COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE

COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE

Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma oggi, giorno di Pasqua, ricordiamo questo meraviglioso simbolo. Nella speranza che presto torni a volare alta!

COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE. Un po’ di storia

Lo sapete che la prima divinità della civiltà mediterranea, la Dea Madre, era venerata come “dea colomba”? 

Per i Greci, la colomba era un uccello da cui trarre profezie. Nel bosco sacro di Dodona, in Epiro, le sacerdotesse interpretavano la loro voce intorno alla quercia sacra di Zeus come volere di dio.

Tra gli animali sacri alla dea greca dell’amore, della bellezza, della fecondità, Afrodite, c’era la colomba.

COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE. Nella Bibbia e nella tradizione cristiana

Da sempre la colomba è un simbolo di purezza e innocenza e in molti episodi della Bibbia ha  rappresentato l’intervento divino.

Al tempo del Diluvio fu l’animale che riportò a Noè il rametto d’ulivo, promessa di pace e salvezza.

Nel Nuovo Testamento, in Matteo 3,16, una colomba viene vista scendere dal cielo da Giovanni Battista durante il Battesimo di Cristo.

Per questo inizialmente l’animale venne associato al battesimo.

Nei codici miniati del V e VI secolo la colomba assunse il ruolo di simbolo dello Spirito Santo, in episodi come l’Annunciazione o le raffigurazioni della Trinità.

Ai giorni nostri, è simbolo universale di pace. Non dimentichiamo il disegno di Picasso, “la paloma” (la colomba). Datato 3 maggio 1961, in seguito divenne in tutto il mondo come simbolo della pace.

 

 

COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE … e DOLCE PASQUALE

Insieme all’uovo, inoltre, la colomba è uno dei dolci tipici della tradizione di Pasqua. Ricordiamo che la ricetta originaria è di provenienza lombarda.

Ufficialmente si fa risalire la nascita della colomba ai primi decenni del Novecento, a Milano. Nel capoluogo lombardo, negli anni ’30, il direttore pubblicitario della Motta, Dino Villani, avanzò una proposta vincente.

L’azienda,  conosciuta per i suoi famosi panettoni, decise di trovare una strategia per riutilizzare macchinari e ingredienti natalizi anche nei mesi successivi.

Nacque così la colomba: un dolce che sfrutta le medesime procedure di preparazione, rifinito da uno strato superficiale di mandorle.

In brevissimo tempo, la colomba si diffuse tra i consumatori, diventando un dolce irrinunciabile per la domenica di Pasqua.

COLOMBA DI PASQUA SIMBOLO DI PACE. Miti e leggende

Proprio perché simbolicamente legata alla tradizione cristiana, non è da escludersi che nei secoli siano stati preparati degli alimenti, non necessariamente dei dolci, con questa forma.

Secondo una leggenda, la prima colomba pasquale fu prodotta nella zona di Pavia nel VI secolo. Dopo l’assedio della città, infatti, si racconta che al re longobardo Alboino fu  offerto un pane dolce dalle forme del pacifico volatile.

Altre fonti parlano invece di un’origine legata a San Colombano, da cui il dolce prenderebbe il nome.

Nel 600, il santo venne invitato con i suoi monaci alla corte della regina longobarda Teodolinda. Questi rifiutarono un banchetto ricco di carni e selvaggina, per far penitenza pur non essendo un venerdì di quaresima.

Il santo, per evitare la regina potesse offendersi, avrebbe quindi trasformato le pietanze servite in pani bianchi e candidi, dalle tipiche forme della colomba.

Una terza leggenda, infine, farebbe risalire la colomba pasquale alla battaglia di Legnano del 1176: si racconta come tre colombe si posarono sopra le insegne longobarde, portando fortuna e vittoria all’esercito del Carroccio.

Queste colombe erano comunque dei pani bianchi e dolci, che differiscono dalla ricetta degli anni ’30.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!