Croccante alle mandorle. Cosa metto nella calza della Befana

Croccante alle mandorle per la Calza della Befana.

Stavolta ho deciso: per la Befana niente caramelle e cioccolatini, ma solo tanti dolci fatti in casa.

Così preparerò diversi dolcetti tradizionali e pure il croccante. Io lo adoro con le arachidi.

Potete infatti sostituire le mandorle con altra frutta secca.

Facilissimo da fare, qui in Abruzzo era usanza prepararlo per i matrimoni.

In realtà, non è necessario pelare le mandorle. Il passaggio fondamentale è l’asciugatura in forno.

In commercio esistono poi comodissime mandorle già pelate…

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 15 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 200 g Mandorle
  • 200 g Zucchero semolato
  • 1 cucchiaio Acqua
  • 1 cucchiaino Succo di limone (o di arancia)

Preparazione

    • Scottate le mandorle in acqua bollente per un paio di minuti, quindi spellatele
    • Dopo averle pelate, mettete le mandorle su una teglia da forno e tostatele in forno per 5 minuti a 180°C
    • Tritate grossolanamente le mandorle, lasciandone qualcuna intera
    • Versate in una casseruola lo zucchero con un cucchiaio d’acqua e il succo di limone
    • Fate sciogliere a fuoco lento, mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un caramello dal colore ambrato
    • Quando lo zucchero sarà pronto (ovvero quando avrà raggiunto un colore ambrato), versate nella casseruola le mandorle ancora tiepide dal forno, mescolate per amalgamare bene il tutto e togliete dal fuoco.
    • Versate immediatamente il composto su di un foglio di carta forno
    • Poggiatevi sopra un altro foglio di carta forno e livellate bene il composto, pressandolo con le mani.
    • Lasciate raffreddare qualche minuto e prima che si solidifichi del tutto tagliatelo a barrette con un coltello affilato
    • Lasciate indurire il croccante alle mandorle e gustatelo
    • Potete conservarlo in vasi a chiusura ermetica per un paio di mesi

Se avete un termometro

  1. In realtà esistono precise temperature per la preparazione del croccante.

    Mettete lo zucchero in una padella, aggiungete l’acqua e il succo di limone. Accendete il fuoco e portate lo zucchero a 130°C.

    Unite le mandorle ancora tiepide e mescolate per bene. Portate il composto di mandorle e caramello a 170°C e toglietelo dal fuoco.

    A questo punto potete stendere il croccante sul foglio di carta da forno e procedere come prima

Note

CROCCANTE ALLE MANDORLE. QUALCHE CURIOSITÀ

La ricetta del croccante è riportata da Pellegrino Artusi nella sezione dedicata alla pasticceria del suo famoso libro di ricette La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene.

Il croccante è citato su un testo spagnolo della seconda metà del quattrocento, ciò potrebbe indurre a pensare che la sua nascita sia avvenuta proprio in Spagna.

Molti però sostengono che questo tipico dolce abbia origini italiane, nato intorno al ‘200 nel Sud d’Italia come derivazione di un tipico dolce arabo, fatto a base di mandorle, miele, zucchero e spezie

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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