Calcionetti con ripieno di castagne. I ravioli dolci della tradizione natalizia abruzzese che si preparano nel Teramano

Calcionetti con ripieno di castagne: un ripieno diverso per un dolce che ci accompagna dall’infanzia

I “cavcjiunitt”, come si chiamano nel dialetto del mio paese, sono uno di quei dolci che più associo al Natale. Nonna ne preparava una quantità industriale e noi eravamo felicissimi.

Per molti anni, abbiamo poi goduto delle fatiche della Zia, ma, si sa, il tempo passa per tutti e preparare questi dolci, per quanto semplici, richiede una certa dose di fatica.

Calcionetti con ripieno di castagne. Li faccio io!

Qualche anno fa, stanca di sentire “è difficile, è complicato”, ho preso il coraggio a due mani e ho provato a fare i classici “cavcjiunitt” con ripieno di ceci. Li ho fatti in forno (io non amo troppo i fritti) e sono stati un mega successo.

Quest’anno, avendo ormai acquistato fiducia, voglio sbizzarrirmi e provare questa versione, tipica del teramano. Incrociamo le dita!

Calcionetti con ripieno di castagne. LA RICETTA

⇒ INGREDIENTI

¤ Per la pasta:

  • Farina  600 G
  • Olio extra vergine d’oliva  150 ml
  •  Vino bianco o spumante 300 ml
  • sale q.b.

¤ Per il ripieno:

  • Castagne lesse passate 500 g
  • Caffè solubile q.b. (a vostro gusto)
  • Mandorle private della buccia, tostate e tritate 100 g
  •  Cioccolato fondente grattugiato oppure cacao 150 g
  • Buccia grattugiata di un limone e/o di un’arancia;
  • Miele di acacia 100 g
  • Zucchero 100 g
  • Cannella in polvere 1 cucchiaino (a vostro gusto)
  • ½ tazzina di rum (a vostro gusto) Io ho usato il classico mosto cotto che si usa nei cavcjiunitt con i ceci

 

¤  Per completare 

  • zucchero semolato
  • cannella (facoltativa)

⇒ PREPARAZIONE

FASE 1: PREPARARE IL RIPIENO

  • Lessate i marroni (vedi QUI), sbucciateli accuratamente e passateli al setaccio.
  • Mettere le mandorle in una teglia rivestita di carta forno e tostatele per qualche minuto in forno preriscaldato a 200°C.
  • Appena fuori dal forno,  tritatele finemente.
  • Mettete in una ciotola le castagne passate, il cioccolato, le mandorle tritate, il miele, la cannella, la buccia d`arancia (o di limone) grattugiata, il bicchierino di rum (se vi piace) ed il caffè solubile.
  • Amalgamate il tutto, cercando di ottenere un impasto uniforme.
  • Fate riposare il composto in frigo o in un luogo fresco per almeno due ore, affinché il composto si rassodi ed i sapori si possano amalgamare bene. Io ho fatto come per i cavcjiunitt ai ceci ed ho preparato il ripieno la sera prima

FASE 2: PREPARARE LA PASTA

∝ A  MANO

  • In una ciotola capiente versate l’olio ed il vino.
  • Cominciate poi ad aggiungere la farina poca alla volta, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  • Trasferite il tutto sulla spianatoia infarinata e lavorate a lungo la pasta (senza più aggiungere farina), che alla fine dovrà risultare liscia ed elastica.
  • Avvolgete l’impasto della sfoglia nella pellicola trasparente e fate riposare per almeno un’ora.

∝ CON L’IMPASTATRICE:

  • Mettete tutti gli ingredienti nell’ impastatrice, TRANNE il vino bianco.
  • Azionate l’impastatrice e pian piano aggiungete il vino, fino ad ottenere la giusta consistenza dell’impasto.
  • Impastate finché la pasta non è bella liscia e soda.
  • Avvolgete l’impasto della sfoglia nella pellicola trasparente e fate riposare per almeno un’ora. E’ essenziale che la pasta non prenda aria e sia ben sigillata perché tende a seccarsi facilmente.

FASE 3: FARCIRE I CAVCJIUNITT

  • Stendete la pasta in una sfoglia sottilissima (con il matterello o con la macchinetta della pasta)
  • Con l`ausilio di un bicchiere, ritagliate dei dischi (circa 8 cm di diametro ognuno).
  • Mettete su ciascun disco un po` di ripieno.
  • Ripiegate la sfoglia su se stessa, come se faceste i ravioli, premendo per bene i bordi, in modo che i calcionetti non si aprano durante la fase di frittura.
  • A questo punto friggete i cavcjiunitt in olio ben caldo, senza farli colorire (devono rimanere piuttosto “anemici”).
  • Scolateli dall`olio in eccesso, tamponando con carta paglia.
  • Trasferite i “calcionetti” su un piatto da portata e spolverateli con zucchero semolato e (a piacere) cannella in polvere (io li passo ancora tiepidi in zucchero e cannella).
  • Si possono consumare caldi, tiepidi o freddi ma non si conservano a lungo (max un paio di giorni).

CUOCERE IN FORNO

Io preferisco la versione cotta in forno: man mano che preparo i cavcjunitt, li dispongo su una teglia rivestita di carta da forno. Li metto quindi in fono preriscaldato a  180°C per 20 minuti

TRUCCO:

Dopo averli fatti raffreddare, metteteli su un vassoio nel congelatore. Il giorno dopo, metteteli nei sacchetti per il freezer.

Quando ne avrete voglia, tirateli fuori e scaldateli al microonde!

Si mantengono tranquillamente per sei mesi.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!