crepes dolci con composta di mele

Crepes dolci con composta di mele (e zucca). Halloween in cucina

Ricordate la pastella usata per le frittelle di mele? Me ne era avanzata un po’ ed ho provato ad usarla per fare delle crepes dolci. In realtà sono piuttosto dei pancakes sottili, ma è solo questione di nomi.

Siccome era leggermente troppo liquida, ho aggiunto semplicemente 3 cucchiai di farina per addensarla (in tutto 250 g di farina)

Ne sono risultate delle “crepes” sottilissime e veramente buone. Se vi avnazano, copritele con pellicola trasparente e mettetele in frigo: si conservano un paio di giorni. Basta poi una leggera scaldata (in padella o al microonde) per gustarle come appena fatte.

Le abbiamo riempite con una deliziosa composta di frutta, con mele e zucca!

Ma vanno benissimo con qualsiasi ripieno e sono decisamente leggere. Potete anche sostituire il latte con acqua.

Crepes dolci con composta di mele (e zucca). Le dosi della composta

Se vi avanza della composta di frutta, potete conservarla in frigo per un paio di giorni in un contenitore ermetico. Ma io preparo sempre la dose doppia (o tripla), per poter preparare anche qualche vasetto da tenere in dispensa. Ovviamente dopo aver sottoposto i barattoli a sterilizzazione e il vasetto pieno a bollitura (30 minuti).

Ma riprenderemo l’argomento “Conserve casalinghe” dalla prossima settimana. Era un po’ che volevo affrontarlo.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

PER LE CREPES

  • 250 ml Latte (io ho usato latte di cocco)
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai Zucchero (Circa 50 g)
  • 250 g Farina
  • 2 cucchiaini lievito per dolci

Per la composta di mele

  • 200 g Mele
  • 100 g Zucca a dadini
  • 80 g Zucchero
  • 1 cucchiaio Succo di limone
  • 1 cucchiaino Cannella in polvere
  • 1 cucchiaino Zenzero in polvere (Facoltativo)

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE LA PASTELLA

    • In una terrina, lavorate l’uovo con il latte, lo zucchero e il pizzico di sale.
    • Aggiungete la farina setacciata con il lievito e mescolate il tutto con una frusta a mano
    • Lasciate riposare la pastella per 30 minuti.
  2. FASE 2: PREPARARE LA COMPOSTA

    Mentre l’impasto delle crepes riposa, preparate la composta di frutta

    • Lavate le mele, sbucciatele ed eliminate il torsolo e il picciolo.
    • Tagliate le mele  a piccoli cubetti
    • Sbucciate la zucca, eliminate i semi e i filamenti centrali e tagliatela a  cubetti (io ho usato zucca congelata)
    • Mettete le mele e la zucca in una pentola (o in una capace padella).
    • Aggiungete lo zucchero, la cannella, lo zenzero e il succo di limone.
    • Mescolate il tutto per amalgamare bene gli ingredienti
    • Mettete il tegame sul fuoco e cuocete, coprendo con un coperchio, a fuoco basso per 15-20 minuti, finché le mele e la zucca diventano morbide.
    • Spegnete il fornello e, con un frullatore ad immersione, riducete tutto in purea
  3. FASE 3: PREPARARE LE CREPES

    Dopo aver fatto riposare la pastella, preparate le crepes (vedi QUI per maggiori dettagli):

    • mettete sul fuoco (medio) la padella per realizzare le crepes e ungetela con poco burro.
    • Fate scaldare e poi versatevi al centro un mestolino del composto.
    • Inclinate immediatamente la padella e fatela roteare in modo da allargare e distribuire uniformemente il composto sul fondo.

     

    • Cuocete la crepe su un lato, finché i bordi cominciano a staccarsi e arricciarsi, quindi girate con una paletta (o con le mani di amianto)

     

     

    • terminate la cottura sull’altro lato.

     

    • Procedete allo stesso modo fino a terminare la pastella.
  4. FASE 4: FARCIRE

    • Disponete una crepe su un piatto piano e spalmatevi sopra una generosa dose di composta.
    • Piegate a fazzoletto e, se vi piace, aggiungete una pallina di gelato (noi abbiamo messo gelato alle mele caramellate e sciroppo d’acero)

Note

Crepes con composta di mele (e zucca): La composta di mele

la composta di mele è una di quelle ricette che ci passiamo in famiglia da sempre.

Risale alla tradizione contadina, quando si faceva di necessità virtù e bastavano poco zucchero e spezie profumate per conservare a lungo i frutti di stagione.

Infatti una volta preparata, si può mettere nei vasetti come se fosse una marmellata e poi si può utilizzare per crostate, per accompagnare formaggi, per gustarla sul pane, oppure per accompagnare piatti a base di carne.

Se ne avete tempo, provatela anche con altra frutta. Spesso ci capita di avere frutti maturi in giro per casa: non buttateli. Preparate due vasetti di composta e teneteli nella vostra dispensa. Aprire le conserve che si è preparati da soli è sempre una gioia!

CREPES DOLCI CON COMPOSTA DI MELE E ZUCCA. LE COMPOSTE DI FRUTTA. CHE COSA SONO

Noi parliamo sempre di marmellata, ma legge italiana distingue diversi tipi di preparazione a base di frutta e zucchero.

LE MARMELLATE

Marmellata è, per la legge, solo il prodotto ottenuto a partire da polpa, purea, succo, estratti acquosi e scorze di agrumi. È dunque marmellata quella di arance, mandarini, bergamotto, chinotto, e via dicendo.

CONFETTURE

La confettura viene suddivisa in due categorie: confettura e confettura extra.

Per la confettura si possono utilizzare polpa e/o purea di una o più specie di frutta, oltre al solito zucchero e agenti gelificanti. La quantità minima di frutta utilizzata, su 1000 grammi di prodotto finito, dev’essere di 350 grammi, con alcune eccezioni.

Se invece si utilizza solo polpa non concentrata di frutta, si parla di confettura extra. In questo caso, il quantitativo minimo di frutta, sempre riferita a un kg di prodotto finito, è di 450 grammi, con le solite eccezioni per i frutti più particolari.

LE COMPOSTE

Si parla di composta di frutta, se il contenuto di zuccheri è inferiore al 60% (ovvero meno di 600 g ogni Kg di prodotto): in pratica, le composte contengono molta più frutta delle marmellate o delle confetture e, per questo, sono più facilmente deperibili.

Torneremo presto sull’argomento.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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