Il pollo al curry, ma sarebbe meglio dire curry di pollo, è una delle ricette indiane più diffuse al mondo e per questo spesso le ricette cambiano radicalmente, trasformandosi in piatti “con-fusion” che poco hanno a che vedere con la ricetta originale indiana.
Del resto, anche in India il curry di pollo varia in base alla zona in cui si prepara. Mentre nel Nord del Paese è più speziato, a Sud è più delicato e viene arricchito con latte di cocco o yogurt.
Vi ricordo che la parola curry (masala in indiano) viene spesso usata qui in Italia per definire la miscela di spezie in polvere che si trova in commercio.
Il curry in India è invece un piatto, che può essere a base di pesce, carne e/o verdure, preparato con una salsa speziata a base di garam masala, la miscela di spezie tipica della cucina indiana e pakistana: il significato del nome è spezia calda, bollente, anche nel senso di piccante.
Per questo si dovrebbe parlare più correttamente di curry di pollo, curry di carne, curry di melanzane ….
Curry di pollo indiano(chicken curry). La ricetta per 4
- Difficoltà: facilissimo
- Preparazione: 10 minuti + la marinatura del pollo (facoltativa)
- Cottura: 30 minuti
Ingredienti
- Pollo 800 g fusi o petto vanno benissimo
- Limone mezzo
- Zenzero un pezzetto (2-3 cm di radice)
- Burro chiarificato 15 g (Potete sostituire con olio di oliva)
- Cumino mezzo cucchiaino
- Cardamomo mezzo cucchiaino
- Curcuma mezzo cucchiaino
- Zenzero in polvere 1 cucchiaino
- Semi di senape o coriandolo la punta di un cucchiaino
- Peperoncino in polvere q.b
- Aglio 2 spicchi
- Cipolla 1
- Pomodori pelati a pezzi 200 g
- Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
- Garam masala q.b. (io ne metto una punta di cucchiaino. La quantità da utilizzare dipende da quanto volete che il vostro curry sia piccante)
- Latte di cocco o yogurt 1 vasetto (facoltativo)
Preparazione
FASE 1: MARINARE IL POLLO
- Tagliate il pollo in bocconcini di 2 – 3 centimetri e mettetelo in una ciotola a marinare per 30 minuti, con il succo di un limone e lo zenzero tritato.
- IN ALTERNATIVA: ricoprite i bocconcini di pollo con farina e curcuma. Se volete, aggiungete anche la scorza grattugiata di un limone. Vi aiuterà a riprodurre il sapore delle foglie di curry, impossibili da trovare qui da noi (infatti io non le metto quasi mai tra gli ingredienti)
FASE 2: PREPARARE LA BASE DEL CURRY
- Fate sciogliere il burro chiarificato in una capace padella con i bordi alti e fatevi tostare le spezie che preferite (cumino, curcuma, peperoncino, cardamomo), finché non sentite che iniziano a sprigionare il loro aroma. In genere basta meno di un minuto (e Papy rideva come un pazzo quando sentiva quell’odore!)
- Affettate la cipolla e aggiungetela nella padella. Fate ammorbidire a fuoco dolce per 5 minuti.
- Intanto riducete in pasta aglio e zenzero e aggiungeteli alla padella, cuocendo ancora per due minuti.
- Aggiungete i pomodori a pezzi e condite con garam masala.
FASE 3: Completare il curry di pollo indiano
- Sgocciolate il pollo dalla marinatura e aggiungetelo nella padella, allungate con qualche cucchiaio di acqua o del brodo vegetale e lasciate cuocere con il coperchio a fiamma moderata per 10 minuti.
- Non appena l’acqua di cottura si è consumata, togliete dal fuoco.
- Servite su di un piatto da portata.
- Se volete una preparazione più cremosa, aggiungete del latte di cocco oppure dello yogurt
