Baccalà con cardoncelli (e polenta)

Baccalà con cardoncelli (e polenta)

Io adoro il periodo della Quaresima, perché mette alla prova tutte le mie capacità nel cercare di preparare ogni giorno un piatto diverso e senza carne! Infatti anche quest’anno il Maritozzo ha deciso di seguire un periodo quasi senza carni, riservando solo alla domenica il consumo di questo alimento.

Nel rispetto della tradizione, quindi il baccalà compare spesso sulla nostra tavola, insieme a tanti altri pesci. Oggi vi propongo una delle mie versioni preferite, con funghi cardoncelli!

Io adoro questa varietà, carnosa e saporita, e quindi ogni volta che ne trovo ne faccio una bella scorta! Ma potete usare anche altri tipi di funghi, dai porcini ai pleurotes agli champignon…

Io utilizzo spesso anche baccalà dissalato e poi congelato, che mi risparmia tutto il lavoro necessario ad eliminare il sale dal pesce. Alla fine della ricetta vi ricordo come procedere per effettuare quest’operazione

Ma basta chiacchiere e mettiamoci al lavoro

Baccalà con cardoncelli (e polenta) : la ricetta per 4

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 10 minuti
  • COTTURA : 40 minuti
  • COSTO : medio (da cibo povero il baccalà è diventato davvero costoso!)

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

Pulite accuratamente i funghi, eliminando residui terrosi e strofinando delicatamente il cappello con un panno umido. Tagliateli quindi a fette.

Eliminate eventuali lische dal baccalà e tagliatelo in tranci più o meno delle stesse dimensioni.

Sbucciate quindi la cipolla e tagliatela a fettine. Allo stesso modo, sbucciate anche l’aglio e schiacciatelo a metà.

In una capace padella o in una casseruola mettete un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva, aggiungete lo spicchio d’aglio e la cipolla e fate soffriggere per qualche minuto, finché la cipolla non inizia a dorarsi.

A questo punto, aggiungete i funghi Cardoncelli e cuocete per pochi minuti, unite quindi i pomodorini (oppure i pelati spezzettati) e fate cuocere per 10 minuti.

Unite quindi anche il baccalà, un pizzico di peperoncino e proseguite la cottura con la pentola coperta per altri 10 minuti.

Completate con prezzemolo tritato e servite!

Noi abbiamo aggiunto della polenta tostata per completare il piatto, ma potete servire con del pane tostato!

Baccalà con cardoncelli (e polenta) : come dissalare il baccalà

Come sappiamo, il baccalà è il merluzzo conservato sotto sale. Se avete acquistato del baccalà è perciò necessario dissalarlo prima di procedere alla sua cottura.

I tempi della bagnatura dipendono molto dalla grandezza del pesce, ma anche dai gusti personali.  Infatti, meno sale si toglie attraverso la procedura per dissalare il baccalà più ne rimarrà per la fase di cottura ed andrà quindi ad alterare il grado di sapidità del piatto.

BACCALÀ DISSALARLO CORRETTAMENTE

La modalità di dissalatura dipende dalla tipologia di pesce che si acquista, ovvero se si tratta di baccalà intero con spina o filetto di baccalà.

  • spazzolate il baccalà e togliete il primo strato di sale
  • lavate con cura e delicatezza il pesce
  • immergete quindi il baccalà in una bacinella capiente piena di acqua fredda e lasciatelo in ammollo per 24 ore avendo cura di cambiare l’acqua ogni 8 ore (al massimo lasciate il baccalà ammollo per 36 ore, non di più, altrimenti perderete tutto il gusto!)
  • se necessario (in particolare se richiesto dalla ricetta), terminato l’ammollo, potete togliere la pelle tirandola dalla testa verso la coda (dovrebbe venire via molto facilmente).
  • dividete il baccalà in due, praticando un’apertura verticale procedendo dalla testa alla coda oppure tagliatelo in tranci (più i pezzi sono piccoli, minore sarà il tempo necessario a dissalare il baccalà)
  • Il baccalà è stato correttamente ammollato, potete ora usarlo per preparare gustose ricette

Alcuni consigliano di ammollare il baccalà nel latte. Io preferisco usare l’acqua, proprio per conservare almeno in parte il sapore di questo prodotto!

Una volta dissalato, il baccalà può essere congelato e conservato anche in congelatore.

E’ uso comune infatti dissalare grandi quantità di baccalà per poi tenerlo in congelatore pronto all’uso ed evitarsi la lunga procedura di ammollo.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!