DA VEDERE IN BIELORUSSIA

DA VEDERE IN BIELORUSSIA

Da qualche tempo sto “studiando” questo Paese, che pensavo piccolissimo ed invece ho scoperto essere grande quasi quanto la Polonia!

Domenica 30 giugno arriverà il nostro “bambino” e noi ci prepariamo ad accoglierlo, tra mille ansie e dubbi… Intanto proviamo a conoscere meglio la realtà da cui viene, per comprenderlo meglio e cercare di farlo sentire a suo agio.

Spero di riuscire a comunicare con lui quanto prima, dal momento che non parla italiano e conosce solo qualche parola di inglese!

Io e il Maritozzo speriamo di poter compiere presto un viaggio nel suo Paese, per completare le pratiche di adozione… Intanto ci informiamo sulle bellezze di questo angolo di mondo, così diverso dal nostro Abruzzo!

DA VEDERE IN BIELORUSSIA. Parchi nazionali….

Bielarus, come i suoi abitanti chiamano questo Paese, è considerato un grande polmone verde, ricco di foreste, paludi e laghi, che provano a rimediare ai tanti danni che Chernobyl ha fatto…

Niente di paragonabile con l’Abruzzo e le sue montagne, dal momento che il “monte” più alto della Bielorussia supera di poco i 300 m!

Nonostante questo, in Bielorussia ci sono 4 parchi nazionali: Narochansky, Pripyatsky, la Foresta di Bialowieza e i Laghi di Braslau. Esistono anche due riserve naturali, quella di Berezinsky e quella di Polessky.

Complessivamente, le aree protette coprono una loro superficie totale di 700 000 ettari, che consentono numerose escursioni in mezzo alla natura.

Tra le tante attrazioni di questa nazione, troviamo i castelli della famiglia Radzivilper e la Fortezza di Brest, un luogo associato con la Seconda guerra mondiale.

Diversi i prodotti tipici della Bielarus : miele di casa, latte condensato, mirtilli palustri zuccherati, kvas e cioccolato.

…. E campi di patate

Un punto in comune l’Abruzzo e la Bielorussia l’hanno: sono entrambi famosi per le PATATE! Nel Fucino abbiamo patate IGP ma la Bielorussia è tra i produttori di patate più importanti in Europa.

Per il momento non c’è concorrenza, dal momento che l’ex repubblica sovietica non può esportare i suoi prodotti in Europa.

Infatti per poter esportare nell’Unione Europea, la Bielorussia deve lavorare sulla certificazione per rispondere ai requisiti dell’Ue, migliorare la qualità e introdurre tecnologie digitali a servizio della filiera.

Per collegarci a quello che sarà il tema dei prossimi articoli, vi ricordo che i bielorussi adorano le loro patate!
Sono anzi tra i maggiori consumatori al mondo: ne mangiano mediamente 180 kg all’anno, vale a dire circa mezzo chilo al giorno.

Oggi la Bielorussia è nella top ten dei produttori mondiali di patate con una superficie di 400 mila ettari e una produzione di 8,6 milioni di tonnellate.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!