Un pesce che per me è sinonimo di Sicilia, dove è protagonista di numerosi piatti tradizionali. Io l’avevo mangiato “alla catanese”, chiuso a ciambella e cotto alla griglia, condito con olio e origano.
Costardella (Scomberesox saurus)
La costardella o gastodella (Scomberesox saurus) è un pesce di mare della famiglia Scomberesocidae.
Costardella : HABITAT
E’ una specie cosmopolita, presente nei settori caldi e temperati di tutti gli oceani. In Europa, è diffusa nel Mediterraneo e lungo le coste atlantiche a nord fino alla Manica, talvolta fino alla Norvegia.
Nei mari italiani è segnalata un po’ ovunque (più di rado nell’alto Adriatico) ed è comunissima nello Stretto di Messina. È una specie pelagica e si avvicina alle coste solo nel periodo della riproduzione, che avviene nel periodo tra ottobre e dicembre.
Costardella : ASPETTO
Simile all’aguglia ma meno allungata, con rostro più corto e dotato di denti sottili. Questo pesce ha pinna dorsale e pinna anale molto arretrate, opposte e simmetriche.
Ha corpo affusolato e allungato da un becco. La colorazione è blu acciaio, con riflessi verde-scuro sul dorso e con i fianchi azzurrastri-argentei brillanti. Le pinne sono scure, ma le pinnule sono biancastre. Insieme al pesce spatola, è il pesce della tradizione messinese.
Costardella IN CUCINA
Ha carni molto pregiate ma poco conosciute ed apprezzate, che vengono commercializzate fresche o conservate sotto sale. Come abbiamo accennato, è protagonista di numerosi piatti tradizionali, sia di Messina che di Catania. Nella zona dello Stretto di Messina viene infatti pescato con apposite reti da circuizione.
A Messina, dove questo pesce costituisce un piatto tipico, viene consumata fritta ed accompagnata con cipolla
COSTARDELLE FRITTE ALLA MESSINESE
Ingredienti
- 600 g di costardelle
- 1 grossa cipolla
- aceto
- Farina di semola q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale
Preparazione
- Pulire, affettare la cipolla e metterla in una ciotola con aceto, acqua e sale
per almeno mezz’ora. - Togliere la testa e le interiora alle costardelle, lavare ed asciugare.
- Infarinare le costardelle e friggerle in abbondante olio caldo.
- Servirle calde con il contorno della cipolla.
INVOLTINI DI COSTARDELLE. La ricetta
INGREDIENTI per 4 persone
- 1 kg costardelle
- 300 g pane raffermo grattugiato
- Prezzemolo qb
- Aglio qb
- Capperi qb
- Sale qb
- Pepe qb
- Una spolverata di parmigiano
PREPARAZIONE
- In una ciotola amalgamate la mollica del pane grattugiata con olio, sale, pepe, prezzemolo, capperi e aglio tritati finemente, un po’ di parmigiano e aggiungente anche un po’ d’acqua per rendere il composto abbastanza morbido.
- Eliminate la spina centrale e aprite le costardelle a metà.
- Lavatele per bene e mettetele su un piano di lavoro.
- Prendete un po’ di ripieno e sistematelo sulla costardella.
- Avvolgete la costardella in modo da lasciare la coda fuori. Fermate l’involtino con uno stecchino e continuate con le altre costardelle.
- Arrostite gli involtini sulla brace (io li ho messi in forno per 10 minuti) e conditeli con il “salmoriglio”, preparato con olio, limone, aglio, origano, prezzemolo, sale e pepe.