Aristotele e la favola dei due corvi bianchi(# 8 Aristotele)

Aristotele e la favola dei due corvi bianchi è l’ottavo romanzo che Margaret Doody dedica alle avventure di Aristotele e del suo fedele amico Stefanos, nelle vesti di due bravi detective

Aristotele e la favola dei due corvi bianchi

Margaret Doody

Traduttore: Rosalia Coci

Anno di pubblicazione : 2012

Editore: Sellerio Editore Palermo

Pagine : 95 p.

Genere: gialli storici

Preceduto da : Aristotele e i delitti d’Egitto

Seguito da: Aristotele nel Regno di Alessandro

Aristotele e la favola dei due corvi bianchi. Descrizione

Stefanos, il discepolo a fianco di Aristotele in tutte le indagini, di ritorno dall’Egitto, dove lo avevamo lasciato (Aristotele e i delitti d’Egitto), sta per recarsi in missione all’isola di Idra: è stato nominato membro del comitato di controllo sull’importazione del grano e deve indagare su dei traffici illeciti.

Prima di partire si reca a salutare Aristotele al Liceo e assiste ad una disputa tra il filosofo e alcuni discepoli: se sia più giusto per un cittadino pensare solamente ai propri affari, o rinunciarvi in nome del benessere comune.

Aristotele difende la propria fede civica ricorrendo alla favola dei due corvi bianchi, ma viene interrotto da Caronide, un cittadino ateniese preoccupato perché ritiene che il proprio cugino, Simonide, stia complottando contro di lui per motivi di interesse.

Caronide scongiura Aristotele di aiutarlo a scoprire le malefatte del cugino stabilitosi a Idra. Stefanos e Aristotele si trovano perciò di nuovo insieme con il fido schiavo Focione ognuno con una missione da compiere.

Aristotele e la favola dei due corvi bianchi. L’autrice

Margaret Anne Doody (1939) è una scrittrice canadese, docente di letteratura comparata presso la University of Notre Dame (uno dei college più prestigiosi degli USA, a South Bend, Indiana).

A lei si deve una teoria letteraria che fa risalire la nascita del romanzo all’età classica, esposta nel saggio La vera storia del romanzo (The True Story of the Novel) (2000).

Come scrittrice, ha pubblicato, alla fine degli anni Settanta del XX secolo, un romanzo giallo ed un racconto, con protagonista il filosofo stagirita Aristotele.

Le pubblicazioni non ebbero successo e la Doody non scrisse per molti anni.

Nel 1999 i due volumi sono stati ripubblicati in Italia, riscuotendo grande consenso di pubblico. Ovviamente la scrittrice ha ripreso la serie e ci ha regalato nuove avventure con un Aristotele nell’insolita veste di Sherlock Holmes. Al suo fianco, il suo ex allievo, l’ateniese Stefanos, veste i panni di Watson.

La coppia, applicando le ferree leggi della logica aristotelica, riesce a risolvere una serie di casi criminosi.

Aristotele e la favola dei due corvi bianchi. Breve riassunto e commento personale

“Naturalmente, quando ho cominciato a raccontare questa favola per il vostro diletto, non sapevo che di lì a poco avrei incontrato i miei due corvi nella vita vera”.

Questo nuovo caso per Aristotele detective ha inizio mentre il filosofo è occupato a discutere con gli allievi del Liceo la funzione del denaro. La strada migliore per raggiungere la felicità, sostiene un giovane viziato.

Ma il vecchio Stagirita non è d’accordo e per illustrare la propria visione economica, nel quadro della più vasta teoria della polis, sceglie una parabola (un’abitudine, come osserva ironico uno dei discepoli, platonica più che aristotelica): la favola dei due corvi bianchi.

Il filosofo ha appena iniziato a raccontare che arriva un uomo trafelato. E’ Caronide, un cittadino ateniese rimasto vedovo e povero, che ha ceduto case, terreni e schiavi per ridursi a vivere su uno stentato podere accudendo le capre.

Costui chiede ad Aristotele di indagare sulle macchinazioni del cugino, il ricco Simmaco, che vorrebbe impadronirsi delle ultime sue risorse.

Aristotele, di fronte alle pretese dell’uomo, rifiuta inizialmente l’incarico. Quando però il tesoriere Licurgo gli chiede di accompagnare Stefanos sull’isola di Idra,  decide che non c’è motivo per non acconsentire alla richiesta di Caronide. Infatti Simmaco si trova proprio sull’isola, da dove segue i sui commerci.

Risolto brillantemente il problema di corruzione che dovevano affrontare sull’isola, Stefanos e Aristotele incontrano Simmaco, che si dimostra troppo sicuro di sé… che cosa avrà da nascondere?

Ma, soprattutto, riusciranno Stefanos e Aristotele a smascherare gli strani traffici che riguardano l’isola?

Un libricino breve, che si legge tutto d’un fiato. Certo non a livello degli altri romanzi, ma comunque una buona lettura per trascorrere un paio d’ore in relax

VOTO : 7/10

La serie di Aristotele

  1. Aristotele detective (Aristotle Detective) (1978)
  2. Aristotele e il giavellotto fatale (Aristotle and the Fatal Javelin) (1980)
  3. Aristotele e la giustizia poetica (Aristotle and the Poetic Justice) (2000)
  4. Aristotele e il mistero della vita (Aristotle and the Mystery of Life o Aristotle and the Secrets of Life) (2002)
  5. Aristotele e l’anello di bronzo (Aristotle and the Ring of Bronze) (2003)
  6. Aristotele e i veleni di Atene (Poison in Athens) (2004)
  7. Aristotele e i misteri di Eleusi (Mysteries of Eleusis) (2005)
  8. Aristotele e i delitti d’Egitto (Aristotle and the Egyptian Murders) (2010)
  9. Aristotele e la favola dei due corvi bianchi (Aristotle and the Fable of Two White Crows) (2012)
  10. Aristotele nel regno di Alessandro (A Cloudy Day in Babylon) (2013)
  11. Aristotele e la Casa dei Venti (2018)
/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!