CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE

CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE

A differenza del solito, siamo partiti dalle varietà di cachi in commercio e parliamo solo ora delle caratteristiche e delle proprietà di questi frutti, che, al pari di melagrane e castagne, caratterizzano il periodo autunnale. Non tutti li amano ed io li ho scoperti solo da adulta.

Quando ero piccola avevo un vero e proprio ribrezzo per questi frutti… Magari ne avevo mangiato qualcuno non ancora maturo! Ma procediamo con ordine e conosciamo meglio questi bellissimi frutti arancio

CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE. Un po’ di storia

I cachi o kaki sono il frutto di una pianta originaria dell’Asia, chiamata anche “diospiro” o “Loto”, il cui nome scientifico è Diospyros kaki. Il cachi quindi appartiene alla famiglia delle Ebenaceae e al genere Diospyros.

Si tratta di una delle più antiche piante da frutta coltivate dall’uomo conosciuta. Essa è infatti coltivata in Cina da più di 2000 anni.

Il nome scientifico Diospyros significa letteralmente “grano di Zeus” e possiamo intenderlo come “dono degli dei”.

Detto mela d’Oriente, i cinesi lo definiscono l’albero delle sette virtù: vive a lungo, dà tanta ombra ed offre agli uccelli la possibilità di nidificare fra i suoi rami. Inoltre non viene attaccato da parassiti, le sue foglie giallo-rosse sono decorative, il legno dà un bel fuoco, la caduta dell’abbondante fogliame fornisce ricche sostanze concimanti.

Dalla Cina, in seguito, l’albero si è diffuso anche in Corea e Giappone. Gli alberi del cachi arrivarono in Europa solo alla fine dell’Ottocento, ma sono oggi diffusi in tutta la regione mediterranea.

In Italia il cachi fu introdotto nel 1880 e il successo fu subito straordinario. I primi impianti specializzati in Italia sorsero nel Salernitano, in particolare nell’Agro Nocerino, a partire dal 1916, estendendosi poi in Sicilia, dove è stata selezionata la varietà acese (piccola e dolcissima, quasi selvatica), e in seguito in Emilia-Romagna.

Principali zone di produzione sono la Campania (il più diffuso è il VANIGLIA nel Napoletano e nell’Agro Nocerino Sarnese), la Romagna (in particolare nota per il LOTO DI ROMAGNA, coltivato nel Forlivese), la Sicilia, dove il più diffuso è il cachi di Misilmeri.

CURIOSITÀ:

Il cachi (o kaki) è divenuto simbolo di pace nel secondo dopoguerra. Infatti alcuni alberi sopravvissero al bombardamento atomico di Nagasaki nell’agosto 1945.

NOTA : si dice UN CACHI (non UN CACO!)

Inoltre, per l’assonanza del termine “cachi” con parole volgari, i frutti commestibili sono detti anche loti o diospiri.

CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE : DESCRIZIONE BOTANICA

Come detto in precedenza, il Diospyros kaki è un albero della famiglia delle Ebenaceae (la stessa dell’ebano) e al genere Diospyros. Sono molto longevi e possono diventare pluricentenari, ma con crescita lenta.

Sopportano male i climi caldo-umidi, soprattutto se con suolo mal drenato.

Gli alberi di cachi sono caducifoglie e latifoglie, con altezza fino a 15–18 metri. Normalmente però, la loro altezza viene contenuta con potature a più modeste dimensioni.

Le foglie sono grandi, ovali allargate, glabre e lucenti. Nelle forme allevate per il frutto si riscontrano solo fiori femminili, essendo gli stami abortiti.

I fiori, esclusivamente femminili nelle piante coltivate, sono bianchi: la fruttificazione segue l’impollinazione, resa possibile da esemplari della medesima specie, provvisti di fiori maschili.

La fruttificazione avviene per via partenocarpica o in seguito a impollinazione da parte di alberi di varietà diverse provvisti di fiori maschili.

I frutti sono costituiti da una grossa bacca generalmente sferoidale, talora appiattita e appuntita di colore giallo-aranciato e astringenti. Di solito i cachi sono commestibili SOLO DOPO aver raggiunto la sovramaturazione (si parla di cachi ammezziti).

L’ ammezzimento permette di eliminare il tipico sapore astringente dei cachi.

I semi sono presenti solo nei frutti impollinati.

I semi estratti dai frutti possono essere conservati in sabbia o in apposite celle con temperatura e umidità controllate, per essere posti in semenzaio.

CACHI LE VARIETÀ:

Come abbiamo visto in precedenza, esistono moltissime varietà di cachi. Le varietà si distinguono  per le caratteristiche vegetative (vigoria, produttività, forma dei frutti) e per il loro comportamento a seguito della impollinazione.

In base agli effetti dell’impollinazione sui frutti, le cultivar possono essere suddivise in due gruppi principali:

  1. Costanti alla fecondazione (CF): i frutti mantengono la stessa colorazione della polpa (costantemente chiara) sia nei frutti fecondati sia in quelli partenocarpici.
  2. Variabili alla fecondazione (VF): i frutti modificano le caratteristiche della polpa che risulta chiara e astringente nei frutti partenocarpici, mentre diviene più o meno scura e non astringente in quelli fecondati.

CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE : le proprietà nutrizionali

Il cachi apporta circa 65 kcal per 100 g, ed è composto da 18% di zuccheri, 32% di acqua,  45% di proteine, 5% di grassi. Questi frutti contengono inoltre una discreta quantità di vitamina C e di vitamine del gruppo B.

Ricchi di beta-carotene e di potassio (oltre che di numerosi altri sali minerali), hanno proprietà lassative e diuretiche.

NOTA : la quantità di acido ascorbico (vitamina C) varia in funzione del grado di maturazione del frutto. Nel frutto acerbo sono presenti 50 mg di vitamina C, mentre nel cachi molto maturo ne troviamo  7 mg.

Il cachi è quindi un frutto piuttosto energetico, per cui il consumo è sconsigliato a chi soffre di diabete o di obesità.

Per la presenza del potassio, il cachi è considerato un buon diuretico e depurativo, mentre il cospicuo contenuto in fibre rende il frutto un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza (proprietà lassative).

Il cachi è consigliato anche in caso di disturbi epatici (virtù epatoprotettrici), emorragie (virtù astringenti ed emostatiche dei frutti immaturi) o cure antibiotiche responsabili di una compromissione della flora intestinale.

Ottimo rimedio naturale contro lo stress, il cachi è raccomandato anche in caso di stanchezza ed astenia.

Oltre che di beta – carotene, i cachi sono ricchi di criptoxantina, licopene e zeaxantina, tutti carotenoidi  che agiscono migliorando la salute degli occhi e proteggendo la pelle dalle scottature.

I cachi contengono anche degli altri polifenoli, le proantocianidine e i fitosteroli. Grazie alla loro azione antiossidante, le proantocianidine svolgono un ruolo importante nel ridurre il rischio di malattie cardiache, di cancro e di altre patologie croniche. I fitosteroli, invece, agiscono a livello intestinale nel ridurre l’assorbimento del colesterolo.

Ricordiamo infine che il cachi esercita un’importante attività protettiva nei confronti di milza, pancreas, stomaco ed intestino tenue.

Valori nutrizionali per 100 g di cachi:

  •  Acqua 80,32 g
  • Energia 70 kcal
  • Proteine 0,58 g
  • Grassi 0,19 g di cui saturi 0,02 g
  • Carboidrati 18,59 g di cui zuccheri 12,53 g
  • Fibre 3,6 g

Minerali

  • Potassio 161 mg
  • Fosforo 17 mg
  • Magnesio 9 mg
  • Calcio 8 mg
  • Sodio 4 mg
  • Ferro 0,3 mg

Vitamine

  • Vitamina C 7,5 mg
  • Colina 7,6 mg
  • Riboflavina 0,03 mg
  • Niacina 0,3 mg
  • Vitamina A: 237 mg
  • Indice glicemico 50

RICAPITOLANDO: I BENEFICI DEI CACHI

  •  Energizzante naturale : L’apporto calorico e la quantità di zuccheri semplici presenti nei cachi agiscono come energizzanti naturali. Il potassio aiuta a ridurre la fatica, la stanchezza e limita lo sviluppo dei crampi muscolari.
  • Benefici per la salute cardiaca : Le proantocianidine presenti nei cachi possono ridurre il rischio di patologie cardiovascolari attraverso l’abbassamento della pressione sanguigna e la riduzione dell’aggregazione piastrinica.
  • Azione antiossidante: Le molecole antiossidanti presenti nei cachi proteggono dal danno ossidativo, riducono il rischio di sviluppare patologie infiammatorie e tumorali.
  • abbassano colesterolo e trigliceridi.
  • AMICI DELLA PELLE: La vitamina C e i carotenoidi sono potentissimi antiossidanti capaci di aiutare a combattere i danni della pelle causati dall’esposizione solare e dall’inquinamento, riducono le rughe e migliorano la struttura generale della pelle. Inoltre la vitamina C svolge un ruolo essenziale nella formazione del collagene, il principale sistema di supporto della pelle
  • BENEFICI PER LA SALUTE DEGLI OCCHI : I carotenoidi aiutano a proteggere i nostri occhi dai danni causati dalla luce solare e mantengono in salute la vista. Questi pigmenti lavorano per prevenire la degenerazione maculare e la cataratta, che sono le principali malattie che causano la cecità.
  • AIUTO DOPO “SBORNIA”. Secondo alcuni studi, il consumo di cachi limiterebbe i postumi di una sbornia, rallentando l’assorbimento e il metabolismo dell’alcol

CACHI PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE : gli usi

Come detto più volte, il cachi va consumato solo a maturazione completa, altrimenti il gusto “allappato”, dovuto alla presenza di tannini, lo renderebbe immangiabile.

Per accelerare la maturazione, potete riporre i cachi in un sacchetto di carta con una mela o una banana,  che rilasciano etilene.

I kaki sono ottimi freschi ma anche aggiunti a frullati o centrifughe.

La loro consistenza gelatinosa li rende ideali per la preparazione di budini, marmellate, creme e dolci. Ma si possono usare anche in tantissime ricette salate, dai primi ai secondi piatti e alle insalate! Nei prossimi giorni vi posterò alcune proposte salate!

Potete anche usare le foglie. La tisana che si ottiene lasciando in infusione queste ultime è un ottimo digestivo

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!