COMPOSTA DI PERE CON PEPERONI E ZAFFERANO

COMPOSTA DI PERE CON PEPERONI E ZAFFERANO

Sapete quanto adori il periodo autunnale, che mi consente di sbizzarrirmi con le mie amate conserve fatte in casa. Quest’anno poi sono particolarmente “in vena”, dal momento che durante l’estate non ero in gran forma e ho delegato alla mia cara Mamma la preparazione delle classiche confetture di frutta. Ora però sono in un periodo di grazia, diciamo così, e ne approfitto per recuperare il tempo perduto!

Così ho raggiunto il mio “fruttivendolo di fiducia” e ho fatto man bassa di tanti prodotti: melanzane, zucchine, peperoni, pere, mele, melagrane, cavoli…la mia cucina è in fermento e il mio cervello sta elaborando tante nuove proposte per il povero Maritozzo!

Oggi voglio proporvi la mia “ultima creazione”. Dal momento che lo zafferano è finalmente tornato a fiorire, ho pensato di sfruttare alcuni pistilli appena raccolti per preparare questa deliziosa composta. Ottima con formaggi e carni, vi stupirà anche spalmata su una fettina di pane!

E con del guanciale fatto sciogliere su di essa è davvero eccellente!

Non solo: potete anche usarla per condire primi piatti! Insomma non ci resta che prepararla e gustarla!

RICORDATE: Quando prepariamo le nostre conserve, sia di frutta che di verdura, non dobbiamo avere fretta.

La fiamma deve essere bassa e la frutta deve essere portata a cottura in modo che non si disfi. Vi servirà un tempo di 40 – 60 minuti, a seconda della quantità di prodotto che state preparando.

Ricordate di usare sempre pentole con un fondo spesso da porre su una retina spargifiamma (i libri di cucina consigliano di usare pentole di rame) e di mescolare spesso con un cucchiaio di legno

E ora basta chiacchiere e mettiamoci al lavoro!

COMPOSTA DI PERE CON PEPERONI E ZAFFERANO. La ricetta

INGREDIENTI

  • PERE 1 kg (peso dopo averle sbucciate e pulite)
  • PEPERONI 200 g (peso dopo averli puliti: io ho usato solo peperoni gialli)
  • ACQUA 200 ml
  • ZUCCHERO 50 g
  • LIMONE 1
  • ZAFFERANO in stimmi 12 (dovrebbero corrispondere a 2 -3 bustine)
  • SALE 1 pizzico
  • PEPERONCINO IN FIOCCHI (facoltativo) q.b.
  • PEPE IN GRANI (FACOLTATIVO) q.b.

PREPARAZIONE

Come sempre, quando preparate una composta, cominciate dalla preparazione di barattoli e coperchi! Lavateli accuratamente e sterilizzateli

Lavate accuratamente le pere e i peperoni. Spremete il limone e filtratene il succo. Sbucciate le pere e tagliatele a pezzetti. Mettetele in una pentola dal fondo spesso e irroratele con il succo di limone. Unite lo zucchero e mescolate

Aggiungete quindi l’acqua e i peperoni tagliati a listarelle e accendete il fornello.

Portate a ebollizione a fuoco medio quindi abbassate la fiamma e fate cuocere a fuoco basso per circa venti minuti, fino a che la frutta è cotta.

Intanto fate sciogliere lo zafferano in un pochino di acqua tiepida. .

Quando peperoni e pere inizieranno a sfaldarsi, frullate il tutto con un frullatore a immersione, quindi aggiungete lo zafferano sciolto e rimettete la pentola sul fornello a fiamma bassa.

Fate cuocere finché la composta non avrà raggiunto la giusta consistenza, verificando con la prova piattino.

A questo punto spegnete il fornello, aggiungete il peperoncino oppure del pepe in grani e versate la composta nei vasi.

Procedete quindi con la pastorizzazione!

E ora non vi resta che aspettare qualche settimana prima di assaggiare!

COMPOSTA DI PERE CON PEPERONI E ZAFFERANO : LO ZAFFERANO

E’ costituito dagli stimmi essiccati di un fiore violetto, il crocus sativus. Coltivata in Asia minore e in molti paesi del bacino del Mediterraneo, in Italia le colture più estese si trovano in Marche, Abruzzo e Sardegna; altre zone di coltivazione degne di nota si trovano in Umbria, Toscana e Basilicata.

Pensate: per ottenere un kg di zafferano occorrono tra i 200mila e i 400mila stimmi!!!

Si trova in commercio sotto forma di polvere o di fili.

  • GLI USI:

In cucina è utilizzato per insaporire piatti a base di pesce e di riso, come nel classico risotto alla milanese. Lo zafferano è molto utilizzato nella cucina orientale per preparare piatti di carne e pesce, piatti a base di riso, dolci, bevande e addirittura gelati.

Nella cucina del Nord Europa è spesso utilizzato per dare colore e sapore a dolci. E ve ne proporrò alcuni molto presto! Intanto vi ricordo le Pardulas sarde! E Nonna lo usava nei Fiadoni, sia dolci che salati

  • LE PROPRIETÀ

La spezia prodotta dal Crocus sativus contiene circa 150 fitocomposti. Esso è uno degli alimenti più ricchi di carotenoidi. Contiene infatti sostanze come: la Zeaxantina, il Licopene e molti alfa-beta caroteni. Proprio a due carotenoidi, crocetina e crocina, si deve l’intenso colore caratteristico della spezia.

Aiuta a ridurre stanchezza e stress, essendo un antidepressivo naturale. Inoltre, accelera il metabolismo, favorisce la digestione e abbassa la pressione sanguigna. È anche un antinfiammatorio naturale.

Allo zafferano sono attribuite proprietà antispastiche, antidolorifiche e sedative. Numerosi studi sonoin corso per sondarne le proprietà antitumorali

ATTENZIONE A NON ESAGERARE:

L’uso di dosi superiori al grammo possono causare vomito e nausea; il consumo di 12-20 grammi può essere addirittura letale.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!