la tempesta di Linda Castillo (# 7 )

Dopo la tempesta di Linda Castillo è il SETTIMO ROMANZO con protagonista Kate Burkholder. Scopriamo che cosa accade in questo libro nella tranquilla Painters Mill, Ohio

Dopo la tempesta

Linda Castillo

Titolo originale : After the Storm

Prima pubblicazione : 2015

Traduttore: Andrea Salamoni

Editore : Fanucci Editore

Prima ed. italiana : 2016

Pagine : 316

Genere: thriller, poliziesco

Dopo la tempesta : Descrizione

Quando un tornado si abbatte su Painters Mill dissotterrando dei resti umani, spetta al capo della polizia Kate Burkholder la responsabilità di effettuare i primi rilievi e comunicare il ritrovamento delle ossa alla famiglia.

Da subito la vicenda appare più complessa di quanto non sembri: emergono alcuni dettagli inquietanti, indizi che portano a pensare che quella morte non sia stata accidentale.

Dietro al macabro rinvenimento si nasconde qualcosa d’indecifrabile, un mistero che risale a molti anni prima e affonda le radici nel cuore della comunità amish cui anche Kate una volta apparteneva: la stessa comunità che ora sembra fare di tutto per proteggere il proprio segreto.

Nel frattempo, anche la vita privata di Kate è scossa da un evento inaspettato: il suo equilibrio mentale e la fragile relazione tra lei e l’agente John Tomasetti saranno messi a dura prova e subiranno un punto di svolta.

Perseguitata da un killer efferato quanto evanescente e dai demoni del passato, Kate riuscirà infine a scavare tra le prove di un orrore inimmaginabile e a scoprire una catena di segreti familiari che custodiscono qualcosa di inaspettato e sconvolgente…

Un’investigazione serrata, asfissiante. Una storia che indaga nel profondo delle atrocità umane e ne rivela il lato più oscuro.

Dopo la tempesta. “Breve” riassunto e commento personale

Bello e piacevole come i precedenti, anche questo romanzo di Linda Castillo si legge tutto d’un fiato! Anche se ormai non c’è più la novità del primo incontro, quando era veramente strano leggere di una comunità amish, la trama resta sempre molto scorrevole.

Procediamo con ordine. Come spesso avviene nei romanzi di questa serie, uno o più antefatti ci introducono a quella che poi sarà la trama principale.

Stavolta partiamo dal 29 agosto 1985, quando la piccola Sally Ferman, nove anni, assiste al litigio tra tre amish… Il giorno dopo, una giovane attenderà invano il suo innamorato

Ci spostiamo poi al presente, dove Kate e John Tomasetti sono ospiti del fratello di Kate.

«Nemmeno oggi, all’età di trentatré anni, riesco a convivere con l’idea che sto ancora tentando di piacere a persone che non mi approveranno mai, fallendo nell’impresa come facevo quando ero una quindicenne goffa e insicura».

Ma la riunione familiare viene interrotta da un allarme tornado:

«Avete cinquanta minuti per mettere al sicuro gli animali e rifugiarvi in cantina.»

Mentre Kate e i suoi sono impegnati ad avvertire gli abitanti della contea di mettersi al riparo, la situazione si fa sempre più grave e non c’è tempo per avvertire tutti.

«Provocherà parecchi danni, Kate. Quell’affare è largo quasi settecento metri e divora tutto quello che incontra.»

Kate è preoccupata per un parcheggio di case mobili (il Willow Bend Mobile Home Park), che si trova proprio sulla traiettoria del tornado. Non è riuscita ad avvertire nessuno, ma lo sceriffo Mike Rasmussen della contea di Holmes prova a tranquillizzarla. Il tornado sarà un F3, ovvero provocherà danni gravi.

Come ci racconta Kate:

«Guidare attraverso luoghi che si conoscono alla perfezione e non riconoscerli è un’esperienza che lascia turbati… ci sembra di essere nel pieno di una zona di guerra. L’asfalto è ricoperto da uno strato di fango e detriti. Dai pali telefonici, inclinati di quarantacinque gradi, i cavi pendono come serpenti morti. Nell’aria c’è odore di gas e di plastica bruciata».

Appena l’emergenza inizia a rientrare, Kate si precipita al parcheggio. Nella devastazione più totale, Kate sente il gemito di un neonato. In mezzo a un cumulo di macerie, una donna ferita, Paula Kester, e la sua piccola, Lucy, che non respira più. Per Kate è troppo…

Alla fine (DOPO LA TEMPESTA) il bilancio sarà di 26 feriti e due morti. Che diventano tre quando anche la piccola Lucy muore…

Ma dopo la tempesta si verifica anche un macabro ritrovamento.

Durante le operazioni di ricostruzione, intanto, due scout trovano dei resti umani in un vecchio fienile… Il dottor Coblentz pensa si tratti di un uomo e il fatto che sia chiuso in un sacco per l’immondizia fa subito pensare ad un delitto. Per il bravo medico legale, il delitto è avvenuto più di un decennio prima. Lo confermerà anche l’antropologo forense, Stevitch, che stabilisce inoltre che si tratta di un giovane “tra i sedici e i trentacinque anni”.

Ma Kate non deve solo pensare a risolvere un caso “freddo”. La madre della piccola Lucy, infatti, la accusa della morte della figlia ed ha deciso di farle causa!

L’analisi delle ossa intanto prosegue e si scopre che la vittima, chiunque essa sia,

è morto a causa dei morsi…

di uno o più esemplari di Sus scrofa domesticus : Maiali?

Grazie ad un impianto, si stabilisce che il giovane si chiamava Leroy Nolt. Suo padre ci fa una pena infinita…

«Avete trovato mio figlio? Avete trovato Leroy?»

Come commenta Kate:

C’è una verità universale che riguarda i crimini violenti: il morto non è mai l’unica vittima

A quanto pare, il giovane aveva una misteriosa fidanzata, una ragazza amish, le cui iniziali sono A.K.

Che si tratti di Abigail “Abby” Kaufman in Kline?

«Datt considerava Leroy un male. Credo che in qualche modo sapesse che avrei finito per preferirlo a lui e alla chiesa.»

Infatti, mentre Leroy Nolt era mennonita, Abby e la sua famiglia sono Swartzentruber

Ci spiega Kate la differenza

Sebbene amish e mennoniti condividano lo stesso retaggio anabattista, le differenze tra le due comunità sono molte e riguardano praticamente tutto, dall’uso dell’elettricità al possesso di autoveicoli.

Ma la distinzione principale è la dottrina della separazione, centrale nella cultura amish ma assente in quella mennonita. La maggior parte degli amish che conosco si mescolano liberamente ai propri vicini mennoniti, ma come in tutte le comunità, alcuni individui sono più intolleranti di altri.

Mentre Kate si accorge di essere incinta, qualcuno cerca di fermare le sue domande. La comunità amish si chiude a riccio, cercando di nascondere la testa sotto la sabbia. Per loro, il Male viene sempre da fuori!

Imperterrita, Kate proseguirà la sua indagine a rischio della vita sua e del bambino che porta in grembo! Non vi racconto altro ma soltanto che il finale vi lascerà letteralmente di stucco!

DOPO LA TEMPESTA ne accadono di fatti strani!

VOTO : 8 / 10

Se volete saperne di più sui tornado, cliccate QUI

La serie di Kate Burkholder

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!