BACCALÀ MANTECATO : TANTE VERSIONI

BACCALÀ MANTECATO : ad ogni città la sua versione

Oggi per noi italiani è l’ingrediente delle vigilie e della Quaresima e lo troviamo protagonista di numerose ricette della tradizione. Una delle ricette più classiche e più amate è sicuramente quella del baccalà mantecato.

Come abbiamo già detto, non è altro che una crema di stoccafisso, che può essere servita al naturale, sulla polenta, sui crostini, come ripieno di ravioli e pasta fresca….

Sappiamo anche che, in Veneto, quando si parla di baccalà si intende in realtà lo stoccafisso (vedi QUI).

Come ogni classico della cucina italiana, ogni famiglia ha i suoi trucchi e i suoi segreti.  Vediamo allora alcune delle varianti italiane del baccalà mantecato.

Baccalà mantecato: alla vicentina

A soli 60 km da Venezia, esiste già un modo diverso di cucinare lo stoccafisso. In questo caso il pesce viene cotto nel latte, per attenuarne il sapore forte.

La mantecatura è  fatta sempre con olio extravergine d’oliva.

C’è poi chi alla fine aggiunge un pizzico di cannella e chi invece del prezzemolo tritato fresco.

Baccalà mantecato alla Ligure: il BRANDACUJUN

In Liguria il tegame usato per cuocere lo stoccafisso deve essere “brandato”, cioè scosso con forza. Per questo si parla di baccalà “scosso”.

Si cuoce il pesce con le patate e, appena cotti, vengono scolati e spezzettati. Si aggiunge olio extravergine ligure, si copre il tegame e si scuote con forza per amalgamare gli ingredienti.

Questo piatto ha origine marinaresche: era il cibo dei marinai, facile da preparare e con ingredienti sempre presenti sulle barche.

Tra poco la ricetta completa

Baccalà mantecato 

  • al latte di mandorla

Il pesce viene cotto nel latte di mandorla, un ingrediente dolce e dal sapore molto particolare.  Alla fine il tutto viene mantecato con olio extravergine d’oliva.

  •  con panna:

Si cuoce il pesce nel latte e poi si aggiunge all’olio di oliva  un cucchiaio abbondante di panna.

  • con la ricotta:

Si cuoce lo stoccafisso in acqua e poi si aggiunge la ricotta per mantecare. La mia versione preferita

Baccalà mantecato tricolore

Per un piatto divertente, potete realizzare un baccalà mantecato con i colori della bandiera nazionale:

Dividete il baccalà cotto in tre parti. Mantecatene una normalmente.

Ad un’altra parte aggiungete un cucchiaino di pesto alla mantecatura. Unite, se vi piace, anche un pochino di scorzetta di limone grattugiata.

Infine, per ottenere il rosso, aggiungete all’ultima parte un pochino di concentrato di pomodoro

Servite mettendo il baccalà in modo da formare la nostra bandiera.

Baccalà mantecato con le verdure:

Una delle varianti di questa ricetta italiana prevede di aggiungere delle verdure al pesce. Potete unire la verdura che preferite, per rendere il vostro piatto gustoso e invitante.

In questo periodo, mi piace accompagnarlo con carote, broccoli e barbabietole. Per un piatto unico multicolore.

Il baccalà si sposa bene anche con i peperoni!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!