Charles Dickens. Racconti di Natale

Charles Dickens. Racconti di Natale è il secondo libro che sempre rileggo in questo periodo. Quando la mia amata Nipotina era piccola, leggevamo insieme Canto di Natale e poi vedevamo uno dei tanti film tratti dal racconto.

Oggi lei è cresciuta, ma, a quanto pare, io no! E così mi leggo sola soletta questi racconti, versando calde lacrime…

Sapete quanti libri ho di questa raccolta? Ben sei! Compresa la versione elettronica della Newton.

I racconti di Natale

Charles Dickens

Traduttore: E. Grazzi

Editore: Newton Compton

Anno edizione: 23 novembre 2017

Pagine: 343 p.

 

Charles Dickens. Racconti di Natale. Descrizione:

  •  Un canto di Natale
  • Le campane
  •  Il grillo del focolare
  • La battaglia della vita
  • Il patto col fantasma

Scritti tra il 1843 e il 1848, questi racconti costituiscono un fantastico spettacolo narrativo metafisico e magico. Con le sue storie animate da fantasmi, folletti e fate, Dickens affida alla scrittura il compito di rappresentare la qualità mutevole e fluttuante del reale, dimostrando la labilità del confine tra vero e apparente, la difficoltà di definire ciò che gli occhi vedono, di comprendere ciò che le parole dicono.

Come nei suoi straordinari romanzi, anche qui l’autore svela l’altra faccia del mito del progresso, ritraendo l’Inghilterra della disoccupazione e del malessere sociale, e l’immensa e caotica metropoli con le sue case fatiscenti e le sue strade degradate.

La vita raffigurata non è però mai talmente cupa e disperata da non consentire spazi al sorriso o alla risata liberatoria, al comico e al grottesco.

Dickens disegna le sue grandi utopie natalizie, facendo ravvedere gli indifferenti e i malvagi; così grazie all’intervento di spiriti benevoli, agli umili è consentito il lieto fine, in stanze rallegrate dall’agrifoglio, davanti a tavole finalmente stracolme di cibo.

Charles Dickens. Racconti di Natale: Breve riassunto e commento personale

Finalmente è arrivato Natale e con lui il tanto atteso momento delle cene in famiglia e dello scambio dei regali.

Infatti, questo periodo dell’anno, in cui tutti siamo inclini ad essere più buoni e gioiosi, è storicamente dedicato al culto della famiglia e degli affetti.

La scelta di Racconti di  Natale sembrerà banale, visto che A Christmas Carol è uno dei cartoni animati più famosi sul Natale.

Ma quanti di voi ne hanno letto il libro?

Si sa, la rappresentazione cinematografica non è mai totalmente fedele al testo da cui è tratta. Inoltre “A Christmas Carol” (in italiano “Ballata di Natale”) pubblicato nel lontano 1843, è solo il titolo più famoso delle storie sul Natale scritte da Dickens.

Le Campane”, “Il grillo del focolare”,  “La battaglia della vita”  e “Il patto col fantasma” sono gli altri quattro bellissimi racconti che costituiscono la raccolta natalizia del celebre scrittore inglese.

Nel tentativo di risvegliare sentimenti puri come l’amore e la tolleranza, il rispetto per l’altro e per le piccole cose, Dickens scrive queste storie commuoventi pensando più ai grandi che ai bambini.

Attraverso descrizioni commoventi, Dickens riesce nel difficile compito di risvegliare sentimenti puri come l’amore e la tolleranza, il rispetto per gli altri e la capacità di apprezzare le piccole cose, non solo a Natale.

Un libro ricco di emozioni, di magia, di riflessioni. Come in ogni racconto di Dickens, si ritorna bambini leggendo quelle descrizioni così dettagliate che inevitabilmente ci riportano a quella serenità quotidiana che solo le piccole cose riescono a donare: il sorriso dei genitori, un abbraccio confortante, l’odore della minestra calda, il calore dei gesti autentici che non potrà mai essere acquistato col denaro.

Proprio come Scrooge, dovremmo imparare che la vera ricchezza è saper donare.

Datemi retta, lasciatevi travolgere da queste letture e il vostro rapporto col Natale cambierà per sempre.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!