Così immobile tra le mie braccia di Clark & Burke

COSÌ IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA  

di Mary Higgins Clark Alafair Burke

Traduttore: H. Benassi
Editore: Sperling & Kupfer
Pag.: 384
Uscita: 16 settembre 2016

COSÌ IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA. LA TRAMA:

Quando la bella studentessa Susan viene trovata morta nel parco, i sospetti cadono subito sull’ambiguo fidanzato.

Mancano però le prove, e soprattutto i personaggi coinvolti nel delitto fanno parte dello star system. Per evitare scandali il caso è lasciato irrisolto.

Vent’anni dopo, il delitto diventa il soggetto della seguitissima trasmissione Under Suspicion di Laurie Moran – già protagonista de La notte ritorna (che si occupa proprio di cold case)…e l’assassino di Susan si nasconde tra il pubblico.

Laurie è sicura  che ci siano ancora parecchi punti bui nelle ricostruzioni dei fatti della polizia e, assistita dall’avvocato Alex Buckley, inizia a interrogare tutti alla ricerca dell’assassino di Susan.

COSI’  IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA. GLI AUTORI

Mary Higgins Clark

battezzata dal Corriere della Sera  “la regina del thriller psicologico”, è l’acclamata autrice di numerosi bestseller internazionali che hanno venduto più di 300 milioni di copie.

Alafair Burke

figlia di un mostro sacro della letteratura americana, James Lee Burke, è una giallista americana, insegnante di diritto e giornalista di giudiziaria.

È autrice di due serie crime e i suoi libri sono stati tradotti in dodici lingue. Attualmente vive a New York ed è Professore di diritto penale alla facoltà di legge della Hofstra University.

È autrice del libro La ragazza nel parco recentemente pubblicato da Piemme.

COSI’ IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA. ALCUNI ANTEFATTI:

La storia è ambientata nel frenetico mondo della televisione, dietro le quinte di un reality mystery, Under suspiction. Si tratta di una serie che si occupa di cold case.

La protagonista è la produttrice Laurie Moran, una giovane donna di 37 anni, rimasta vedova 5 anni prima dopo l’omicidio del marito Greg in un parco giochi, davanti al loro figlio (che all’epoca aveva solo 5 anni) Timmy (i fatti sono narrati in La notte ritorna).

Ad aiutarla  ad incastrare lavoro e famiglia è il padre Leo, un poliziotto in pensione, che ora si dedica anima e corpo a figlia e nipote, un bravissimo nonno-sitter.

Laurie ha diretto e prodotto la puntata pilota della serie e adesso, dopo un anno, ha trovato il caso giusto per la nuova puntata. Compito della serie è ricostruire il crimine irrisolto intervistando le persone vicine alla vittima, cercando così di arrivare alla soluzione del caso.

COSI’ IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA. RIASSUNTO:

Per la nuova puntata, Laurie ha scelto il caso che vent’anni prima la stampa aveva definito Cinderella murder. Cinderella, cioè Cenerentola, perché la vittima, la giovane studentessa Susan Dempsey, era stata ritrovata con una sola scarpa d’argento.

Sono passati vent’anni, ma i casi di omicidio non vanno mai in prescrizione, e l’idea della famiglia che continua a vivere senza sapere cosa sia successo alla loro figlia e il nome del suo assassino, infastidisce Laurie, perché anche l’assassino di suo marito è stato catturato solo l’anno prima. Lei sa bene  come ci si sente a vivere nell’incertezza, nel continuo guardarsi le spalle e chiedersi: cosa è successo? Chi è stato?

Laurie prende il caso di Susan molto seriamente, e vuole scoprire il suo assassino.

La storia di Susan si svolge tra Hollywood e la UCLA, la prestigiosa Università della California. La giovane, infatti, oltre ad essere una brillante programmatrice informatica,  era anche una bravissima attrice e il giorno del suo omicidio si stava recando da un famoso regista, Frank Parker, per un provino.

Secondo il regista, però, Susan non si presentò mai al provino. Allora perché il suo corpo è stato ritrovato vicino alla sua villa? Parker ha un alibi inattaccabile.

Oltre al regista, all’epoca ci fu solo un altro sospettato, il fidanzato di Susan, Keith Ratner, anche lui con decine di testimoni.

A completare il quadro, le due coinquiline della vittima, il vecchio professore di informatica e il compagno di laboratorio di Susan, Martin Collins, che nel frattempo è diventato multimiliardario grazie ai suoi programmi.

A complicare la situazione, è il fatto che l’auto di Susan era stata ritrovata al campus. Perché la sua macchina era così lontana dal corpo? Come è arrivata Susan sulle colline di Hollywood?

Mentre Laurie e il suo staff, aiutati da Martin, cercano di dare una risposta ai molti interrogativi irrisolti, avvengono nuovi omicidi. Tra gli intervistati deve esserci l’assassino, che si sente minacciato e non vuole che la verità venga a galla, dopo averla fatta franca per vent’anni.

COSI’ IMMOBILE TRA LE MIE BRACCIA. IL MIO COMMENTO:  

Sebbene si tratti del volume n. 2 di una serie, non ho sentito la mancanza della lettura del libro precedente, perché gran parte dei fatti narrati in La notte ritorna viene riferito all’inizio del libro.

Mi è piaciuto tantissimo il ritmo di questo giallo/thriller, che ti conquista dalla prima pagina. E non riesci a smettere finché non scopri se i tuoi sospetti sono giusti, se hai “beccato” l’assassino.  E soffri fino all’ultima pagina, con il fiato sospeso e il cuore in gola!

VOTO: 8/10
/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!