Cavolfiore al curry. La ricetta
Ingredienti per 4 persone:
- Cavolfiore 600 g
- 2 scalogni
- Semi di senape 1 cucchiaino
- 3 cucchiai d’olio d’oliva extravergine,
- Aglio 1 spicchio tritato,
- Curry 1 cucchiaio,
- Curcuma 1 cucchiaino,
- Zenzero in polvere ½ cucchiaino,
- Passata di pomodoro 250 ml,
- Yogurt 150 ml,
- Salsa di soia 2 cucchiaini
- Coriandolo fresco tritato (oppure Prezzemolo) 1 cucchiaino
- Mandorle tostate 50 g
- Sale,
- Pepe
Preparazione:
Fate riscaldare l’olio in una padella.
Dividete i cavolfiori in cimette e tritate gli scalogni.
Quando l’olio sarà ben caldo, fate tostare i semi di senape per circa un minuto, quindi unite gli scalogni e l’aglio e lasciate imbiondire per un altro minuto; infine, unite il cavolfiore e cuocete per tre-quattro minuti.
Unite le spezie, la passata di pomodoro, la salsa di soia e 20 cl di acqua.
Portate a ebollizione poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per altri venti minuti. Aggiungete anche lo yogurt mescolando bene e togliete dal fuoco.
Spolverizzate con il coriandolo e le mandorle e servite.
La foto è tratta da www.alimentipedia.it
Cavolfiore al curry. Il curry
Il curry è una delle miscele di spezie più conosciute nel mondo occidentale ma è originario dell’India. Come vi avevo accennato (vedi QUI), in realtà nella cucina indiana, quello che noi chiamiamo curry è detto MASALA. Questo condimento fu poi portato in Europa dagli inglesi e deve il suo nome occidentale alla parola cari (salsa per il popolo Tamil).
Il curry è solitamente composto da spezie tostate in padella e pestate in un mortaio, di cui fanno parte il cumino e la curcuma (che dà al curry il suo particolare colore giallo ocra).
Questa miscela ha un gusto tendenzialmente piccante, variabile nell’intensità a seconda delle differenti composizioni. Nella sua versione classica sono presenti anche cannella, chiodi di garofano, coriandolo, fieno greco, noce moscata, pepe nero, peperoncino e zenzero.
Siccome non mi piacciono le miscele già pronte, io lo preparo da sola, con un cucchiaino di curcuma, uno di zenzero, un pizzico di cannella, semi di finocchio e peperoncino o paprica piccante.